New York, 19 giugno 1997. A 11 giorni dai 49 paganti di Palermo-Chievo, i rosanero retrocessi in Serie C1 sbarcano in America. Un lungo viaggio per accontentare i tanti siciliani emigrati negli States. In un campo di football americano il Palermo affronta i Brooklyn Italians, squadra che per un periodo della sua storia tra il 1969 e il 1972 si chiamò Palermo Football Club. Su YouTube il video integrale della partita.

Vasari e compagni sembrano spaesati dalle linee del campo che segnano le yards e ci mettono un tempo per prendere le misure. Nella ripresa però viene fuori il tasso tecnico dei rosa. Segnano prima Beppe Compagno e poi Giampaolo Saurini. Finisce 2-0. Qualche giorno dopo c’è la seconda amichevole della tournèe statunitense. Stavolta è un 3-0 al New Jersey Riptide. A segno Favi, Saurini e Giancarlo Ferrara.

Ferrara (Giovanni) è anche il presidente del Palermo che di lì a poco lascerà la squadra a Sergio D’Antoni. Un intermezzo di due anni prima dell’epopea Zamparini adesso finita con le dimissioni del patron friulano. Vent’anni dopo quel bagno di applausi negli Usa, in un’altra stagione da dimenticare, i destini rosanero e a stelle e strisce sembrano incrociarsi di nuovo. Ma la rotta sarà opposta. Dagli States a Palermo. Da Ferrara a Zamparini a…

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