"Sergio Mattarella", il bimbo turco nato in un ospedale da campo con la sciarpa del Palermo
Il piccolo è venuto alla luce vicino ad Antiochia in una delle aree colpite dal terremoto. La sua famiglia ha deciso di chiamarlo come il presidente della Repubblica per ringraziare l'operato italiano dopo il sisma. Salvatore Piazza, uno dei medici volontari, di origine siciliana, ha regalato al bimbo il suo vessillo rosanero
Si chiama Sergio Mattarella e in una delle sue prime foto è ritratto con una sciarpa rosanero. Ma non è palermitano, né tantomeno italiano. Si tratta di un bambino turco, nato in un ospedale da campo allestito vicino ad Antiochia, dopo il terremoto che ha devastato quella parte del mondo. Il piccolo è stato chiamato così dai genitori per ringraziare l'operato dei volontari italiani. Ad avvolgerlo tra i colori rosanero è stato Salvatore Piazza, medico palermitano che da tempo vive a Torino e che dal 4 al 18 marzo ha preso parte alla missione in soccorso delle popolazioni colpite dal sisma, organizzata dalla Regione Piemonte
La foto di Piazza con in braccio il piccolo Sergio Mattarella "vestito" con la sciarpa del club di viale del Fante è stata postata dai social del Palermo. "Salvatore - si legge nel post - è un medico, un amico rosanero e un cuore rosanero nel mondo. In questi giorni tristi, nelle zone terremotate in Turchia, tanti italiani sono corsi a dare un contributo per le popolazioni colpite dalla tragedia. Lui era tra loro. E c'era lui anche quando con un cesareo d'urgenza è nata una nuova piccola vita, tra le tende dell'ospedale da campo. A questa piccola vita, che ora porta il nome del nostro presidente della Repubblica in omaggio all'Italia, Salvatore ha regalato una sciarpa. Non una qualunque. La sua, rosanero, che si portava dietro da 40 anni. Ogni persona e ogni cosa hanno un destino, quello di questo bimbo e quello di questa sciarpa si sono incontrati in un giorno di marzo tra le macerie ad Antiochia. E, siamo sicuri, non si lasceranno mai più".