Vincenzo Fiore, che era finito in cella per concorso esterno in associazione mafiosa e riciclaggio, è stato scagionato in appello dopo aver rimediato 9 anni in primo grado. Gli sono state restituite aziende e una macchina. Assieme agli altri imputati, tra cui il mafioso di Palermo Centro Francesco Paolo Maniscalco, era stato arrestato nel blitz "All in" del 2020
La sentenza emessa in appello a Caltanissetta dopo circa 6 ore di camera di consiglio è arrivata nel giorno del trentunesimo anniversario dell'eccidio di via D'Amelio. Il mafioso ha disertato l'udienza, ma si è complimentato con il suo avvocato d'ufficio con un telegramma. Il legale della famiglia Borsellino: "Una grande soddisfazione"
La storia di una bagherese, affetta da una grave malattia, che ha scoperto per caso di essere diventata a sua insaputa "Iris 37" sul sito di incontri proprio mentre si sottoponeva a delle cure. Centinaia le richieste di amicizia e i messaggi sgraditi ricevuti in poco tempo ma tanti anche i pettegolezzi e le dicerie che hanno reso la sua vita infernale per mesi
La Corte d'Assise ha condannato Filippo Mulè, cugino di Alberto Pietro, che ha già rimediato una pena di 24 anni con l'abbreviato in appello. L'imputato era finito a processo perché secondo il gup avrebbe contribuito anche lui al delitto, avvenuto a febbraio del 2020 davanti a una discoteca di Terrasini, ma l'accusa non ha retto
Il professionista, che è anche il fratello dell'ex presidente del Senato, Pietro, era stato arrestato nel 2021 perché avrebbe palpeggiato e fotografato alcune donne in cura nel suo studio. Contestazioni che ha sempre negato. I giudici che lo stanno processando avevano sostituito i domiciliari con un'interdittiva di un anno, che è scaduta in questi giorni
L'accusa riguarda le presunte minacce e pressioni che il capomafia avrebbe fatto ad una coppia di suoi prestanome per riottenere un terreno. I due deporranno davanti al giudice a settembre. Il boss aveva già chiarito che dal suo punto di vista non avrebbe commesso alcun reato ma solo "rivendicato un mio diritto"
I giudici d'appello hanno rivisto la sentenza per l'omicidio colposo di Salvatore Parisi, 40 anni, che perse la vita in un cantiere di Piana degli Albanesi nel 2013, scagionando l'ingegnere Giorgio Cerniglia. In primo grado, come agli altri due imputati, gli era stato inflitto un anno
Il processo, iniziato nel 2018, partì da una presunta richiesta di 100 mila euro a un imprenditore in un cantiere di Milano. Imputati insieme all'ex rosanero c'erano anche due ultrà dell'Inter
Così hanno deciso i giudici della Cassazione per Lucio Lutri, funzionario regionale, e Angelo Lauria, farmacista di Licata. In appello erano stati condannati entrambi a 8 anni. Il blitz dell'inchiesta "Halycon-Assedio", che ha svelato intrecci oscuri, è scattato nell'estate del 2019
La sentenza per gli imprenditori Diego e Cesare Ciulla è stata emessa con il rito abbreviato. Il gup ha escluso l'accusa di concorso esterno per il secondo dei fratelli, che è tornato libero. Per la Procura sarebbero stati al servizio di Giuseppe Calvaruso che tuttavia, assieme ad altri quattro imputati, è stato assolto
Gli imputati processati con l'abbreviato avrebbero fatto parte di cinque bande ed erano stati bloccati con altre 49 persone nei blitz "Gordio" e "Pars iniqua" di luglio 2021: in tutto furono arrestate 81 persone, compresa la pentita Giusy Vitale. Per l'accusa, il clan avrebbe potuto contare anche su una talpa, ovvero un agente penitenziario di Pagliarelli
Grazie ai testimoni e alla posizione dell'auto rilevata dai vigili è stato dimostrato che la vittima dell'incidente, una 22enne rimasta ferita gravemente, sarebbe sbucata tre i mezzi parcheggiati trascinata dal suo cane. L'imputato avrebbe fatto il possibile non riuscendo comunque a evitare l'impatto
Così ha deciso la Corte d'Appello per tre sanitari che erano finiti sotto processo, per omicidio colposo, dopo il decesso del 48enne Giuseppe Parrinello. In primo grado il gup li aveva giudicati colpevoli perché non avrebbero fatto i giusti esami, non riuscendo così a diagnosticare corettamente la patologia
Gli imputati erano coinvolti in un'inchiesta più ampia, che risale a dicembre del 2019 e che era partita dall'assalto a due supermercati con bottino complessivo di 69 mila euro
La sentenza d'appello per Salvatore Baglione, che confessò di aver ammazzato la madre dei suoi tre figli, il 7 febbraio del 2021, per gelosia. I giudici hanno stabilito, come già era accaduto in primo grado, che l'uomo agì con crudeltà, ma non per futili motivi e con premeditazione
Al processo per l'omicidio di Vincenzo Trovato, avvenuto la notte del 12 agosto dell'anno scorso sul lungomare Felice D'Anna e di cui è accusato Gianvito Italiano sono stati sentiti anche diversi testimoni dell'aggressione, che si sarebbe sviluppata in almeno 4 fasi. "Ho visto che la vittima si rimetteva in macchina, era sofferente..."
