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Venerdì, 19 Aprile 2024
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A Pasqua la marcia virtuale per l'amnistia, aderisce anche il comitato "Esistono i diritti"

Si tratta dell'iniziativa promossa dal Partito Radicale. Sarà una marcia simbolica, attraverso interviste radiofoniche, di donne e uomini impegnati sul fronte dei diritti umani

Il comitato "Esistono i diritti" aderisce alla marcia virtuale “l’Amnistia per la Repubblica” promossa dal Partito Radicale per il 12 aprile, la domenica di Pasqua. In nome di Papa Francesco e Marco Pannella marceranno simbolicamente, insieme al sindaco  Leoluca Orlando, Gaetano D’Amico, Alberto Mangano, Pino Apprendi presidente regionale di Antigone Sicilia, il deputato regionale Claudio Fava, i consiglieri comunali Fabrizio Ferrandelli, Rosario Arcoleo, Francesco Bertolino, Paolo Caracausi, Valentina Chinnici, Sabrina Figuccia, Cesare Mattaliano, Fausto Melluso, e gli avvocati Anna Linda Cordaro, Nadia Spallitta, Mario Bellavista, Michele Calantropo, Francesco Leone, Antonio Tito, Antonello D’Acquisto, Giuseppe Seminara, l’attore Marco Feo, Aurelio Scavone, Antonio Martorana, Gaspare Nuccio, Antonino Chiaramonte, Saro Visicaro, attraverso le loro interviste su Zabbaradio, e tanti altri donne e uomini impegnati sul fronte dei diritti umani.

"Che le carceri siano sovraffollate - dicono Gaetano D’Amico e Alberto Mangano copresidenti del comitato - è noto e in una situazione come questa che stiamo vivendo e in cui ci viene vietato di stare insieme ai nostri amici e addirittura di svolgere un qualunque lavoro, è certamente contraddittorio mantenerle nella condizione  attuale che rischia di diventare un grave problema di salute pubblica. Stiamo parlando di diritti, alla salute e alla vita, non di favori e non vi può essere parte politica che non consideri i rischi che l’attuale situazione carceraria comporta per l’intera comunità di donne e uomini che vivono nel nostro paese. La marcia sarà ovviamente virtuale e verrà rappresentata dalle migliaia di adesioni e dalle interviste che Radio Radicale avrà cura di trasmettere".

Il comitato “Esistono i diritti” da oltre un anno sta conducendo una battaglia a Palermo "per la nomina del Garante comunale per i diritti delle persone detenute che possa coadiuvare il Garante regionale nel suo difficile compito. Come Comitato vogliamo rivolgere un appello alle forze politiche affinché abbandonino posizioni strumentali e siano capaci di pensare nell’interesse dell’intera comunità di donne e uomini che vivono con grande incertezza questo momento". 
 

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