rotate-mobile
Cronaca Bagheria

Elefanti in strada a Bagheria, gli animalisti: “Pubblicità illegale”

Il coordinamento nazionale del Partito animalista europeo etichetta come scorretta e fuori legge l'attività del circo

Elefanti e cammelli che sfilano in pubblico per pubblicizzare il circo attendato a Bagheria? Il Coordinamento Nazionale del Partito Animalista Europeo lo descrive come un modo deplorevole per fare “cassa”. Lo stesso sindaco Vincenzo Lo Meo, a sua volta contattato dal Prefetto di Palermo, avrebbe garantito che il circo in questione verrà denunciato anche dal Comune e assicurato che simili episodi non accadranno mai più.

“Si è trattato, infatti, di una vera e propria attività spettacolistica, palesemente suscettibile di compromettere la privata e pubblica incolumità dei cittadini – ha dichiarato il coordinatore del movimento animalista Enrico Rizzi - Il circo in questione oltre ad aver violato la Circolare del Ministero dell'Interno n.557/B del 22 febbraio 2012 e diversi articoli delle Linee Guida Cites del Ministero dell'Ambiente che vietano categoricamente l'esibizione degli animali al di fuori della struttura circense per la quale è stata rilasciata l'autorizzazione di attendamento, si è reso responsabile anche di un vero e proprio maltrattamento nei confronti degli animali punito dalla Legge 189/04 per aver custodito tra il traffico -conclude - delle automobili anche se temporaneamente, un elefante e tre cammelli in condizioni incompatibili con la loro natura, in condizioni inadatte per la corretta e salubre detenzione, con evidente insensibilità e senza alcun motivo" .

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elefanti in strada a Bagheria, gli animalisti: “Pubblicità illegale”

PalermoToday è in caricamento