Dopo la protesta scattata lo scorso 3 aprile, i lavoratori sono tornati a incrociare le braccia contro il piano di ristrutturazione aziendale di Exprivia, la società che da dicembre ha assunto il controllo di Italtel. I sindacati: "A rischio la tenuta stessa dello stabilimento"
Il sindaco si era impegnato a predisporre una nota scritta con l'esplicita volontà di procedere in tal senso. I sindacati: "Ad oggi non abbiamo ricevuto nessuna missiva. I lavoratori non intendono più aspettare"
Controllori del traffico aereo in agitazione per quattro ore. Una parte del personale di Alitalia incrocia le braccia per tutto il giorno e verrà affiancato dai dipendenti di Meridiana Fly e Air Italy per quattro ore
Lavoratori provenienti da tutta l'Isola parteciperanno alla manifestazione di Roma. Il Nursind: "La bozza del nuovo contratto prevede un peggioramento delle condizioni lavorative all’interno di tutti presidi ospedalieri"
Al sit in, che si è tenuto in via Villabianca davanti alla sede dell'azienda, hanno partecipato in circa 300. Sono arrivati da Bagheria, Partinico, Corleone, Termini Imerese, Petralia e Lercara. Il 12 marzo incroceranno di nuovo le braccia: "Essenziale un piano di assunzioni"
Fischi, slogan e bandiere davanti all'ufficio regionale scolastico. Alla base della protesta la discussa sentenza prenatalizia dell'Adunanza plenaria del Consiglio di Stato.
Nuova protesta in corrispondenza del primo giorno di scuola del nuovo anno: oltre ai problemi contrattuali, i docenti con diploma magistrale potrebbero perdere il posto e il diritto all'inserimento nelle graduatorie a esaurimento
Circa 23 mila i lavoratori del settore nell'Isola a cui viene ancora applicato il contratto scaduto nel 2013. Scatta la protesta in piazzetta Bagnasco e in via Ruggero Settimo. I sindacati: "L'applicazione dei contratti collettivi è un obbligo indiscutibile"
I lavoratori chiedono il rinnovo del contratto e l'avvio dei cantieri finanziati dal Patto per Palermo. A preoccuparli i numeri del settore: solo nel 2017, nel capoluogo siciliano, sono andati in fumo un migliaio di posti di lavoro
Secondo le organizzazioni sindacali il Governo sarebbe 'colpevole' di aver deregolamentato il trasporto pubblico non di linea, a vantaggio dei servizi concorrenti come Uber e Ncc
La nota è firmata dal segretario generale nazionale Mario Zotti: "L'azienda vive sugli straordinari. Nessuno si accorge che i lavoratori pagano per lavorare, ovvero lasciano parte del loro Tfr"
Dopo la prima manifestazione del 6 ottobre e la protesta del 13 ottobre, gli studenti si uniranno al corteo in programma in occasione dello sciopero generale contro l’alternanza scuola-lavoro, il caro libri e il caro trasporti
I lavoratori protestano contro il Jobs Act, le politiche di privatizzazione delle aziende pubbliche, l'innalzamento dell’età pensionabile e la precarizzazione dei contratti. L'appuntamento è in piazza Croci. Il corteo sfilerà fino alla Prefettura
Nel 2014 l'amministrazione comunale ha siglato un accordo che prevedeva lo stanziamento di 38 milioni strutturali nel 2018, più 5 milioni l’anno di contratti di servizio. I sindacati: "I lavoratori sono stanchi di aspettare invano"
Il corteo partirà da via Pindemonte, proseguirà per Corso Calatafimi e raggiungerà la presidenza della Regione a piazza Indipendenza. Il segretario provinciale Fials-Confsal Munafò: "Stabilizzare i 653 precari"
Dichiarato lo stato di agitazione per il 27 settembre prossimo. Sit in presso l’assessorato regionale della Salute di tutto il personale sanitario, infermieri, fisioterapisti e medici delle aziende sanitarie palermitane
La protesta di 25 saldatori e carpentieri va avanti dal 28 febbraio. La sperimentazione, avviata da Fincantieri, doveva servire a recuperare livelli di produttività ma così non è stato: "Il Cantiere -
afferma Francesco Foti (Fiom Cgil) - viaggia sotto gli standard di efficienza"
È questo il bilancio della giornata di stop a Palermo. I sindacati hanno sostenuto la protesta decisa a livello nazionale: "Pochi mezzi, così non si riesce a garantire un servizio di trasporto pubblico degno della quinta città d'Italia"
La Ksm security ha avviato la procedura di licenziamento per 516 persone. Per far sentire il loro dissenso, i lavoratori hanno organizzato un sit-in davanti alla Prefettura. Marianna Flauto, Uiltucs: "Non siano loro a pagare per la situazione di caos che regna nel settore"
I lavoratori partiranno alle 9,30 da corso Vittorio Emanuele e raggiungeranno piazza Indipendenza. Nel capoluogo siciliano sono 300 i lavoratori impiegati nel servizio di customer care 133, che sarà ceduto. L'azienda ha assicurato che non ci sarà alcun licenziamento
La protesta è fissata per il prossimo 14 giugno. La decisione è stata presa dopo che il fallimento del tentativo di conciliazione con l'azienda. I sindacati: "No alla cessione del ramo d'azienda"
Solo la Ksm Security ha avviato la procedura di licenziamento per 516 lavoratori. Fisascat e Uiltucs: "E' boom di massimi ribassi e di piccole aziende che violano i contratti". Un corteo partirà da piazza Croci e raggiungerà la Prefettura