Dopo la scomunica Don Minutella continua a celebrare messa: "Sono un profeta" | VIDEO
A raccontarlo alla iena Cristiano Pasca è l'ex prete nel corso di un'intervista durante la quale indossa anche l'abito talare commettendo di fatto un reato amministrativo. L'ammenda va da 154 a 929 euro. Lui replica: "C'è qualcuno disposto a pagare ogni giorno la quota"
Dopo la doppia scomunica per eresia e scisma, la iena Cristiano Pasca ha intervistato don Minutella. L'ex prete si è presentato all'incontro con l'abito talare e ha raccontato di continuare a celebrare messa: "Per me la scomunica non cambia niente". Sembrano persarla così anche anche i suoi fedeli. Anche le ragazze dell'ordine creato da Don Minutella continuano a seguirlo ma non rilasciano alcuna dichiarazione a Pasca che ha provato ad avere un confronto con loro. Parla per loro Don Minutella. "Sono donne maggiorenni e consacrate e non sono pronte al linciaggio mediatico".
L'ex prete che ha definito la Chiesa “prostituta indegna” e “una multinazionale della menzogna” si definisce un profeta mentre attacca il Vaticano colpevole - secondo lui - "di avere di mira la distruzione dell’identità cattolica. Hanno cambiato la dottrina, hanno cambiato la morale”. La colpa di Papa Francesco, in particolare, ai divorziati, ai risposati e perfino agli omosessuali.