La sentenza è stata emessa con il rito abbreviato al termine del processo nato dal blitz "Intero Mandamento", messo a segno a maggio del 2022. Pena pesante per il boss Giancarlo Seidita, soprannominato "belli capelli": 20 anni. Assolto un solo imputato, Davide Cacioppo
La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per le persone coinvolte nel blitz "Resurrezione" messo a segno dalla squadra mobile lo scorso 10 luglio. Tra loro anche il boss Salvatore Genova, storico alleato dei Lo Piccolo, che avrebbe ripreso il comando del clan dopo essere tornato libero, ma pure i professionisti Sergio Tripodo e Giuseppe Mesia
La sentenza per Luana Cammalleri e Pietro Ferrara, accusati di aver ucciso l'uomo, sparito nel nulla da Cerda il 31 gennaio 2019 e di cui non è mai stato ritrovato il cadavere. Il movente non è mai stato chiarito e gli imputati hanno sostenuto che quel giorno la vittima avrebbe incontrato tre persone a Palermo
Si è aperta la prima udienza e sul banco degli imputati ci sono i 6 giovani accusati di aver abusato a turno di una diciannovenne a luglio scorso. La parente della ragazza a PalermoToday: "Non vuole lasciare Palermo anche se riceve minacce, dice di non aver paura di niente". Il Comune e 11 associazioni chiedono di costituirsi parte civile
Le motivazioni della sentenza della Cassazione con la quale il 10 ottobre l'ex presidente della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Palermo è finita in carcere. "Ha conseguito dei risultati: coinvolgere il marito nell'amministrazione di beni confiscati e beneficiare dei pagamenti, ma anche la laurea del figlio Emanuele"
Si conclude così in Corte d'Appello il procedimento civile instaurato dopo il decesso di Giovanbattista Buttitta, avvenuto nel 2010 dopo un ricovero al Cimino di Termini Imerese. A pagare la somma in solido saranno l'Asp e il medico che ebbe in carico il 77enne. Il processo penale invece era stato archiviato
L’uomo risulta irreperibile da due anni. Secondo l'accusa avrebbe chiuso il pitbull di due anni nel portabagagli della propria auto e, arrivato al porticciolo, lo avrebbe immerso dentro l'acqua tenendogli la testa giù con forza. A denunciare l’episodio sono state diverse associazioni animaliste, dopo le segnalazioni di alcuni residenti
Il giovane morì il 9 giugno 2017 mentre con la Vespa attraversava l'incrocio tra via Sammartino e via Dante. Imputati i due agenti che erano sul mezzo della polizia che, per la Procura, passò col rosso a circa 80 chilometri orari e attivando le sirene meno di 2 secondi prima dell'impatto. Entrambi sono stati assolti dall'accusa di falso
La sentenza d'appello per l'incidente che avvenne nel 2016 sulla strada 52 all'altezza di San Mauro Castelverde, in cui persero la vita Maria Santa e Carmelo Colantoni. Secondo la Procura il sinistro avrebbe potuto essere evitato se il guardrail in quel tratto fosse stato a norma e adeguato. Assolto un altro imputato al quale erano stati inflitti due anni
La sentenza d'appello per il processo nato dall'inchiesta "Delirio" della guardia di finanza, messa a segno nel 2018. Confermate solo due condanne, mentre per una serie di imprenditori, accusati di essere stati prestanome di mafiosi, è caduta proprio l'aggravante di aver agevolato Cosa nostra ed è scattata la prescrizione
L'aggressione era avvenuta in via Roma, a febbraio del 2022. Gli imputati erano stati bloccati dai carabinieri, allertati dalla stessa vittima. Dovranno scontare 4 anni e 10 mesi di reclusione
M. M., 49 anni, era stato visto diverse volte dalle forze dell'ordine mentre dava indicazioni agli automobilisti, li aiutava a fare manovra e poi intascava i soldi nella strada che porta il nome dei due giudici uccisi dalla mafia a Termini Imerese
