rotate-mobile
Tv

Tra un'invocazione della Santuzza e una Sacher perfetta il palermitano Pietro continua il cammino a Masterchef

L'invention test non premia il concorrente 42enne che doveva svolgere la prova in coppia con l'altra aspirante chef siciliana, Rita. Il loro piatto è più bello che buono e i due si appellano ironicamente a Santa Rosalia e Sant'Agata. In esterna però la sua torta conquista tutti, garantendo la salvezza per sè e la sua brigata

Talento, ironia e presenza di spirito. Con questi tre ingredienti l'aspirante chef palermitano Pietro Adragna ha superato la terza puntata di Masterchef in onda ieri sera su Sky. 

Per lui un inizio in sordina. Passa indenne la prova della Mystery Box - che ha la forma delala casetta delle fiabe e all’interno cibi che ricordano grandi classici come le briciole di Pollicino, i funghi di Alice nel paese delle meraviglie, le triglie che il Gatto e la Volpe mangiano a spese di Pinocchio - ma senza spiccare particolarmente.

Poi l'invention test al cospetto di Marie Robert, chef stellata del Café Suisse di Bex in Svizzera, Pietro deve cucinare in coppia con l'altra concorrente siciliana, Rita. Il loro piatto però è più bello che buono. I giudici li bacchettano: manca il sale. Difetto grave e i due, con ironia, si appellano alle rispettive sante patrone: Rosalia per Pietro, Agata per Rita.

C'è però chi ha fatto di peggio e così Pietro approda alla sfida in esterna. I concorrenti si ritrovano nel cortile della Reggia di Monza, Villa Reale, per un servizio tutto dedicato alla pasticceria. E' nella brigata rossa capitanata da Elena e si deve cimentare con i dolci da forno. "Faccio i dolci siciliani, speriamo di sapere fare anche gli altri", ironizza. E cosi è: la sua Sacher conquista il palato degli ospiti: tutti maestri della pasticceria, tra loro c'è anche Debora Massari. L'assaggio fortunato vale la salvezza di Pietro e di tutti i compagni di brigata, che approdano alla puntata successiva.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tra un'invocazione della Santuzza e una Sacher perfetta il palermitano Pietro continua il cammino a Masterchef

PalermoToday è in caricamento