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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Da "Non amarmi" al ritorno, Francesca Alotta si confessa: "Io vittima di uno stalker, sogno di nuovo Sanremo"

La cantante palermitana - tornata in tv con "Ora o mai più" - racconta i momenti difficili dopo il boom del 1992 in coppia con Aleandro Baldi: "Tanti episodi gravi come la morte di mio padre, la malattia di mia mamma e la perdita di un figlio. E nel 2011 ho avuto un incidente"

Dici ‘Francesca Alotta’ e subito “non amarmi, ti farò soffrire…” diventa il motivetto che parte dal cassetto dei ricordi e diventa l’intonazione di un brano ormai cult della musica italiana. Poi, però, basta ascoltare la sua voce che racconta di tante esperienze vissute in questi anni, sentirla incrinare quando affronta i periodi più bui della sua vita, farsi squillante mentre anticipa i tanti e diversi progetti futuri, per capire che no, Francesca Alotta non è solo l’interprete di quella canzone vincitrice del Festival di Sanremo 1992.

Se ne sono accorti i telespettatori di ‘Ora o mai più’ conoscendola nel corso delle puntate del programma di Rai Uno concluso pochi giorni fa. La cantante - nata a Palermo 50 anni fa - si è confessata in un’intervista a Today.it che ha fatto emergere la solarità di una donna con un grande bagaglio di professionalità, di passione per la musica, di valori che la rendono davvero una persona “vera”, con una voglia contagiosa di fare e di dare ancora molto.

‘Ora o mai più’ si è concluso. Per te il settimo posto in classifica. Delusa?

No, assolutamente. Sono entrata nella seconda puntata con soli 22 punti, non avrei potuto sperare in un risultato maggiore. Ma ho recuperato nelle puntate successive e i voti della giuria sono aumentati. Partecipare a questo programma è stata un’esperienza molto importante.

Sarà stato difficile entrare in corsa, a programma già iniziato, come sostituta di Donatella Milani…

Mi hanno chiamato solo il giorno prima della puntata per chiedermi di partecipare al programma e ci ho pensato molto prima di accettare, perché stavo pensando al progetto di un musical su cui ero impegnata. Conosco Donatella e ci siamo anche sentite a riguardo… Vista la sua delicata situazione familiare (la cantante ha dovuto rinunciare al programma per gravi problemi familiari, ndr), mi dispiaceva sostituirla. Poi ho saputo che avrei avuto l’opportunità di presentare un inedito (in tv è così raro che ti facciano fare cose nuove…) e di cantare con Fausto Leali, il mio coach, e allora ho detto di sì. Adoro il soul e lui ha una voce eccezionale. Solo dopo mi sono resa conto di quanto fossi matta (ride, ndr)! In un attimo mi sono catapultata in una cosa così nuova…

Ci racconti gli anni seguenti al successo di ‘Non Amarmi’, brano con cui hai vinto il Festival di Sanremo nel 1992 in coppia con Aleandro Baldi? Hai accennato a un periodo buoio della tua vita.

Dal 1995 sono successi degli episodi gravi. La morte di mio padre, la malattia di mia mamma, la perdita di un figlio…. Poi nel 2011 ho avuto un incidente d’auto per un colpo di sonno e sono stata tre mesi immobile nel letto. E’ stato un periodo buio in cui ho avuto a che fare anche con uno stalker, un mio ex compagno. Sai, l’inedito presentato a ‘Ora o mai più’ dal titolo ‘Ti dirò’ è stato ispirato proprio a quella situazione di violenza psicologica subita in prima persona...

Quindi quel brano è molto più di una semplice di canzone…

E’ un messaggio rivolto a tutte le donne. Dice loro di non aver paura, di parlare, di chiedere aiuto… Scritto insieme a Gaetano Valerio Massaro, il brano è un grido forte, importante, e se aiutasse anche una sola donna che subisce violenza a denunciare, sarebbe una vittoria. A dicembre uscirà il videoclip del brano e ho proprio voluto che, alla fine, comparisse una psicologa per dare dei consigli alle donne. In questo campo, da tempo collaboro attivamente con due associazioni che combattono ogni tipo di violenza, soprattutto quella contro le donne: “Centra il sogno” e “Donne al centro”.

E il successo ottenuto grazie a ‘Non amarmi’? Come lo hai gestito all’epoca?

Mio padre mi ha insegnato dei valori importanti, inculcato l’importanza dell’umiltà, della bellezza interiore, quindi sono sempre stata me stessa, anche allora. E’ stata la gente intorno a me ad essere cambiata. All’improvviso sono diventati tutti amici, parenti, ex fidanzati inesistenti... Mi consideravano un personaggio, mentre io ero e sono una persona.

E Aleandro Baldi? In che rapporti siete rimasti?

Ottimi! Ci sentiamo ancora e adesso abbiamo anche inciso una versione acustica di ‘Non amarmi’. La sua amicizia è preziosa, rara. Lui è proprio come, una persona semplice e vera.

Invece con i colleghi in gara a ‘Ora o mai più’? Che clima si è creato?

Un clima sereno, bellissimo! Pensiamo anche di fare un tour insieme… L’idea è piaciuta a molti, parteciperebbero tutti tranne Massimo Di Cataldo e Lisa. Rispetto ai coach, Loredana Bertè è stata una bella scoperta. Con lei in passato (2004) c’era stata qualche discussione durante il programma a cui avevamo partecipato entrambe, Music Farm, perché lei fumava e a me dava fastidio… Ma durante ‘Ora o Mai più’ mi ha dato la carica. E’ stata obiettiva.  

Progetti per il futuro? Sempre e solo musica?

Sì, ma non solo. Il 5 settembre parteciperò ad un evento ad Acciaroli per l’anniversario della morte di Angelo Vassallo, il sindaco-pescatore di Pollica (Salerno) ucciso nel 2010. L’obiettivo è quello di raccogliere dei fondi per realizzare un monumento che lo ricordi. La figura di Angelo Vassallo mi è rimasta nel cuore quando ho conosciuto la moglie e i figli. Ho sentito una rabbia così forte… Si può fare molto per diffondere il valore della legalità.

E la musica? Adesso cosa dobbiamo aspettarci dalla cantante Francesca Alotta?

A fine settembre esce un album, ‘Anima Mediterranea’, di canzoni antiche siciliane e napoletane. E’ un lavoro importante che ho dedicato a mio padre, Filippo, cantante anche lui, con il quale custodivo il sogno di duettare. Le cose più vere provengono dalle nostre radici e non dobbiamo dimenticarlo. A dicembre, poi, uscirà un altro disco di inediti.

E sul palco dell’Ariston? Come ti ci vedresti di nuovo al Festival di Sanremo?

Se mi chiamassero non risponderei, ci andrei direttamente!
 

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