Il racconto della sorella di Anna Alexandra Hrynkiewicz, il cui corpo venne trovato su un marciapiede di via Settembrini a maggio 2019, conferma il movente del delitto per il quale è imputato Carlo Di Liberto. "Le disse che stava per morire e le chiese di darle tutti i suoi beni, ma io ho mostrato i documenti clinici a specialisti che hanno escluso la malattia"
I giudici hanno confermato la sentenza di primo grado emessa con l'abbreviato anche per il suo parente, Vincenzo Di Grazia. Secondo la Procura, Cosa nostra avrebbe gestito la sicurezza in tanti locali della città e della provincia tra il 2014 e il 2016. Gli imputati dovranno scontare rispettivamente 6 anni e 5 anni e 4 mesi
Il giovane, diventato nel frattempo maggiorenne, era stato fermato dai carabinieri a gennaio del 2018, mentre con dei coetanei andava ad una festa di compleanno. Addosso aveva due dosi di marijuana e lui spiegò che serviva per uso personale
Nell'attentato avvenuto nel 1985 a Pizzolungo nel Trapanese avrebbe dovuto essere ucciso il magistrato Carlo Palermo, ma nell'esplosione rimase invece coinvolta l'auto guidata dalla donna che stava accompagnando i gemellini a scuola. Per il mafioso, considerato uno dei mandanti, la sentenza è diventata definitiva: dovrà scontare 30 anni
La storia della giovane donna venne raccontata a settembre scorso da PalermoToday: avrebbe incontrato per caso l'imputato, Stefano Lo Verso, 42 anni, che dopo essere stato con lei in alcuni locali si sarebbe offerto di darle un passaggio fino a casa. In un parcheggio avrebbe però abusato di lei
Erano tutti coinvolti nell'operazione "Vento" che scattò l'anno scorso a 6 giorni dall'omicidio di Giuseppe Incontrera, che avrebbe dovuto finire in carcere anche lui. A Giuseppe Di Giovanni, fratello di Gregorio e Tommaso, bisognerà rinotificare gli atti e potrebbero scadere i termini di custodia cautelare. Resta latitante Giuseppe Auteri, detto "Vassoio"
Stamattina in Corte d'Assise la testimonianza del comandante dei carabinieri di Termini Imerese che coordinò l'inchiesta che portò all'arresto di Luana Cammalleri e Pietro Ferrara, miglior amico della vittima. "Abbiamo scoperto solo dopo 20 giorni che i due avevano una relazione clandestina..."
La requisitoria per gli imputati coinvolti nell'operazione "Navel", messa a segno dal Ros dei carabinieri un anno fa, che hanno scelto il rito abbreviato. Dalle intercettazioni emergeva anche che il clan avrebbe gestito un'esibizione del noto cantante Tony Colombo che tuttavia non era stata poi autorizzata dalla questura
A otto anni da quella notte è arrivata la sentenza nei confronti di uno dei titolari della discoteca e di altre due persone. Per l’uccisione del giovane medico nisseno è stato condannato in via definitiva Andrea Balsano, ma altri tre buttafuori sono stati già rinviati a giudizio per omicidio e il processo è tuttora in corso