L'iniziativa, realizzata con la collaborazione del Museo Pasqualino e il patrocinio della fondazione Ignazio Buttitta, si inserisce nella settimana culturale promossa dalla redazione Antudo.info intitolata "La rivolta del Sette e mezzo. La Comune di Palermo" che ha come intento quello di valorizzare e far conoscere la storia della nostra terra attraverso arte, convegni, dibattiti ed esposizioni di prodotti tipici siciliani a partire da un pezzo importante della nostra storia. 

Ignazio Buttitta, presidente dell'omonima fondazione, dedicata al poeta bagherese scomparso nell'aprile 1997: "Palermo presenta tutta una serie di realtà interessanti connesse a tradizioni popolari che is trasmettono di generazione in generazione. Il dialogo tra istituzioni private e pubbliche, in particolare mi riferisco alla Regione, negli ultimi anni non è stato fecondo. Ci auguriamo che le prossime elezioni regionali ci aprano uno scenario che abbia maggiore attenzione verso le politiche culturali, di cui la Sicilia ha assolutamente bisogno" 

"Nei giorni scorsi - spiega Giulia Callari di Antudo.info - abbiamo avuto delle cene sociali, dei laboratori di grani antichi di pasta siciliana. Oggi si terrà la presentazione di un libro di Rino Messina sulla repressione postuma alla rivolta del Sette e Mezzo. La settimana si concluderà il 22 settembre con una giornata intera di concerti in piazza Bologni con ingresso gratuito, in cui si alterneranno artisti siciliani che metteranno in scena la loro arte e le tradizioni siciliane"