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Venerdì, 29 Marzo 2024
Dove mangiare

Gli indirizzi per bere e mangiare a Siracusa

Gastronomia, pizza, pesce e cocktail per vivere una delle più spettacolari città siciliane a tavola (o al fresco di un cortile)

Dove mangiare a Siracusa e a Ortigia? Arrivando in città si rimane stupiti dalla posizione, dalla ricchezza architettonica, dalla vivacità che rimane comunque a passo d’uomo, dalla presenza del mare che lambisce da tutti i lati la città, fino ad arrivare ad Ortigia, dove si riconoscono influenze dal resto del Mediterraneo. Fondata nell’VIII secolo dai Corinti, mantiene tracce vivide del suo passato ellenico, dai nomi delle strade ai personaggi storici, dagli edifici fino al teatro greco, conservato in modo eccezionale, dove ancora vanno in scena spettacoli per il pubblico che si siede sui gradoni con vista mare (per chi sta più in alto). La gastronomia in questo agguerrito avamposto della Sicilia Orientale è molto interessante, con cibo da strada, ristoranti eleganti, pizzerie e cocktail bar. Particolarmente suggestivo il panorama di cortili che hanno offerto asilo a indirizzi gastronomici di qualità tra i palazzi del centro storico. Ecco dove mangiare a Siracusa nella nostra mappa.

Bar Pasticceria Midolo
Brancato Pasticceria
Fratelli Burgio
CortileVerga
Barcollo
Enoteca Solaria
Degusta Ortigia
Piano B Siracusa
Don Camillo Ristorante
Area M
Cortile Santo Spirito
Regina Lucia
Bar

Bar Pasticceria Midolo

Da fuori sembra un localino piuttosto anonimo, un piccolo bar all’incrocio mentre si arriva a Siracusa. Dentro invece, superato il bancone, si sfornano pezzi della gastronomia sicula a tutte le ore (o meglio, dalle 7:30 del mattino fino alle 21:30 di sera), con proposte sia dolci che salate. Ci sono gli arancini (poco meno di 2€) al burro, al pistacchio e al ragù, lo sformato con tuma e acciughe, la sfoglia con gli spinaci o con prosciutto e formaggio, le sfinci (della pasta morbida lievitata) con diversi ripieni, o la bomba prosciutto e formaggio. Per gli amanti del dolce, cassate, cannoli, granite e babà.

Midolo Siracusa

Pasticceria-Panificio

Brancato Pasticceria

Tra i riferimenti inossidabili per la pasticceria a Siracusa c’è Brancato, bar con caffetteria, proposta di dolci e catering aperto dal 1984. Oggi la linea che oscilla tra le proposte più tradizionali della pasticceria sicula e qualche guizzo più contemporaneo, è scandita dall’operato di Carmelo Brancato, figlio di quell’Antonio che per primo ha aperto il locale. Dai croissant, i pasticcini, la biscotteria e i caffè, l’accoglienza è ottimale sia per turisti che per locals (le sedi su Siracusa sono due). Tra le torte, la Don Camillo, la torta al cioccolato e la Delizia (si può ordinare anche online) con pasta di mandorle e confettura sono imperdibili.

Brancato Pasticceria-2

Negozio-Bottega

Fratelli Burgio

Nel punto in cui il mercato all’aperto di Ortigia sfocia nel mare, c’è un locale che difficilmente passa inosservato. Sarà forse per l’immane dispiegamento di bontà sicule che si trova all’interno, tra scaffali e banco, dove fanno bella mostra di sé formaggi, salumi, creme salate (come quelle al pistacchio brontese), la caponata in barattolo, i vini della Sicilia, le passate, le paste con la frutta secca. Venire qui, in questo indirizzo aperto dal 1978, significa sedersi a un tavolino con un tagliere (di mare o di terra) di prelibatezze o ordinare un panino per l’asporto (tra i 4 e i 12€). Per esempio, il Cozzu Cunnigghio, con salame Sant’Angelo IGP, piacentino ennese DOP, carciofini grigliati e menta, oppure il Corruggia con pancetta di suino nero, tuma di capra, misticanza, cipolla arrosto, pesto di finocchietto Fratelli Burgio.

