Amato (Confintesa Sanità Sicilia): "118 volte digitale, sì ma senza soldi per i dipendenti della Seus"
Il segretario regionale: "Servizio utile, ma le ore di formazione non verranno retribuite"
Il 17 maggio di quest’anno usciva sul sito della Regione siciliana un articolo di cui riportiamo di seguito il link: (https://www.regione.sicilia.it/la-regione-informa/servizio-118-regione-completa-digitalizzazione-razza-snelliamo-tempi-procedure), (https://www.youtube.com/watch?v=926eq3lz_d4). Larticolo in questione parlava del progetto “118 volte digitale”, ovvero la digitalizzazione tramite tablet ed un apposito programma di tutte le fasi del servizio di emergenza-urgenza nel territorio siciliano. Sul progetto nulla questio, infatti riduce e semplifica i tempi di intervento e favorisce la dematerializzazione delle procedure che prevedevano l’uso del supporto cartaceo. Ma come sempre i dipendenti della Sesu – SCpA, figli di un Dio minore per molteplici motivi, si sono trovati all’improvviso e senza preavviso, a dover affrontare un corso di formazione sull’utilizzo del tablet fuori da quella che era stata sino a quel momento la loro programmazione mensile di ferie, permessi etc.
In più queste ore di formazione che i lavoratori della 118 si sono ritrovati a dover svolgere sembrerebbe, dalle informazioni in nostro possesso, che non verranno retribuite. "Come al solito, questo assessore e questo assessorato alla Salute, si perdono in un bicchier d’acqua, sono stati spesi parecchi soldi per questo progetto che per carità ha la sua ineluttabile ed evidente utilità e funzionalità e poi però ci si confonde per la retribuzione di circa 4 ore a dipendente; la formazione va retribuita sempre e comunque ma in particolar modo per il personale autista-soccorritore che tanto ha dato e continua a dare a questa terra, sono già tante le rinunce economiche che ha dovuto affrontare questa categoria di lavoratori e mi sembra quanto mai ingiusto fargliene subire di nuove in questa difficile congiuntura economica”, così dichiara Domenico Amato, segretario regionale Confintesa Sanità Sicilia.