Sciopero di 4 ore degli autobus Sindacati: “Adesione al 65 per cento”
Secondo Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Palermo sono rimasti fermi 70 autobus su 197 in circolazione oggi e 127 quelli in servizio in tutta la città. Diversi i numeri forniti da Amat: "Non ha lavorato solo il 5% dei dipendenti"
Fermi a Palermo 70 autobus su 197 in circolazione oggi, 127 quelli in servizio in tutta la città, in tutto, ad aderire allo sciopero indetto da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Palermo è stato il 65% circa dei lavoratori Amat. A rendere noti i dati di adesione allo sciopero dei dipendenti Amat di 4 ore dalle 9,30 alle 13,30 è la Fit Cisl. I sindacati protestano per le condizioni economiche dell'Amat, la scarsa liquidità che fa tardare ogni mese il pagamento degli stipendi, per chiedere il rispetto della legalità in Azienda dove, lamentano “sono troppi gli autisti imboscati in altre mansioni che riducono così il personale a bordo dei mezzi” e per il potenziamento del parco mezzi e del magazzino, i mezzi, infatti, “spesso sono fermi per la mancanza di pezzi di ricambio”.
"I ritardi nel pagamento degli stipendi di questo mese - affermano Domenico Perrone Segretario Fit Cisl Palermo e Salvatore Girgenti, segretario territoriale - sono dovuti alle inefficienze del direttore generale e del Cda, che non hanno cercato e spinto verso le casse aziendali nei tempi dovuti le somme destinate all'Amat dalla Regione siciliana. I lavoratori sono stanchi di pagarne il prezzo, chiediamo le dimissioni del Consiglio di amministrazione e del direttore”.
Secondo l’azienda invece la percentuale di adesione allo sciopero è stata del 5% dei lavoratori al netto delle ferie, malattia e riposi. “A prescindere dalle adesioni, e fermo restando il diritto allo sciopero dei lavoratori – afferma Mario Bellavista, presidente dell’Amat -, mi sembra evidente come sia più efficace la condivisione dei problemi piuttosto che la contestazione. Sono sicuro che i dipendenti abbiano compreso come le criticità non sono determinate da fattori interni, ma dal perdurare di una situazione finanziaria che affligge l’intera amministrazione comunale. Ho già inviato una nota sulla situazione aziendale al commissario straordinario del Comune, che mi ha convocato oggi – conclude Bellavista -. Sono sicuro che il Commissario saprà porre la giusta attenzione e proseguire quell’attività di risanamento della situazione finanziaria che era in via di sviluppo con la precedente amministrazione”.