Fratelli Burgio La Salumeria

Cocktail bar

CortileVerga

Buttando l’occhio a destra e sinistra per le strade di Ortigia, è difficile non notare come, in Via della Maestranza, ci sia un indirizzo un po’ nascosto che si anima di lucine e persone. È CortileVerga, bistrot e cocktail bar aperto dalla tarda mattinata fino a dopo cena. Si può scegliere di prenotare per pranzo, drink o per cena, sostando nel bellissimo cortile interno in un palazzo storico. Si possono ordinare sia cocktail (i signature stanno tra gli 8 e i 18€) e piatti, pensati anche per la condivisione.

CortileVerga

Cocktail bar

Barcollo

Da 11 anni anima le serate di Siracusa (da giugno arriva anche una nuova apertura) con eventi, drink e cibo. Barcollo è uno dei cocktail bar più frequentati in città ed è aperto dalle 19 alle 2 di notte. La carta dei drink contiene diversi special, con proposte creative ispirate anche i profumi e ai distillati siciliani, come l’Ortigia Mule con liquore ai fichi d’India, ginger beer e lime. Ma c’è anche da mangiare per chi desidera stuzzicare qualcosa, per esempio tartare, taglieri e piatti da aperitivo.

Barcollo Siracusa-2

Enoteca-Winebar

Enoteca Solaria

In Via Roma, sempre ad Ortigia, c’è un’enoteca che stupisce per la ricchezza e la varietà della proposta. Solaria è stata aperta nel 1987 e propone vini siciliani, italiani e internazionali (tra cui Francia, Germania, Slovenia, Armenia, Australia, Portogallo, Georgia e Libano). Tante le referenze a kilometro zero che spuntano dagli scaffali, dove si può acquistare il vino per l’asporto. La rappresentanza di vini naturali è molto ampia, ad essa si possono accostare anche taglieri e piccoli piatti per non rimanere a digiuno.

Enoteca Solaria

Pizzeria

Degusta Ortigia

Aperto a giugno 2021, sarebbe sbagliato pensare a questo localino di Ortigia solo come una pizzeria al taglio, anche se la pizza in teglia in stile romano e contemporaneo, con ampie alveolature e condimenti ricercati, è sicuramente il prodotto di punta. A fianco ci sono anche i fritti, i lievitati dolci (come i croissant per esempio) eseguiti nel laboratorio interno (niente supplì chiaramente, ma arancino in varie salse). Per le pizze la scelta è ampia e golosa: si passa dalle classiche alle pizze alla pala, sia a base teglia (senza mozzarella) che a base crostino (con mozzarella). Per fare qualche esempio c’è la pizza con crema di topinambur, carne salata, maionese di Capperi, crumble di fave di cioccolato di Modica, olio Terraliva affumicato, oppure la 4 stagioni con vastedda del Belice, stagionato di bufala modicana, provola delle Madonie, piacentino ennese. Anche a domicilio.

Degusta Ortigia

Pizzeria

Piano B Siracusa

Una delle pizze più interessanti della città la prepara Friedrich Schmuck da Piano B, il suo indirizzo. Di origine altoatesina, ma per metà siciliano, questo pizzaiolo è arrivato a Siracusa dopo aver studiato e lavorato sugli impasti a Roma. Non a caso qui si viene, anche nei posti all’esterno, per assaggiare diverse prove di lievitazione, come vuole l’ondata contemporanea della pizza. Dalla classica con impasto diretto, alla pizza a degustazione con fermentazione spontanea, dalla pizza alla pala con biga al padellino con diversi topping, tra carne, pesce e verdure. Le pizze stanno tra gli 8 e i 20€. Tra gli antipasti, soprattutto tartare e friggitoria.

