rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Intanto ricomincia la raccolta, Amia: “Recupereremo al più presto”

Fine alle assemblee dei dipendenti. Tanto lavoro da fare per ripulire le strade invase dalla spazzatura. E a Palazzo delle Aquile è in programma una riunione sul futuro dell’azienda

La raccolta dei rifiuti torna regolare da stamattina. Sono terminate, infatti, le assemblee sindacali degli operai dell’Amia. Ma di lavoro da fare ce n’è molto per ripulire la città dalle tante discariche che si sono formate accanto ai cassonetti o ai bidoni per la raccolta differenziata. Per l’Amia però non ci vorrà tanto. “Se le attività proseguiranno con l’attuale ritmo e senza ulteriori interruzioni – si legge in una nota dell’ex municipalizzata - l’azienda conta di recuperare l’arretrato in poco tempo. In particolare, già dai tre turni di domani dovrebbe tornare a normalità la situazione nell’area della raccolta differenziata “porta a porta”, mentre in ausilio ai compattatori della raccolta ordinaria sono state attivate squadre straordinarie con pale meccaniche e camion per la bonifica di postazioni particolarmente critiche”.

Di sicuro ci sarà da dare una bella ripulita nel centro storico, dove vicoli e piazze sono assediate da contenitori pieni e i sacchetti fanno da sfondo ai monumenti, con i turisti che scattano foto poco edificanti per la città. Va meglio già da stamattina in alcuni quartieri. In strade come via Malaspina, via Serradifalco, via Aurispa, via Imera, piazza Ingastone, i cassonetti erano vuoti. Restano da svuotare i contenitori sul lato di viale Michelangelo che sale verso Borgo Nuovo e in molte altre zone di periferia.

Oggi è una giornata cruciale non soltanto per il recupero dell’arretrato di spazzatura sparsa nel capoluogo siciliano ma anche perché a Palazzo delle Aquile è prevista una riunione per discutere della richiesta di aumento del contratto di servizio da 19 milioni all’anno avanzata dai commissari dell’Amia, Paolo Lupi, Sebastiano Sorbello e Francesco Foti. Proprio ieri gli attuali vertici dell’ex municipalizzata per scongiurare il pericolo fallimento hanno messo in vendita le azioni di “Amg Energia spa” e gli immobili che il Comune aveva trasferito all’Amia per la ripatrimonializzazione dell’azienda. Un affare da circa 100 milioni, di cui una parte servirebbe a pagare i creditori.

I commissari hanno chiesto al Comune “se intenda esercitare o meno il diritto di prelazione per il riacquisto del pacchetto di azioni di Amg conferite nel 2010 da Palazzo delle Aquile ad Amia in fase di ricapitalizzazione della società”. Contestualmente, hanno conferito ad un advisor “l’incarico di valutare tali azioni affinché, qualora il Comune non sia interessato all’acquisto, possano essere poste in vendita sul mercato”. Temi che verranno discussi probabilmente oggi nella riunione al palazzo del Comune. Mentre i netturbini saranno in strada a raccogliere l’immondizia accumulatasi la scorsa settimana.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Intanto ricomincia la raccolta, Amia: “Recupereremo al più presto”

PalermoToday è in caricamento