Mercatari in sit davanti al Comune contro lo stop alle attività nella VII circoscrizione e in via Jung e per chiedere "provvedimenti proporzionati al rischio". Rivendicano chiarezza anche sul rinnovo del canone di concessione. Il Consiglio comunale ha ricevuto una delegazione di manifestanti. Il presidente di Confimprese Giovanni Felice: "Se dobbiamo chiudere, chiudiamo tutti..."
In occasione della mobilitazione nazionale, sit in e flash mob alla Cala per chiedere migliori condizioni di lavoro a partire dalla paga oraria e tutti i diritti del lavoro subordinato. Presente anche Marco Tuttolomondo, il primo rider assunto. Qualcuno ci racconta di furti e scippi subiti durante le consegne. Assenti i lavoratori di Social Food
La Fedas, federazione nazionale aziende dello spettacolo, in sit in davanti alla Regione per chiedere un contributo a fondo perduto per il calo di fatturato e pari al 50% per le aziende che noleggiano attrezzature e il sostegno per il pagamento degli affitti di immobili, sulle utenze e polizze assicurative e sui trasporti fino a marzo 2022
La manifestazione, davanti alla sede del Dipartimento regionale della Funzione pubblica, è stata indetta dalla Fisascat. Il segretario Mimma Calabrò: "E' impensabile che questi lavoratori non possano ricevere tempistiche certe su quando percepiranno quanto gli spetta"
I lavoratori sono in stato di agitazione da mesi. La protesta in piazza Croci. I sindacati: "Secondo una legge del 2007 dovevano passare tra i ranghi dei dipendenti regionali ma, a distanza di 14 anni, e nonostante una sentenza della Corte Costituzionale a loro favore, ancora tutto tace"
Organizzato insieme ai sindacati in sit in davanti a Palazzo Comitini per chiedere di accelerare l'avvio dei cantieri con l'utilizzo dei 17 milioni e mezzo assegnati con il decreto agosto per la messa in sicurezza e l'efficientamento energetico delle scuole palermitane
Queste le condizioni dell'accordo, firmato con la Dussmann, per riportare le ore da 15 a 40 e che scadrà a fine maggio. La Uiltucs ha avviato la procedura di raffreddamento propedeutica alla proclamazione dello sciopero: "Chiediamo di essere assunti alle vecchie condizioni"
Reclamano il ministro dello Sport, la riapertura delle attività, dei centri sportivi, scuole di danza e palestre, i bonus collaboratori sportivi di gennaio, febbraio e marzo i contributi a fondo perduto per le Asd con e senza contratto di locazione
Si tratta di una platea di circa 6 mila persone nell'Isola, circa 1.500 in città, di età compresa tra i 18 e i 65 anni e legati all'avviso 22 del 2018. A oggi non hanno ricevuto le indennità di pagamento se non in minima parte. A organizzare la protesta in via Trinacria Cgil e Nidil Sicilia. "Si apra subito una discussione sui bandi futuri"
All'indomani del parere favorevole del Governo regionale, d’intesa con la commissione Bilancio dell’Ars, per la stabilizzazione dei circa 4.600 lavoratori da anni condannati al precariato, sit in davanti a Palazzo dei Normanni per avere certezze. "Vigileremo fino al voto in Aula"
A chiederlo sono i sindacati in rappresentanza dei 4.571 precari che da più di 24 anni sono al servizio di Comuni, aziende sanitarie, Regione, e altri enti: scenderanno in piazza perché venga trovata una soluzione definitiva alla loro vertenza
Il ministero dello Sviluppo economico, il 5 febbraio scorso, avrebbe dovuto pronunciarsi sul progetto di riconversione industriale per l'ex fabbrica Fiat e individuare una soluzione occupazionale per gli oltre 635 operai in cassa integrazione da oltre 10 anni, ma la crisi di governo ha rallentato tutto
Gli operatori denunciano "disattenzione verso un comparto completamente collassato per la pandemia". Tra i punti caldi della contestazione, il mancato inserimento di un contributo per la categoria Ncc bus e autovetture nella Finanziaria 2021/2023
Chiedono l’avvio delle attività al più tardi l’1 marzo e l’adeguamento delle retribuzioni. L’iniziativa è organizzata da Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil. Ci saranno delegazioni da tutte le province
Un gruppo di disoccupati organizzati della Cub Territorio in presidio davanti all'assessorato regionale al Lavoro. "Prefettura, Regione e Comune costituiscano un tavolo tecnico per occuparsi dell'emergenza occupazionale, le fasce più deboli stanno soffrendo troppo"
Iniziativa annunciata da parte di un gruppo di allievi del Regina Margherita: "Oltre ai problemi legati alla didattica mista, si aggiungono quelli legati a trasporti ed edilizia. Chiediamo innovazione e protagonismo, non propaganda"
Una delegazione di dirigenti e imprenditori Cna del settore agroalimentare consegnerà al presidente della Regione, Musumeci, un documento con specifiche richieste per non far morire il comparto, allo stremo dopo le restrizioni messe in campo per contrastare l’emergenza sanitaria
Gli alunni del Benedetto Croce hanno paura di rientrare a scuola. Chiedono che in aula e sui mezzi di trasporto venga garantito il distanziamento: "Non torneremo in classe finché non avremo risposte concrete. Con la salute non si scherza"
Da marzo 2020 gli studenti del Regina Margherita non mettono piede nelle sale danza e fanno lezione pratica dietro uno schermo, per l'assenza di spazi adeguati. Hanno deciso così di far sentire le loro voci e la loro voglia di continuare questa arte in presenza e in sicurezza "come già - dicono - stanno facendo in altre scuole d'Italia"
I manifestanti chiedono "una migliore fruizione di servizi e una risposta occupazionale, in una città ormai sempre più svuotata e sempre più lasciata alla deriva"
Chiude anche il pronto soccorso ostetrico. E il Movimento Italia sociale non ci sta: "A rischio la sicurezza materno-infantile per impossibilità di pronto intervento, i bambini hanno diritto di nascere con o senza Covid"
Sono 133 i primi cittadini che da trenta giorni chiedono al Parlamento una legge che le istituisca: sono convinti che argineranno lo spopolamento delle aree interne grazie alla defiscalizzazione delle imprese per dieci anni, ma i lavori in aula sono fermi
Dirigenti di Cgil Fp, Csa, Cisl Fp e Uil Fpl, si sono ritrovati in piazza Pretoria per protestare contro le scelte dell'amministrazione Orlando contenute nel bilancio di previsione 2020 in discussione: "Non accetteremo insufficienti aumenti di ore e non sono tollerabili operazioni discriminatorie tra le diverse categorie di lavoratori"