Piano B Siracusa

Ristorante

Don Camillo Ristorante

Il salotto buono di Siracusa, con le sue sale a volte e una cucina solida che va avanti da 40 anni, è qui. In cucina lo chef Giovanni Guarneri dirige con semplicità e competenza un’insegna amata dai siracusani e dai turisti in visita. Tutti trovano spazio nelle sale sorvegliate dagli scaffali pieni di bottiglie di vino, tra referenze naturali e vini importanti, che non parlano solo di Sicilia ma anche di un più ampio panorama enologico. C’è la possibilità di ordinare sia alla carta sia scegliendo uno dei menu a degustazione: il Miteco, dedicato al pesce, in 12 portate a 120€, poi l’Archestrato, con i prodotti del territorio in 7 portate a 100€, il menu La nostra storia, con i piatti famosi del ristorante in 5 portate a 80€, e il menu Artemide in 6 portate sempre a 80€. Tra gli irrinunciabili della casa va citato lo spaghetto delle sirene con gamberi e ricci di mare, lo spaghetto ai tre pomodori, e il dessert Oltre la Don Camillo con pistacchi, cioccolato e arance.

Ristorante

Area M

Con la vista sulla marina di Siracusa, questo ristorante fa colpo sui suoi avventori. C’è la possibilità di mangiare sia all’interno, in una sala dalle lunghe vetrate, o all’esterno quando il meteo e il sole lo permettono, godendo della posizione direttamente sul mare. Nell’atmosfera contemporanea, elegante ma senza eccessi trova spazio una cucina creativa, con piatti interpretati dallo chef Federico Messina. Le materie prime sono siciliane, per lo più, con una grande prevalenza di pesce fresco trattato sia crudo che cotto. Il menu si organizza tra antipasti (tra i 19 e i 34€), primi (tra i 20 e i 27€), secondi (tra i 24 e i 30€) e infine dessert. Per farsi un’idea, ci sono gli spaghettini con. Crema di verdure, stracciatella di bufala al limone di Siracusa, uova di salmone, bottarga di tonno e mollica di pane crunchy, ma anche il battuto di manzo e polvere di olive, datterino, capperi croccanti, cipolla di Tropea e spuma di pecorino siciliano. In abbinamento, sia vini che cocktail.

Area M

Ristorante

Cortile Santo Spirito

A Siracusa i cortili fanno il pieno di consensi e quello di Santo Spirito non fa eccezione. È la casa dello chef Giuseppe Torrisi, che porta in tavola un ricco menu alla carta e ben 5 percorsi a degustazione. C’è La degustazione del cortile in 6 portate a 140€, la Verticale di tartufo in 4 portate a 130€, L’amore per il mare in 5 portate a 120€, Terra da scoprire in 5 portate a 100€, infine il percorso vegetariano, L’orto del Cortile, in 4 portate a 80€. La sala interna e lo spettacolare cortile interno si trovano all’interno del Palazzo Salomone Luxury Suites, mentre da fuori la vista è baciata dalla presenza imponente della chiesa dello Spirito Santo.

Cortile Santo Spirito

Ristorante

Regina Lucia

Affacciato sul Duomo di Siracusa, nel cuore di Ortigia, c’è un ristorante che risiede in un antico palazzo nobiliare del ‘700. Si chiama Regina Lucia ed ha aperto nel 2016, alla guida troviamo gli chef e titolari Roberta Gallo e Salvatore Calleri, che presentano 3 diversi menu a degustazione per gli ospiti in visita. C’è il menu “light” in 5 piatti del giorno (70€), il menu Archimede il 6 piatti (80€), il menu Regina Lucia, in 7 piatti (90€). Ma non viene preclusa neppure la possibilità di ordinare alla carta, scegliendo piatti che sono una versione della Sicilia in chiave attuale, come lo sformatino di cavati con melanzane salsa di ciliegino e basilico croccante, i ravioli di crostacei al pesto ibleo e polvere di mandorle, la millefoglie di pesce spada alla Norma, il trancio di tonno leggermente scottato con caponata, mandorle e pistacchio oppure il tortino all’arancia con spuma di ricotta e riduzione di Nero d‘Avola. Bellissimo lo spazio esterno, è aperto sia a pranzo che a cena.

Regina Lucia Siracusa-2

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