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Venerdì, 29 Marzo 2024

I biscotti "Tetù e Teio"

Tetu' e Teio: uno a te e uno a me! Così dicevano i bambini quando li ricevevano in dono per la commemorazione dei defunti. Dei dolcetti profumati e gustosi che a Palermo si mangiano fino in Primavera, accompagnati da un buon Passito

Come vi ho già raccontato i palermitani hanno un talento speciale per trasformare, qualsiasi festa religiosa, in un'occasione per mangiare e stramangiare. Ad esempio per Santa Lucia, il 13 dicembre, la tradizione siciliana vuole che si debba "digiunare" cioè non si devono mangiare nè pane nè pasta e quindi... come si fa? Si fanno miliardi di arancine di riso ripiene di ogni ben di Dio, si fanno i gateau di patate farciti, si fanno le panelle fritte di farina di ceci, si fa la cuccìa e cioè grano cotto e condito con crema di ricotta e canditi. Insomma, il digiuno diventa una grande abbuffata.

E così, anche per le Festività dei Morti, dove dovrebbe regnare mestizia e ricordo amorevole dei nostri cari che ci hanno lasciato, il palermitano ha trasformato questa ricorrenza in una festa dei bambini, anzi La festa dei bambini, al pari del Natale! Infatti, nella notte fra il 1 e il 2 novembre, veniva raccontato ai bambini che, i parenti defunti (nonni, ziii ecc.) tornavano portando ai loro cari che si erano comportati bene durante l'anno, tanti regali e dolciumi. Quindi ai bambini veniva raccomandato di andare a letto presto e, certamente, all'indomani, avrebbero trovato dei dono nascosti che avrebbero dovuto cercare per casa. In genere, insieme ai giocattoli, veniva sistemato un cestino "u' cannistru" con dolcetti tipici del periodo: frutta secca, frutti di pasta di mandorle (la Martorana), biscottini vari tra i quali questi che vi propongo oggi, insieme ad altri che trovate qui e qui.

Questi si chiamano "Tetù e Teio", che vuol dire: uno a te e uno a me. Cioè... sono talmente buoni che uno tira l'altro. Si tratta di biscotti con  farina e di mandorle tritate, profumati di chiodi di garofano e vaniglia e glassati con glassa bianca o scura al cacao. Questa e tante altre ricette nel mio blog "Pasticci & Pasticcini di Mimma"

I biscotti "Tetù e Teio"

Piattino, tovaglietta e tazza GreenGate 

Ingredienti per 40 biscottini

- 500 gr. farina 00
- 150 gr. strutto
- 150 gr. zucchero
- 150 gr. farina di mandorle
- 1 cucchiaino raso di bicarbonato
- 1 uovo intero
- 50 gr. di latte (dose indicativa)
- 1 pizzico di vanillina
- 1 pizzico di chiodi di garofano appena macinati

Per la glassa

- 2 albumi
- 250 gr. si zucchero a velo
- 2 cucchiai di cacao amaro

Procedimento per i biscotti

- mescolare tutti gli ingredienti e lavorare l'impasto sino ad ottenere un composto liscio e omogeneo, aggiungendo il latte, poco alla volta, sino a raggiungere una consistenza morbida
- lasciare riposare l'impasto per 1\2 ora
- formare delle palline quanto una noce (circa 25 gr. ciascuna) e disporre in una teglia coperta da carta forno
- cuocere in forno caldo a 180° per 20 minuti
- sfornare e lasciare raffreddare prima di passarli nella glassa

Procedimento per la glassa

- mescolare gli albumi e lo zucchero a velo con una frusta o in un mixer o nel Bimby sino ad ottenere una glassa liscia e omogenea
- dividerla in due ciotole e in una aggiungere il cacao amaro e mescolare bene
- avvolgere i biscottini nelle glasse , sino ad esaurimento e disporli nuovamente nelle teglie ricoperte di carta forno
- infornare  i biscotti glassati per 10 minuti in forno caldo a 100° per fare asciugare la glassa

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