L'imputato era accusato di aver messo a segno un colpo in un istituto di credito di Cesena nel 2007. Il suo presunto complice ha sempre sostenuto che non fosse stato lui ad accompagnarlo, ma una perizia antropometrica aveva invece sancito la perfetta identità dell'uomo con il bandito ripreso dalle telecamere. Una tesi smontata in appello
Tobia, presidente di Federfarma Palermo, ha scritto a Forlani e a Laricchia chiedendo loro di "porre in essere quanto necessario ad arginare il fenomeno"
I colpi messi a segno in centro. Presi due palermitani di 49 e 41 anni. Fondamentale l'analisi delle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza. Le telecamere, infatti, hanno immortalato alcuni dettagli fisici e dell'abbigliamento utili all'identificazione
Sull'episodio, avvenuto ieri sera in corso Vittorio Emanuele, indagano i carabinieri. Acquisite le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona
Il colpo, messo a segno a San Biagio Platani, nell'Agrigentino, fruttò 2.600 euro. Un sanbiagese è stato iscritto per favoreggiamento perché avrebbe fornito supporto per nascondere l'auto utilizzata quel giorno
I carabinieri indagano sui due colpi registrati venerdì pomeriggio. In entrambi i casi ad entrare in azione è stato un soggetto, forse un giovane, armato di taglierino. Al vaglio le immagini di alcune telecamere
E' sfumato così l'assalto a un'attività che si trova a Ficarazzi. Di fronte all'inaspettata reazione uno dei malviventi è scappato. "Con l'altro è nata una colluttazione, eravamo quasi riusciti a bloccarlo", dice uno dei lavoratori a PalermoToday. Sull'episodio indagano i carabinieri
Un uomo con il volto coperto ha fatto irruzione nell’attività che si trova in via Nazionale, nella frazione di Misilmeri, ha arraffato 500 euro e si è allontanato a bordo di uno scooter elettrico. Indagano i carabinieri
Un uomo armato di taglierino si è avvicinato a lui mentre saliva in macchina, si è seduto accanto, lo ha colpito in faccia con un pugno e gli ha rubato la busta coi soldi che avrebbe dovuto depositare. Sull'episodio indaga la polizia che ha acquisito alcuni video
Sono stati resi noti i nomi degli autori del colpo avvenuto il 4 aprile. Avrebbero legato clienti e dipendenti con delle fascette e sarebbero scappati con un bottino da 100 mila euro. Uno di loro risulta coinvolto in una delle inchieste sulle bande di "spaccaossa" per le truffe alle assicurazioni
La polizia ha ricostruito le fasi del colpo da 84 mila euro messo a segno nella Credem del centro di Terrasini nella mattina dello scorso 4 aprile: le indagini, durate quasi un mese, hanno portato all'identificazione della banda
I due colpi entrambi in via Messina Marine. L'autore un ragazzo di 20-25 anni, il bottino circa 300 euro. In un caso però la cassa dell'attività si sarebbe bloccata e lui, pur di non fuggire a mani vuote, avrebbe strappato una banconota da 5 euro dalle mani di un cliente
Due soggetti, forse poco più che ventenni, con il volto coperto dalle mascherine hanno fatto irruzione nell'attività prima di svuotare la cassa e fuggire a bordo di uno scooter
Ai domiciliari due ragazzi di 18 e 19 anni. L'appuntamento-trappola all'interno di un B&B. Decisiva l'analisi dei tabulati telefonici sottratti alla vittima
L'assalto la sera di Pasqua. Un uomo con il volto coperto è entrato nell'attività, ha minacciato una cassiera e si è fatto consegnare i contanti. Poi la fuga in direzione Brancaccio. Sull'episodio indagano i carabinieri, al vaglio le immagini delle telecamere
Un uomo con il volto coperto è entrato nell'attività che si trova in zona Pomara, al confine con Palermo, e dopo aver minacciato una dipendente si è fatto consegnare i contanti in cassa. Sull'episodio indagano i carabinieri
I poliziotti del commissariato Brancaccio indagano anche su una tentata rapina avvenuta pochi minuti prima in un'altra farmacia di via Diaz. I malviventi, dopo aver minacciato i dipendenti, non hanno rinunciato al colpo dopo aver constatato la presenza di casse blindate
Due i colpi registrati nel giro di mezzora: da Marotta e poi da Paghi Poco dove due uomini sono riusciti a portare via un bottino di circa 500 euro. Indagano i carabinieri: c'è l'ipotesi che dietro i due episodi possa esserci la mano
Per due volte, in via Messina Marine e via Andrea Cisalpino, gli assaltatori sono scappati a mani vuote. L'unico colpo andato a segno è quello al Paghi Poco via Volontari italiani del sangue. Su tutti gli episodi indagano gli agenti di polizia
La Cassazione ha confermato le condanne per un colpo dal bottino risibile avvenuto in centro. Vittima un giovane di origini portoghesi che era stato minacciato e poi derubato dei pochi spiccioli che aveva nel portamonete
A Mario Chiovaro e Maurizio Puleo erano stati inflitti rispettivamente 6 anni e 4 anni e 8 mesi di carcere per il colpo messo a segno davanti alla posta a febbraio del 2017, sulla scorta delle immagini riprese da una telecamera. In appello una perizia sull'identico filmato ha portato a ribaltare il verdetto
Un uomo armato di revolver è entrato nell’attività ed è scappato poco dopo con l'incasso, circa 300 euro. La settimana prima erano stati registrati due furti nella stessa zona: una borsa da 1.800 euro era stata portata via da Giglio boutique di piazza Croci e due tablet da Max Mara