Dai filmati girati a 1.400 metri di profondità sembrano emergere tracce importanti sull'imbarcazione sparita nel mare di San Vito Lo Capo il 13 maggio e che adesso sono al vaglio degli inquirenti. Continuano intanto gli accertamenti disposti dalla Procura sulla petroliera Vulcanello per chiarire cosa sia accaduto
E' stato recuperato dai sommozzatori: non è da escludere che possa trattarsi del 26enne comandante del peschereccio Nuova Iside, disperso dallo scorso 13 maggio. Terrasini in trepidazione
Il relitto del Nuovo Iside è stato individuato a 30 miglia a nord di Palermo dalla Marina militare: era scomparso il 13 maggio nelle acque antistanti a San Vito Lo Capo, con tre persone a bordo
Il ritrovamento a 30 miglia nord di Palermo, a quasi 1.400 metri di profondità, grazie all'utilizzo del cacciamine Numana della Marina militare. La conferma è arrivata tramite alcune immagini del nome scritto sulla fiancata
Da stamattina sono in corso le verifiche irripetibili sulla petroliera finita sotto sequestro per cercare di ricostruire cosa sia accaduto nel mare di San Vito Lo Capo il 13 maggio. Gli inquirenti, alla luce dei tracciati radar, tenderebbero a scartare la pista della collisione con la Nuova Iside
Anche loro sono accusati di omicidio colposo e omesso soccorso. Del Nuova Iside si sono perse le tracce lo scorso 13 maggio davanti al mare di San Vito Lo Capo. Sono tre le vittime del naufragio
Si tratta di due ufficiali di plancia in servizio sulla petroliera Vulcanello, sequestrata ieri su ordine della Procura: è un altro colpo di scena nella misteriosa vicenda della scomparsa del Nuova Iside risalente a più di un mese fa
Il "Nuova Iside" è scomparso nella notte tra il 12 e 13 maggio, a nord-est di San Vito Lo Capo. Non si esclude che ci sia stata una collisione. I magistrati hanno disposto un accertamento irripetibile per cercare di accertare se la nave lo abbia speronato
La corrente nelle scorse settimane ha restituito i corpi privi di vita di Matteo Lo Iacono e di Giuseppe Lo Iacono. Ancora nessuna traccia invece di Vito Lo Iacono, 27 anni, figlio di Matteo. Cosa sia successo alla loro imbarcazione, la Nuova Iside, non è ancora chiaro
Le Iene tornano sul caso dell'imbarcazione Nuova Iside, affondata nella notte tra il 12 e 13 maggio, a nord-est di San Vito Lo Capo. A bordo c'erano Matteo, Giuseppe e Vito Lo Iacono. I primi due sono stati ritrovati privi di vita. Il terzo è ancora disperso. Giulio Golia e Francesca Di Stefano indagano sul ruolo della petroliera Vulcanello, che sarebbe passata sulla rotta del peschereccio proprio mentre si perdeva ogni traccia