"Artists united for peace": un'installazione contro la guerra in 42 città del mondo, c'è anche Palermo
L'evento è organizzato dalla Vm Agency Group di Vincenzo Montanelli, con il patrocinio del Comune. Il video sarà proiettato sabato 19 marzo, alle 20.30, a Palazzo delle Aquile
Una proiezione video in contemporanea in 42 città del mondo, inclusa Palermo, per dire no alla guerra e sì alla pace, in un momento in cui è in atto il conflitto tra Russia e Ucraina. “Artists United for Peace” è il titolo dell’evento, che organizzato dalla VM Agency Group di Vincenzo Montanelli, con il patrocinio del Comune, vedrà sabato 19 marzo, a partire dalle 20.30 e fino alle 22, proiettato nel prospetto di Palazzo delle Aquile, in piazza Pretoria, un’installazione video artistica per la pace.
Proposto da Alessio Cassaro di Antaless Visual Design, artista palermitano che ha permesso il dialogo artistico tra i paesi internazionali, il video raccoglie, nello specifico, diversi contributi di artisti provenienti dai numerosi paesi del mondo coinvolti nel progetto: dall’Italia, all’America, al Giappone, la Polonia alla Thailandia e tantissime altre città che hanno aderito all’iniziativa. La proiezione del video si terrà in contemporanea in tutte le capitali coinvolte. Dopo la proiezione in piazza Pretoria, il video verrà divulgato anche nei canali social della VM Agency Group, su quelli della Antaless Visual Design e del Comune di Palermo.
“Palermo conferma la sua vicinanza e sostegno al popolo ucraino con questa iniziativa internazionale. La pace è - ha detto il sindaco Leoluca Orlando - il diritto dei diritti e tutte le istituzioni hanno il dovere di tutelarlo. In questo tempo buio e di grande sofferenza è arrivato il tempo di denunciare e chiedere che vengano accertati in sede giudiziaria internazionale i crimini di guerra nei confronti della popolazione ucraina, davanti alla Corte penale internazionale per la barbara invasione militare russa”.
“L’iniziativa - spiega Vincenzo Montanelli della VM Agency Group - nasce per ricordare che in guerra nessuno ha ragione e come tale non c’è appartenenza di ceto sociale, sesso età che possa distinguere la guerra. La guerra purtroppo porta dei disastri di cui le conseguenze verranno pagate care da chi provoca e da chi subisce. Dobbiamo essere più uniti, alzare la voce e scendere nelle piazze. Bloccare quello che è possibile bloccare per quello che possiamo fare, oltre non possiamo. Ma per quello che noi cittadini, artisti, organizzatori, operatori del mondo della cultura, possiamo fare, dobbiamo farlo. Abbiamo il dovere di manifestare in ogni luogo di questo mondo, in ogni momento, in ogni istante, il nostro sostegno alla pace. In tanti paesi del mondo - conclude Montanelli - verrà promosso questo video che vede artisti riuniti a favore della pace, perché nessuno ha ragione”.
“A seguito di un confronto con i diversi colleghi che si occupano di arte visiva in tutto il mondo, abbiamo deciso di divulgare un messaggio di pace universale che ho voluto fortemente far partire anche da Palermo”, spiega Alessio Cassaro di Antaless Visual Design. La proiezione si terrà in contemporanea anche a Seattle (Usa), LA (Usa), Binghamton (Usa), Monterrey (Mexico), Costa Rica, Bristol (UK), Bruxelles, Parigi, Bonn (Germania), Colonia (Germania), Lisbona, Porto, Praga, Sopot (Polonia), Oslo, Palermo, Rome, Monza, Budapest, Bucharest, Perth (Australia), Tokyo, Shibuya (Giappone), Ikebukuro (Giappone) Ibaraki (Giappone), Mito City (Giappone), Shizuoka (Giappone), Fuji City (Giappone), Okinawa Island (Giappone), Nagasaki (Giappone), Hiroshima (Giappone), Bangkok (Thailandia), Montreal (Canada).