Cefalù, la mostra con le trenta "Meravglie del mare" di Gaetano Barbarotto
Dal 13 al 23 agosto all'Ottagono di Santa Caterina
Dal 13 al 23 agosto all'Ottagono di Santa Caterina
Dal culto dei falsi idoli, simboleggiati dal vitello d’oro, a quello del mondo infantile rappresentato dall'accumulo di peluche: dopo tre anni di lavoro ecco "The Golden Calf", la mostra quasi interamente site specific voluta dalla Fondazione Federico II diffusa tra stanze, cortili e giardini del palazzo. Pitture, sculture, installazioni, persino un grande polittico e una proiezione
Pubblicati gli avvisi per ottenere i contributi finanziari per l'organizzazione di iniziative per la valorizzazione delle attività produttive destinati rispettivamente agli enti locali e ad enti privati. Ecco come presentare le domande
La rassegna fotografica “Rivoluzione! Evoluzione?” a cura di Salvo Gravano all’interno di Al Fresco giardino e bistrot continua con le immagini del fotoreporter palermitano racchiuse nella mostra “Trent'anni di cammino, su la testa!", testi di Antonella Iacono. Un'occasione per ricordare il papà, storico fotogiornalista recentemente scomparso
Tra i momenti più significativi, anche l’incoronazione della principessa Sissi a cura dell’associazione culturale "Belle Epoque"
Nel centenario della nascita del grande intellettuale, la fascinazione subita dall'artista è diventata un’unica esposizione, Pasolini Clandestinus, promossa dal servizio biblioteca dell’Ars e curata da Laura Anello
Nell’atrio monumentale è stata allestita un'esposizione fotografica-documentale che ripercorre l'attività da carabiniere in Sicilia, che sarà visitabile fino al prossimo 3 ottobre. C'è anche il mandato di cattura firmato dal giudice Falcone nei confronti di 14 indagati della strage mafiosa avvenuta nel 1982
Inaugurazione il 24 giugno nella Fondazione di via Maqueda. Le foto saranno esposte fino al 24 luglio
Vent'anni in volo. Le immagini del fotoreporter raccontano le missioni a a bordo di aerei militari o come fotografo embedded al seguito dei contingenti all’estero, compreso l’Afghanistan. La mostra, inaugurata in occasione della prima del sequel in Italia, resterà visitabile per il pubblico del cinema Politeama Multisala per tutta la programmazione del film
Il fil rouge di quest’anno è “Rivoluzione! Evoluzione?”. Una riflessione che parte dalla storia di singoli uomini e di interi popoli, declinandolo secondo vari ambiti. Si inizia con "Guatemala - Radici e orizzonti". A curare l'iniziativa Salvo Gravano
L’artista e performer marchigiano Giovanni Gaggia da oltre dieci anni ha dato vita a un progetto che riflette sul legame tra arte e memoria e sull’importanza e la necessità della memoria come impegno civile. L'esposizione sarà visitabile fino al 26 giugno
Vent'anni di ricerca e lavoro in una retrospettiva curata da Agata Polizzi e organizzata dalla Settimana delle Culture. L'esposizione, intitolata Retablo, sarà visitabile fino al 26 giugno nella pinacoteca di Villa Zito. Una dedica al suo "maestro" e amico da sempre Hermann Nitsch, scomparso nella notte tra il 17 e il 18 aprile
Una produzione che ha adornato dimore reali, ville, castelli, ma che è stata anche espressione e conforto di un vissuto popolare. Il racconto del mondo delle fornaci è al centro di una esposizione preziosa che raccoglie duecento pezzi e che si apre domani (domenica 10 aprile, inaugurazione alle 11.30) nell'ex cavallerizza affacciata sul Cassaro
Il vernissage - voluto dalla Fondazione Federico II - è una narrazione che parte già dal prospetto, attraversa l'atrio e giunge nei corridoi e nelle sale interne dello storico edificio. L'esposizione, intitolata "For Freedom", resterà aperta fino a luglio
La sala degli specchi si trasforma in una scatola di riflessi, giochi e simboli attraverso Sicilian Reflections, la mostra interattiva realizzata dal visual artist Dario Denso Andriolo. L'opera sarà visitabile fino a settembre. Apertura dalle 10 alle 20, nel weekend fino a mezzanotte
Il progetto, dal titolo "Azzarda l'arte e mettila da parte", è organizzato dai club Rotary Palermo Est e Palermo Montepellegrino ed ha come obiettivo generale quello di contrastare il disagio giovanile e l’impoverimento delle relazioni interpersonali
Durante la pandemia l'artista si è interrogato sulla necessità (e l’urgenza) di un “segno” grafico forte, spogliato da sovrastrutture. Sono nate così opere che ritornano alla materia, complesse astrazioni geometriche, lavori con le sabbie e la cenere dell'Etna. L'esposizione sarà visibile fino al 27 marzo al museo di Palazzo Riso