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Cronaca

Emergenza acqua nel Palermitano: il servizio idrico potrebbe essere interrotto

Il rischio è emerso durante l'audizione in commissione Ambiente e territorio dell'Assemblea regionale siciliana sulla vertenza ex Aps. Dipendenti e sindacati aspettano da cinque mesi il pagamento degli stipendi arretrati

A questo punto il rischio è che possa scoppiare il caos. Potrebbe essere interrotto a partire da domani il servizio idrico in provincia di Palermo. La prospettiva poco incoraggiante è venuta fuori oggi durante l'audizione in commissione Ambiente e territorio dell'Assemblea regionale siciliana sulla vertenza ex Aps.

"La situazione è in piena emergenza - afferma la deputata M5s Valentina Palmeri -. Da domani scoppierà il caos. Non si possono mortificare ulteriormente i dipendenti che in questi mesi hanno anche anticipato i soldi per il carburante e per la manutenzione dei mezzi".

Dipendenti e sindacati, infatti, hanno preannunciato di non essere più in condizioni di garantire la continuità dei servizi da loro erogati. In assenza di rassicurazioni sul pagamento degli stipendi arretrati attesi dal oltre cinque mesi, il rischio è lo stop al servizio a partire da domani. Nel corso dell'audizione è intervenuto anche il commissario straordinario dell’Ato1, il generale Tucci, che ha illustrato una relazione sull’Ambito territoriale evidenziando il quadro disastroso sia dal punto di vista sanitario, dovuto appunto al cattivo funzionamento di molti depuratori; che da quello economico-finanziario, visti i ritardi nei pagamenti e l’impossibilità di effettuare le manutenzioni necessarie. 

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