La Cassazione ha rigettato il ricorso della Procura generale contro Giuseppe Scrivano che avrebbe comprato 50 preferenze per 2.500 euro dai boss di Bagheria. In primo grado fu condannato a 4 anni e 8 mesi, ma in appello il reato venne riqualificato, spazzando via tutto per il troppo tempo trascorso. I giudici non lo hanno però mai assolto nel merito
G. B., palermitano di 58 anni, per l'accusa alcuni anni fa aveva scatenato un incendio in una ditta di Firenze, città dove lavorava. Incastrato da telecamere di sorveglianza e tracciati Gps della macchina che aveva in uso. Vano il suo ricorso in Cassazione
I due avevano chiesto la revisione del processo in relazione alla lupara bianca con cui fu fatto sparire a gennaio del 2006 il reggente del clan di Resuttana, Giovanni Bonanno. L'istanza è stata bocciata definitivamente dalla Cassazione. Per lo stesso delitto sono stati condannati anche Salvatore Lo Piccolo e Diego Di Trapani
La "Vanity Models Management" era un paravento e nei suoi uffici Francesco Pampa organizzava incontri di sesso a pagamento con ragazze, anche minorenni, per 50 euro o un posto in una sfilata. Rigettato il suo ricorso in Cassazione: sconterà 11 anni, 2 anni l'altro imputato. Al socio Massimiliano Vicari, che non ha impugnato la sentenza, inflitti 4 anni
La Corte d'Assise ha scagionato Carlo Di Liberto dall'accusa di aver ucciso Anna Alexandra Hrynkiewicz, 44 anni e di origine polacca, condannandolo a 4 anni e mezzo per altri reati. Il corpo della vittima fu rinvenuto in via Settembrini nel 2019 con una ferita alla testa. La sorella: "Le aveva fatto credere che stava morendo per farsi dare tutti i suoi beni"
Il gup di Caltanissetta ha disposto l'imputazione coatta per l'ex presidente della sezione Misure di prevenzione del tribunale, attualmente in carcere. L'accusa è di falso: avrebbe deciso da sola di bloccare l'immenso patrimonio degli imprenditori. La Procura aveva chiesto per ben due volta l'archiviazione
Si conclude così il processo in cui era imputato un 37enne di Misilmeri che, per questa vicenda, non ha ottenuto la rafferma permanente nell'Esercito. In questi anni l'uomo ha dovuto reinventarsi professionalmente, in attesa di capire quali margini ci siano per un eventuale reintegro, e si è anche laureato in Giurisprudenza
Per l'amministratore giudiziario del patrimonio degli imprenditori Rappa, nominato all'epoca dall'ex giudice Silvana Saguto, regge solo l'accusa di peculato: inflitti 4 anni e mezzo. Al politico, attualmente consigliere comunale, era contestata la corruzione
La sentenza è stata emessa con il rito abbreviato e riguarda 21 imputati coinvolti in un blitz messo a segno a giugno dalla guardia di finanza. Secondo la Procura, a capo della cosca ci sarebbe stato Salvatore Sorrentino che avrebbe impartito ordini con pizzini e videochiamate dal carcere di Rebibbia. Ci sono anche 6 assolti
Gli imputati erano coinvolti nei blitz "Resilienza" e "Resilienza 2" del 2020 e a 12 di loro la Corte d'Appello ha concesso dei piccoli sconti di pena. Diversi imprenditori avevano denunciato le richieste estorsive e si sono costituiti parte civile
Nuova grana per l'ex municipalizzata, dopo il processo per la cattiva gestione dei depuratori e lo sversamento di fanghi in mare. In questo caso l'azienda avrebbe intascato le somme senza avere i requisiti richiesti. Gli imputati sono il direttore Giacomo Ragonese e gli amministratori Alessandro Di Martino e Maria Concetta Prestigiacomo
Dopo l'annullamento con rinvio da parte della Cassazione, la decisione al termine dell'appello bis per l'imprenditore di Partinico Antonino Borgia, accusato di aver ammazzato Ana Maria Lacramioara Di Piazza il 22 novembre del 2019