rotate-mobile
Cronaca

Erasmus aggrediti in centro, l'Esn: "Abbiamo bisogno di sentirci sicuri, servono più controlli"

L’associazione no-profit Erasmus student network Palermo esprime profondo dispiacere per quanto accaduto venerdì notte in piazza Sant'Anna

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

L’associazione no-profit Erasmus student network Palermo esprime profondo dispiacere per quanto accaduto venerdì notte. Denunciamo e stigmatizziamo l'ennesimo atto di aggressione in centro a Palermo. Nelle scorse settimane è toccato ad una coppia, stavolta è toccato a studenti Erasmus, la prossima volta potrebbe capitare a chiunque, ragazze, ragazzi, famiglie.

Come associazione ci impegnamo giornalmente per far emergere gli innumerevoli lati positivi del nostro territorio ma questi spiacevoli eventi rendono il nostro compito più arduo, costringendoci a sconsigliare attività ed eventi agli studenti che fanno riferimento ad Esn. E' innegabile che a Palermo ci sia un problema di sicurezza dilagante. Non è la prima volta e di certo la soluzione non è sgomberare le folle che poi si riversano in altre piazze o nei vicoli più pericolosi, ma sarebbe opportuno pattugliare le zone del centro più frequentate costantemente.

Siamo vicini ai nostri amici aggrediti e li aiuteremo a tutelarsi al meglio rivolgendoci alle autorità e ad un legale per denunciare quanto accaduto. Ci rivolgiamo al sindaco Leoluca Orlando che ci è stato sempre vicino, partecipando, tra l'altro, ai nostri eventi internazionali e che ha ricevuto la tessera della nostra associazione come socio onorario nel 2018: non colpevolizzi i giovani e la movida. Abbiamo bisogno di sentirci sicuri. Sia noi, sia gli studenti in mobilità presso il nostro Ateneo.

Al prefetto e al questore chiediamo solamente un controllo costante e pattugliamenti delle forze dell’ordine: non servono le camionette nelle piazze quando poi non intervengono o non multano. E’ assolutamente corretto multare chi contravviene alle regole ma è altrettanto giusto, se non doveroso, assicurare alla giustizia chi si macchia di atti di violenza. Occorre che si veda la loro presenza nelle strade e che venga disincentivato il dilagante imbarbarimento a cui stiamo purtroppo assistendo. D’altro canto chiediamo ai nostri coetanei di rispettare le norme in vigore, rendiamo più facili i controlli nell’attesa di tornare alla normalità.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Erasmus aggrediti in centro, l'Esn: "Abbiamo bisogno di sentirci sicuri, servono più controlli"

PalermoToday è in caricamento