Giochi, croccantini e tiragraffi: tutto quello che serve per andare in vacanza con il gatto
Qualche suggerimento, elaborato con la consulenza della dottoressa Sabrina Giussani, medico veterinario esperto in comportamento animale e presidente senior di S.I.S.C.A affinché le ferie siano un momento speciale per essere felici insieme
Viaggiare. E' il desiderio di ogni palermitano. Le famiglie che hanno adottato un gatto durante la pandemia potrebbero essere alle prese con la prima esperienza di viaggio e di soggiorno prolungato fuori casa con l’amico a quattro zampe. Ecco allora qualche suggerimento, elaborato con la consulenza della dottoressa Sabrina Giussani, medico veterinario esperto in comportamento animale e presidente senior di S.I.S.C.A (Società Italiana Scienze del Comportamento Animale) affinché le vacanze siano un momento speciale per essere felici insieme.
In vacanza con micio
- Casa, “nuova” dolce casa. La scelta dell’alloggio, quando si viaggia con un gatto, è molto più rilevante della scelta della tipologia di destinazione. È spesso qui che il gatto passerà le vacanze, meglio quindi che abbia determinate caratteristiche. Una buona opzione è un appartamento/residence ad un piano dal secondo al terzo, con un balcone o terrazza. Importante verificare, soprattutto per località calde, la presenza dell’aria condizionata.
- Fare la valigia, cosa non dimenticare. Portare il cibo abituale e gradito, le sue ciotole, i giochi che preferisce, le sue cuccette, il tiragraffi - anche piccolo, ad esempio un tappetino di cocco - e la cassetta igienica. Non dimenticare il libretto sanitario, i prodotti di salute e igiene di uso abituale, come gli integratori, gli antiparassitari e prodotti dermatologici.
- Allestire l’alloggio a misura di gatto. Arrivati nella nuova dimora estiva, meglio allestire subito una sistemazione di accoglienza, con tutte le sue “cose”, in un ambiente unico, ad esempio la camera da letto. Questo è il luogo dove aprire il trasportino appena arrivati, così il gatto può nascondersi sotto al letto fino a quando si sente pronto per iniziare a perlustrare la casa. Quando il piccolo felino inizia ad esplorare, è possibile sistemare in modo più adatto le risorse: la cassetta in bagno, la ciotola del cibo in cucina, la ciotola dell’acqua in soggiorno e il graffiatoio o tappetino di cocco sul balcone.
- Giochiamo insieme? Perché il gatto stia bene e la relazione continui ad essere serena, è importante - come a casa - dedicargli del tempo e giocare insieme, evitando di lasciarlo a casa da solo tutto il giorno. Qualche nuovo gioco o regalino gli faranno poi sicuramente piacere!
- Indovina chi viene a cena? Se il gatto è socievole e curioso gli farà piacere avere persone in casa per cena o merenda… ma se si nasconde in modo persistente ed eccessivo potrebbe essere un segnale di stress, meglio quindi non invitare troppe persone per feste e cene a casa!