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Martedì, 23 Aprile 2024
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Papa Francesco a pranzo da Biagio Conte, saranno i volontari dell’Assofante a servire i pasti

Sua Santità si fermerà a mangiare con oltre 1.200 poveri, emarginati, migranti detenuti e senza fissa dimora nelle sede della Missione Speranza e Carità. Ecco il menù

Saranno i fanti e le patronesse della sezione di Palermo dell’Associazione nazionale del Fante insieme a poche altre associazioni di volontariato, a servire il pranzo a poveri, emarginati, migranti detenuti e senza fissa dimora in occasione della visita del Papa. Sono volontari che hanno deciso di offrire, con la loro presenza, un contributo tangibile per rendere possibile il sogno di tanti fratelli di ricevere uno sguardo o una carezza di conforto da parte di Papa Francesco. Alla richiesta di aiuto rivolta da Biagio Conte, anima della Missione Speranza e Carità di offrire ai fratelli ultimi l’opportunità di vivere una giornata di profonda comunione in Cristo, militari dell’esercito in servizio e in pensione, professionisti e professioniste palermitani che fanno parte dell’Assofante hanno risposto offrendo il proprio contributo alla realizzazione del pranzo che verrà offerto ad oltre 1.200 tra i più diseredati. 

Il menù del pranzo

Attraverso l’autotassazione dei soci, Assofante ha contribuito alla realizzazione dei pasti che saranno serviti il 15 settembre all’interno della Missione di via dei Decollati dove Papa Francesco ha deciso di ristorarsi pranzando insieme a Fratello Biagio e a quegli ultimi ai quali il missionario laico ha dedicato la propria vita. "L’Assofante – dice Vincenzo Maniaci, primo luogotenente di Fanteria, presidente di Assofante Palermo - è impegnata a sostenere i valori della libertà, della solidarietà, della lealtà, dell’onestà, del rispetto degli ultimi e della memoria dei tanti uomini semplici che da sempre si sono battuti per la difesa dei diritti di ciascuno di noi. Biagio Conte è un esempio di dedizione completo a cui ci sentiamo vicini perché è un uomo che dal 1991, fuori da ogni logica umana di gratificazione e riconoscimento, ha messo la propria vita a servizio degli altri, proprio come cercano di fare fanti e patronesse in tutt’Italia testimoniando giornalmente, con il loro esempio, gli ideali e i valori per cui combattono”.

A sostenere la Missione Speranza e Carità di Biagio Conte c’è anche l’associazione di volontariato ‘Elettrici senza frontiere Italia’ che ha voluto dare il proprio contributo alla comunità collaborando alla progettazione per la realizzazione di un nuovo impianto solare fotovoltaico da 60 kwp (kilowatt picco) che sarà installato su diverse falde dei tetti dei laboratori della “Cittadella del Povero e della Speranza”. “Siamo orgogliosi di dare il nostro aiuto e mettere a disposizione della Missione la nostra esperienza attraverso le competenze e professionalità dei nostri volontari – spiega il presidente Felice Egidi -. Presto inizieranno i lavori di costruzione che, una volta ultimati daranno energia elettrica per soddisfare i fabbisogni elettrici della comunità, in particolare per la cucina, il forno, la lavanderia e i laboratori artigianali. Questo sarà un importante sostegno per la Missione, dati gli alti costi della fornitura energetica che incidono in maniera importante sulla gestione delle attività della comunità che accoglie uomini e donne che vivevano per strada in povertà e i profughi provenienti dall'Africa e dell'Asia. Per la realizzazione dell'impianto alla Missione stiamo operando attraverso richieste di donazioni a fornitori qualificati nonché a soggetti ed enti e privati cittadini”.

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