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Farmaci non utilizzati, il comune di Casteldaccia aderisce al progetto "Raccogliamo la solidarietà"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Anche il Comune di Casteldaccia aderisce all’iniziativa “Raccogliamo la solidarietà”, attività di raccolta farmaci non utilizzati e non scaduti promossa e coordinata dall’Ordine dei Farmacisti e condotta della Coop. Sociale Giorgio La Pira. Oggi 16 novembre il Sindaco di Casteldaccia, Giovanni Di Giacinto, Il Presidente dell’Ordine dei Farmacisti, Mario Bilardo ed il Presidente della Coop. Sociale Giorgio La Pira, Gianfranco Marotta hanno sottoscritto il protocollo d’intesa di “Raccogliamo la Solidarietà”, attività che prevede la donazione da parte dei cittadini di medicinali non utilizzati e non scaduti, per la loro distribuzione controllata e garantita verso soggetti indigenti o bisognosi. Nel concreto l’attività prevede che venga posizionato anche a Casteldaccia, presso le farmacie aderenti, un contenitore ben identificate nel quale i cittadini potranno depositare (donare) confezioni integre di medicinali non scaduti. Obiettivo finale: contribuire a sostenere le classi sociali più deboli con la distribuzione di farmaci non più utilizzati, ma utilizzabili e non scaduti, donati dai singoli cittadini. La Coop. La Pira con cadenza regolare, provvederà a prelevare i farmaci, a stoccarli, verificarli, conservarli e distribuirli a persone in stato di difficoltà economica. Tutto ciò è possibile sulla base della Legge 19 agosto 2016 n° 166 che prevede la possibilità di donare medicinali non utilizzati ad organizzazioni non lucrative. A queste ultime è consentito la distribuzione gratuita ai soggetti bisognosi. “Casteldaccia, oltre il capoluogo Palermo, è il settimo comune che aderisce all’iniziativa” -ha dichiarato il Sindaco Di Giacinto- “oggi diamo il via ad una nuova importante iniziativa contro un’altra forma di spreco. L’amministrazione comunale è lieta di essere parte attiva di una importante unione fra passione e competenze; accanto all’impegno dei cittadini e del volontariato, si mette in campo la professionalità e la competenza del settore farmaceutico: una garanzia del fatto che ciò che sarà distribuito sia il prodotto più adatto per le necessità dei singoli destinatari. L’Amministrazione si sta impegnando nella creazione della cultura della lotta allo spreco delle risorse e della tutela dell’ambiente: meno farmaci scaduti da smaltire, meno anidride carbonica nell’ambiente”. “Solidarietà, sensibilità sociale, sostenibilità dell’ambiente e nuova cultura delle risorse disponibili sono i valori fondanti di quest’attività, il riutilizzo di farmaci validi li mette tutti insieme. E’ sotto gli occhi di tutti che, soprattutto in questo momento, il problema della ‘povertà sanitaria’ è sempre più grave, non riguarda più solo gli indigenti, ma un enorme numero di famiglie ‘normali’, che hanno difficoltà anche ad acquistare un farmaco” – ha sottolineato Mario Bilardo, Presidente dell’Ordine dei Farmacisti e coordinatore del progetto. “Noi farmacisti nel nostro lavoro viviamo quotidianamente questa realtà. Nella rete virtuosa che si è sinergicamente venuta a creare – Farmacisti, operatori della Cooperativa, Amministrazione comunale, dimostriamo ancora una volta la centralità del farmacista nel contesto, anche sociale, della promozione della salute in una comunità. “Siamo orgogliosi di essere la parte attiva di questa rete di così grande importanza sociale,” – dichiara Gianfranco Marotta Presidente della Coop. Sociale Giorgio La Pira – “i farmaci raccolti verranno donati dal nostro ente a cittadini in stato d’indigenza e ad associazioni riconosciute o enti caritatevoli. Questo servizio avrà molteplici benefici come quello della lotta allo spreco, di evitare che farmaci rimasti in casa vadano a scadere, vengano gettati e quindi smaltiti con costi elevati per l’amministrazione, quello di educare i cittadini al recupero e alla solidarietà verso chi si trova in stato di bisogno. Il momento che stiamo vivendo rimane molto delicato e drammatico. I poveri sono in costante crescita e sono sempre più prossimi a ciascuno di noi, c’è grande bisogno di azioni concrete di solidarietà ed ausilio nei confronti di chi è meno fortunato di noi.” Al momento la rete è attiva a Palermo, Altavilla Milicia, Bagheria, San giuseppe Jato, Santa Flavia, Ficarazzi, Monreale, con 89 farmacie attive, cui oggi si aggiunge Casteldaccia. Nei primi 10 mesi del 2022 sono state raccolte oltre 13.000 confezioni di farmaci, interamente re-distribuite, direttamente od attraverso altri enti caritatevoli ad indigenti. “Mi sembra necessario rivolgere un caloroso grazie alla generosità dei cittadini che hanno recepito il progetto ed hanno donato dei farmaci di cui erano in possesso” – ha concluso Mario Bilardo – “ma un altrettanto caloroso grazie va a tutti i volontari che si adoperano nelle operazioni di raccolta e trasporto, ma anche ai miei colleghi, ai farmacisti volontari che controllano quanto raccolto, alle farmacie aderenti, ai colleghi che vi lavorano. Senza il sostegno di tutti coloro che hanno contribuito, a vario titolo, quest’attività importante sarebbe rimasta solamente un progetto!”

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