Era il 20 ottobre 2013 e in via Fichidindia, a Brancaccio, sembrava che il sogno di 3P si stesse per realizzare. Conclusa la cerimonia però tutto si è fermato e nel terreno confiscato alla mafia che avrebbe dovuto ospitare una parrocchia con le spoglie del beato martire oggi c'è solo degrado. Dossier ha provato a capire perché
A portarla nella città etnea sarà l'arcivescovo Corrado Lorefice: ad accoglierla monsignor Luigi Renna e le associazioni Agatine. Rimarrà esposta nella Cattedrale
Nel trentennale dell'omicidio del parroco di Brancaccio, l'arcivescovo ha partecipato al ritorno in classe - in anticipo - all'istituto comprensivo Giuliana Saladino. Il suo messaggio: "Non è il momento di celebrazioni formali, ma di concretezza". Il dirigente scolastico Catania: "Qui la scuola è l'unico presidio dello Stato"
All'istituto comprensivo Giuliana Saladino la campanella suonerà già domani con un evento speciale dedicato al parroco di Brancaccio, assassinato dalla mafia il 15 settembre del 1993, e un ospite d'eccezione: l'arcivescovo Corrado Lorefice
Nel trentennale della morte del sacerdote, beatificato nel 2013, il pontefice ha indirizzato una lettera all’arcivescovo Lorefice per omaggiare la figura del martire ucciso dalla mafia. Nella lunga missiva Bergoglio ha condiviso le sue riflessioni invitando i presbiteri dell'arcidiocesi "a non fermarsi di fronte alle numerose piaghe umane e sociali"
Da oggi fino al 30 ottobre, la campagna di comunicazione del centro Padre Nostro sui mezzi dell'Amat. Artale: "Un dono a palermitani e turisti nel trentesimo anniversario del suo martirio"
Nell’ambito delle iniziative organizzate per ricordare il beato ucciso dalla mafia a Brancaccio. Il questore Laricchia: "Era riuscito a fare breccia nel cuore di molti giovani". L'arcivescovo Lorefice: "Ci ricorda che dobbiamo essere tutti sempre dalla parte dei più fragili"
L'esempio del beato nelle parole del sindaco: "La sua è stata una chiesa in trincea che aiuta la gente, i bisognosi e soprattutto i giovani. L'antimafia si pratica ogni giorno sul campo e la politica deve farsi strumento di prevenzione"
Il Centro Padre Nostro ha restituito all'amministrazione l'immobile di via San Ciro 15 nell'ottobre 2020: "Per 20 anni abbiamo organizzato attività per anziani, oggi impianti in tilt e soffitto a pezzi"
La proposta è stata messa nero su bianco in una delibera del Consiglio comunale. Il vicesindaco Rosanna Caldarella: "In pochi sanno che la sua prima parrocchia fu proprio quella di Godrano, dove arrivò il primo ottobre del 1970"
Il sorriso di 3P da oggi campeggia al centro per la giustizia minorile. Presenti all'intitolazione della sala Gialla al sacerdote anche l'arcivescovo, il fratello di don Pino e le maggiori autorità civili e militari.
Una Cattedrale stracolma per ricordare il parroco di Brancaccio ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993. A celebrare la cerimonia l'arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice. Presenti, tra gli altri, il presidente del Cei, Gualtiero Bassetti, il sindaco Leoluca Orlando e Biagio Conte, appena tornato dalla sua missione in giro per l'Italia. "La vita di don Pino - ha detto Lorefice - è stata quella di un pastore che si prende cura degli altri e che ha tanto amato da donare la sua vita. Una storia di riscatto dal male, che incarna la sua pastorale nella vita concreta delle gente, da Godrano a Brancaccio, attraverso tutta la sua poliedrica attività"
La collettiva racchiude le opere di 40 artisti che si sono uniti per omaggiare il sacerdote di Brancaccio, ucciso dalla mafia nel settembre del 1993. L'inaugurazione si è tenuta alla presenza del direttore artistico Mauri Lucchese nell'auditorium padre Angelo Cantons della Chiesa Santa Maria Regina Pacis.
Raccontare la vita e il martirio del Beato Padre Pino Puglisi, senza fermarsi agli anni vissuti dal prete nel quartiere della periferia palermitana ma mettendo in evidenza le motivazioni spirituali che hanno guidato il sacerdote lungo la sua missione sino alla morte. E' lo scopo de "L'ultimo sorriso", la pellicola dedicata a 3P, presentata in anteprima alla stampa ieri sera all'Auditorium Rai.
ll 15 settembre del 1993 la mafia uccideva il parroco di Brancaccio. I sicari di cosa nostra lo hanno aspettato sotto casa e lo hanno freddato con un colpo di pistola alla tempia. Una "punizione" per il suo impegno antimafia
E' una delle iniziative previste nell'ambito delle celebrazioni per il 22esimo anniversario della morte del sacerdote coraggio, ucciso da Cosa nostra il 15 settembre 1993. Il Presidente Mattarella gli conferirà la medaglia d'oro al valore civile
Nel corso della serata, che andrà in scena questa sera alle ore 21, saranno premiati uomini e donne che si sono contraddistinti per il loro impegno sociale. Presenteranno i giornalisti Roberto Gueli e Tiziani Martorana. Tra gli ospiti Ivan Fiore e Walter Iuretig