rotate-mobile
L'omaggio

Nei suoi scatti la mafia ma anche le battaglie sociali, Rai Storia racconta Letizia Battaglia

La fotoreporter palermitana, morta nello scorso aprile, protagonista di "Il segno delle donne" in onda martedì 13 dicembre alle 21.10

Letizia Battaglia è stata la prima donna fotoreporter a lavorare per un quotidiano, il celebre giornale “L’Ora” di Palermo. La fa rivivere Valentina D’Agostino, dandole voce e volto nel faccia a faccia con Angela Rafanelli, in “Il segno delle donne” - la coproduzione Anele – Rai Cultura, realizzata da Anele - in onda in prima visione martedì 13 dicembre alle 21.10 su Rai Storia.

Nata nel capoluogo siciliano nel 1935, con la sua macchina fotografica è riuscita ad essere testimone dei più cruenti fatti di mafia negli anni Settanta e Ottanta, ritraendo anche la condizione delle donne e degli emarginati, delle classi sociali subalterne e dell’alta società, regalando al mondo il suo sguardo nei confronti dell'umanità. Dopo un periodo trascorso a Milano fotografando i volti più rappresentativi delle lotte sociali e culturali, come Pier Paolo Pasolini, Letizia torna nella sua amata Palermo nel 1974 per denunciare, attraverso i suoi i suoi scatti in bianco e nero, gli anni più bui delle guerre di mafia sulle strade della Sicilia. Le sue intense fotografie la rendono celebre in tutto il mondo e ricevono importanti premi internazionali, sia in Europa che in America.  

Eclettica, ribelle e sempre schierata in prima linea, Letizia Battaglia frequenta il mondo del teatro sperimentale e allestisce spettacoli nell’ex manicomio di via Pindemonte di Palermo, facendo incontrare la città con gli “invisibili” rinchiusi nell’Ospedale Psichiatrico. Inizia a dedicarsi con passione anche alla politica e nel 1987 diventa Assessore alla Vivibilità urbana e ai parchi di Palermo.

Negli anni Novanta, dopo la fine della sua storia con Franco Zecchin e le stragi di Falcone e Borsellino, Letizia attraversa un profondo momento di crisi. Si sente delusa dalla politica e inizia una nuova avventura in campo editoriale, dando voce a chi non ha e fondando nel 1992 la casa editrice “Edizioni della battaglia”.  

Negli anni Duemila, porta avanti alcuni progetti fotografici sperimentali che hanno, come protagoniste, le donne e le bambine. Nel 2017, riesce ad inaugurare a Palermo il Centro Internazionale di Fotografia, un punto di riferimento dell’avanguardia artistica e nel panorama culturale italiano. Letizia Battaglia è morta lo scorso 13 aprile.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nei suoi scatti la mafia ma anche le battaglie sociali, Rai Storia racconta Letizia Battaglia

PalermoToday è in caricamento