Delle amicizie da sanare, dei piatti da assaporare, una crisi profonda raccontata con l'ironia del suo tempo. Questo è molto altro è al centro di "Malùra". E poi il viaggio che separa e unisce la Sicilia e la Calabria, per recuperare il senso delle deviazioni, mettere a posto le colpe dei padri, resistere al tempo che passa, alla vecchiaia e a quello stato d’animo, la malùra, che avvolge come una cappa il profondo sud che attraversano.

Un iter al cuore delle nevrosi, che evaporano dall’asfalto rovente siculo-calabrese tra risse e paesaggi mozzafiato, musi lunghi e perdoni, furti e cotte adolescenziali, inseguimenti e scoperta (senile) delle droghe, sparatorie e redenzioni. A presentare insieme all'autore il romanzo, edito da Baldini e Castoldi, Roberto Alajmo e Marta Occhipinti.