Il tribunale ha inflitto due anni a Ignazio Palmeri, originario di Erice. Una donna, distesa sul lungomare di Balestrate, aveva riaperto gli occhi e si era ritrovata con gli slip abbassati e l'imputato che la stava molestando
La giovane ha trascorso diversi mesi in città per motivi di studio. La violenza sessuale sarebbe avvenuta dopo una serata passata ai Candelai, in una casa di via Sammartino. La vittima avrebbe fatto entrare l'indagato, originario del Togo, che ora è in carcere. Ricercato un altro straniero
Renato Venezia, professore e direttore dell’unità operativa di Ostetricia e Ginecologia, ha seguito la giovane sin dal suo ingresso: "Considero questa vicenda un’atrocità, una pagina buia di una storia terribile". Il suo lavoro fondamentale per l'arresto dell'operatore
Organizzava finti casting a luci rosse e poi durante i provini abusava delle ragazze. Con questa accusa un 48enne, che si spacciava per regista, è stato arrestato dai carabinieri di Roma
La giovane, originaria di un'altra provincia, dopo aver trascorso una serata con amici, sarebbe stata seguita nel centro storico dagli imputati bengalesi. I due l'avrebbero poi bloccata e violentata. Il gup ha concesso 50 mila euro di risarcimento alla vittima. L'altro straniero è stato rinviato a giudizio
La donna aveva incontrato per caso i suoi presunti aggressori mentre scattava delle foto alla Cattedrale. Dopo qualche chiacchiera amichevole, uno di loro l'avrebbe però violentata all'interno del giardino. Gli imputati erano stati individuati grazie al racconto della vittima e alle immagini riprese dalle telecamere
I giudici vogliono risentire il medico della polizia scientifica che aveva fatto gli accertamenti che incastrerebbero gli imputati. La vicenda è controversa: la ragazza non era lucida, ha ricordi confusi e i suoi presunti aggressori hanno sempre respinto le accuse. Chi era con loro dice di non aver visto nulla
In primo grado l'anziano, che oggi ha 85 anni, era stato condannato a sei anni di carcere. La presunta vittima aveva raccontato degli abusi soltanto quando era ormai al liceo, sostenendo che l'imputato l'avrebbe portata con sé quando andava a riposarsi di pomeriggio e che le avrebbe toccato le parti intime
Kemais Lausgi, noto come "Gabriele Alì", avrebbe stuprato una trentenne nel parcheggio del "Mob Disco Theatre" di Villagrazia di Carini a novembre 2017. La donna non sarebbe stata lucida e ha spiegato di ricordare poco. L'imputato ha ammesso di aver avuto un rapporto consenziente con lei, negando però l'abuso
Una storia dai contorni piuttosto imbarazzanti, che risale al 2014. Una donna si sarebbe recata al Giglio di Cefalù per una visita rettale a causa di un problema alle emorroidi: qua avrebbe subìto gli abusi. Poi il processo, la condanna a tre anni e mezzo e il colpo di scena che scagiona l'imputato
Lorefice: "La decisione del Giudice dimostra e dichiara ampiamente la fine 'del calvario delle calunnie' sollevate contro di lui sia nel febbraio 2017, sia a seguito dell’incontro avuto con il Santo Padre nella Cattedrale di Palermo in occasione della visita del 15 settembre 2018"
La 29enne si è presentata in ospedale raccontando di essere stata aggredita a Villa Bonanno, a due passi da Porta Nuova. I medici hanno riscontrato spegni compatibili con un tentativo di violenza sessuale. Indaga la polizia
Il Comune al fianco della 16enne che la scorsa settimana ha subito un'aggressione a sfondo sessuale da parte di un nigeriano senza fissa dimora. Orlando: "Si tratta di forme inaccettabili di violenza di genere, ci comporteremo come per i casi di femminicidio"
Dopo rapide indagini la polizia ha rintracciato e sottoposto a "fermo di indiziato di delitto" il presunto autore della violenza sessuale avvenuta lunedì scorso nei confronti di una ragazzina palermitana: si tratta di un nigeriano 36enne senza fissa dimora. Decisivo l'intervento dei clienti di un bar
I fatti risalgono alla notte tra il 12 e 13 maggio 2017. La giovane stava camminando in via Roma quando è salita sull'auto dell'uomo convinta che fosse un taxi. E' stata stuprata, rapinata e abbandonata in strada. L'aggressore deve scontare dieci anni e 6 mesi
A incastrarlo la videosorveglianza. La polizia ha individuato un giovane del Gambia che agli inizi di agosto avrebbe violentato una donna sola alla stazione. Indagini in corso su un secondo episodio di violenza andato in fumo solo grazie alla reazione della vittima, una turista straniera
I carabinieri hanno eseguito in un piccolo comune del Palermitano un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un uomo, adesso in carcere in attesa del processo. E' accusato del reato di violenza sessuale su minore
In manette un 34enne. Doveva scontare una pena di oltre sei anni in carcere ma se ne stava tranquillamente in giro a Ceccano, in provincia di Frosinone
La ragazza - secondo la ricostruzione della polizia - dopo una serata passata con amici in alcuni locali è stata inizialmente avvicinata ed importunata da due giovani che l'hanno poi aggredita quando lei ha raggiunto un punto poco illuminato. Trovati nei loro cellulari i video dello stupro
Gli abusi dopo i ricatti del fidanzato: "Se non fai sesso con me pubblico la tua foto in intimo". Lei cede e il ragazzo chiama due amici coetanei. La minorenne denuncia l'accaduto. Sul suo cellulare ci sono le prove delle minacce. I tre diciannovenni finiscono ai domiciliari in attesa del processo
I carabinieri all'istituto Mursia di Carini. Al centro delle indagini la denuncia presentata dai genitori della studentessa minorenne per un palpeggiamento subito da un docente. L’intervento nel giorno in cui cominciano gli esami orali per la maturità
Notte di paura alla Magione, in manette un marocchino di 35 anni. Caccia invece al complice. A scongiurare lo stupro è stato il marito della vittima che è rientrato di corsa nell'appartamento e ha steso uno degli aggressori con un pugno. Poi l'intervento delle volanti di polizia
E' accaduto a Latina. I carabinieri hanno fatto scattare le manette ai polsi di Silvio Guerrera, 58 anni. Dopo gli abusi, per convincere la vittima al silenzio, avrebbe anche minacciato i suoi figli ancora minorenni
I fatti sono avvenuti all'inizio di dicembre dell’anno scorso: fermato il quinto componente della gang. Si tratta di un italiano: è stato bloccato dagli agenti della Squadra mobile di Palermo. Era appena atterrato a Catania con un volo proveniente dal Marocco