Arredare

Palermo capitale dell'arredamento vegano, cosa devi avere se vuoi una casa cruelty free

Oltre al cibo, anche accessori, mobili o complementi possono essere realizzati con prodotti totalmente naturali senza fibre di origine animale. I complementi di origine green infatti hanno spinto molti designer a realizzare tessuti o accessori in pieno stile veg

Redazione 25 luglio 2019 11:46

Per molti vivere seguendo questi principi è una vera è propria missione, per molti altri una scelta dettata da filosofie o salute, per altri ancora invece una semplice moda. Quale che sia la ragione per cui un palermitano ad un certo punto della vita diventi vegano, il dato è che anche le aziende negli ultimi anni anno registrato sempre più consenso iniziando a produrre oggetti cruelty-free.

Così, oltre al cibo, anche accessori, mobili o complementi per la casa, possono essere realizzati con prodotti totalmente naturali, senza fibre di origine animale. I complementi di origine green infatti hanno spinto molti designer a realizzare tessuti o accessori in pieno stile veg scegliendo i materiali con maggiore consapevolezza. Ecco che prodotti di origine vegetale o sintetica, sono pronti a sostituire quelli animali.

La vernice

Una parete di un colore deciso o un muro con un disegno particolare possono diventare dei veri e propri elementi d’arredo. Per tinteggiare casa seguendo fedelmente la filosofia vegan dobbiamo evitare le vernici derivate dal petrolio e dagli animali e optare per quelle naturali. Quelle perfette in questo caso, sono le vernici a base di argilla e di acqua oppure oli vegetali come l’olio di arancio. Tra le tempere più usate ci sono anche quelle con l’olio di Aleurites, detto anche olio di legno, ottenuto dalla spremitura dei semi dell’albero originario della Cina. Lo stesso vale per i prodotti protettivi, in commercio ci sono quelli a base di olio di lino cotto, lavanda o girasole. Per una consulenza a Palermo potete recarvi da Leroy Merlin in viale della Regione Siciliana Nord Ovest 9488 o al centro commerciale Forum.

Mobili

Per quanto riguarda gli arredi, devono essere privi di pelle, piume, lana e seta. Chi ama divani e poltrone in questi materiali, può rivestirli con prodotti di origine sintetica che hanno un aspetto simile e un esempio può essere l’alcantara. Il legno, il materiale naturale per eccellenza, per rispecchiare la filosofia di vita vegana, deve essere prodotto in foreste gestite responsabilmente e avere la certificazioni FSC e PEFC. Per i tappeti e le coperte deve essere esclusa la lana. I modelli antichi, in lana o seta, devono essere sostituiti con quelli con fibre naturali, come cotone, canapa, cocco, bambù. Se vogliamo regalare un tocco in più all’ambente, è possibile sostituire le classiche candele con cera d’api con quelle di soia, e aromatizzarle con oli essenziali, come quello di zenzero o citronella, utile per allontanare le zanzare. Per questo tipo di arredamento, a Palermo potete scegliere Zara Home in via della Libertà 33 ma anche Maison du Monde in via Ugo la Malfa 5.

La camera da letto

Anche in questo caso la lana deve essere bandita, ma si possono scegliere lenzuola e piumini in tessuti vegani, realizzati con fibre naturali come cotone organico, canapa e lino o materiali sintetici come acrilico e microfibra di poliestere. Anche il materasso classico di origine animale, può essere sostituito da quelli vegani realizzati in lattice, ricavato dalla linfa dell’albero della gomma. Un’altra alternativa è quella del lattice con fibra di cocco, che regala al materasso una struttura elastica, ma rigida, speso si trovano foderati in cotone o con derivati dalla soia o da alghe. A Palermo potete contattare Cam in via Francesco Cilea 37.