Questa specie di avvoltoi riveste un ruolo importante per l'ambiente: sono infatti considerati gli spazzini della natura. Il commissario dello Zooprofilattico Salvatore Seminara: "Il nostro obiettivo è ripopolare la dorsale che va dalle Madonie ai Nebrodi anche di altre specie come il capovaccaio e il gipeto"
Gli esemplari di questa specie che nidifica in Sicilia erano scomparsi dal nido nello scorso aprile. Furono recuperati grazie all'attività investigativa dei carabinieri forestali del Nucleo Cites di Palermo e dei carabinieri del Comando Stazione di Porto Empedocle
I volatili sono stati consegnati al centro recupero fauna selvatica di Bosco Ficuzza. L'uomo, un cittadino tunisino, è stato segnalato all'assessorato all'Agricoltura per violazione della norma che disciplina la materia
Ben sei i rametti col vischio sintetico piazzati da un ignoto bracconiere assieme a due cardellini da richiamo. L'episodio è stato denunciato ai carabinieri forestali: gli animali, tutti appartenenti a specie protette, sono stati affidati al Centro recupero Fauna Selvatica di Ficuzza
E' stato bloccato a Buonfornello: sul posto trovate delle reti da pesca a scatto usate per l'uccellagione e depositate sul letto del fiume Imera dove l'uomo aveva deviato il corso d'acqua e predisposto un giaciglio d'erba con due cardellini da richiamo imbracati con uno spago e legati a terra
Il Wwf: "Si tratta di un uccello straordinario, questo è un esempio di come la natura, se lasciata tranquilla, sa restituirci queste straordinarie sensazioni"
Protagonisti della vicenda due giovani, stoppati in extremis. Avevano allestito un impianto di 150 metri con delle bandierine colorate. Poi l'arrivo dei militari e la fuga. L'appello dei volontari ai palermitani
Gli uccellini (oltre 160 esemplari) erano intrappolati all’interno di 16 gabbie anguste, in condizioni di grave sofferenza "tali da impedire loro - dicono i carabinieri - non solo di volare ma anche di muoversi all’interno"
La perquisizione, effettuata dai carabinieri forestali, è avvenuta a Villagrazia di Carini. Entrambi gli esemplari di Poiana erano sprovvisti di sistemi di identificazione e privi della documentazione prevista dalla legge
I piccoli uccelli erano stati "rinchiusi" in condizioni di grave sofferenza: non potevano né volare, né muoversi. Dopo l'intervento delle forze dell'ordine tutti gli esemplari sono stati liberati all’interno del Parco d’Orleans
Sui tetti anche cadaveri di piccione con feonomeni di cannibalismo. La Lipu di Palermo: "Totale assenza di controlli e mancanza di rispetto per l'ambiente, chiediamo spiegazioni". La gallery dell'orrore
Due palermitani deferiti, 26 cardellini liberati: è il bilancio di due distinte operazioni messe a segno dai carabinieri. Nei guai un 51enne, volto noto alle forze dell'ordine. I militari lo hanno inchiodato dopo avere notato delle gabbiette sul balcone di casa
Blitz dei carabinieri forestali all'interno del mercato: pizzicati alcuni ambulanti all'opera. Sono finiti nei guai per il reato di ricettazione di fauna selvatica
A mettere a segno il blitz sono stati i carabinieri forestali del nucleo Cites del centro anticrimine natura di Palermo. Nell'ambito dei controlli denunciate tre persone per "ricettazione e detenzione di animali in condizioni incompatibili"
Nei guai anche un acquirente, denunciato in stato di libertà per il reato di ricettazione. Gli uccelli sono stati poi liberati nel parco della Favorita
L'animale - che è a rischio estinzione e appartiene a una specie tutelata - era in volo nei pressi del circolo Canottieri: "Volteggiava in maniera confusa tra la strada ed il molo", dicono i carabinieri forestali
A denunciare il fenomeno l'associazione antibracconaggio Cabs che domenica 24 dicembre ha fatto visita al mercato. I volontari lanciano un appello ai palermitani onesti: "Non acquistateli"
Denunciato un palermitano di 45 anni. Stipati all'interno dei 13 gabbiette sono stati trovati 254 esemplari di fauna migratoria protetta: cardellini, verzellini e verdoni
In tutto sono 152 gli uccelli liberati dai carabinieri. Denunciato un palermitano di 49 anni: stava per vendere 14 esemplari di specie protette al mercato. Gli altri volatili sono stati ritrovati per strada, vicino alle bancarelle
Tra le specie rinvenute: 44 cardellini, 3 verzellini, 4 lucherini, 3 fanelli e una coppia di esemplari di cinciallegra. Gli uccelli sono stati liberati nel parco D’Orleans