L'episodio nel marzo 2014 in via Noto. Il proprietario di un immobile sosteneva che a pagare avrebbe dovuto essere il condominio, ma per il giudice la responsabilità è da attribuire esclusivamente a lui che dovrà sborsare oltre 20 mila euro
L'imprenditore Giuseppe Setticasi è deceduto nel 2009, a 41 anni, dopo la caduta da un ponteggio. Due anni alla proprietaria dell'immobile dove lui stava lavorando, assolto il genero che abitava in quella casa. Per entrambi l'accusa era di omicidio colposo
Giacomo Maria Sgroi e Davide Cutrona dovranno risarcire 59 mila e 247 mila euro come risarcimento del danno d'immagine. A scoperchiare il caso un esposto anonimo: nel mirino i mandati di pagamento emessi fra il 2003 e il 2005
La vicenda risale al 2007, quando la vittima aveva 12 anni. La sua storia è venuta fuori dopo una violenta lite con l'uomo che le avrebbe rotto il naso: in ospedale trovò il coraggio di confidarsi e dare il via alle indagini
Così ha deciso il giudice per Giuseppe Pecoraro, reo confesso del delitto avvenuto a marzo 2017. Al momento dell’agguato la vittima, Marcello Cimino, stava dormendo sotto i portici del ricovero dei Cappuccini
Tre anni per Maria Marino, 38 anni, e per il suo nuovo compagno Calogero Billitteri. Le telecamere lo hanno ripreso mentre cosparge di benzina la vettura dell'ex coniuge della donna (un carabiniere) e della sua nuova fidanzata
Così ha deciso il gup Nicola Aiello per Domenico Galati (64 anni), imputato in concorso per il reato di voto di scambio politico-mafioso. Nel suo studio sarebbe avvenuta la consegna del denaro "incriminata". Per la stessa vicenda invece l'ex Eurodeputato era stato assolto
Nonostante qualche sconto di pena l'impianto accusatorio ha retto. Confermate le pene due componenti della banda. L'episodio nel gennaio 2016 in via Matteo Bonello, a pochi passi dalla Cattedrale
Il giudice ha accolto la richiesta avanzata dal pm sul caso di lottizzazione abusiva di via Miseno. Tra gli imputati c'erano alcuni funzionari e dirigenti comunali. Prescritti i reati per due di loro. Chiesta provvisionale da 500 mila euro
Alla sbarra presunti boss e gregari dell'organizzazione criminale di Porta Nuova. Per tre di loro (Agostino Catalano, Nunzio La Torre e Maurizio Pecoraro) sentenza annullata con rinvio e nuovo processo d'appello
Si tratta del processo nato dall'operazione "Dead dog" compiuta lo scorso anno dalla polizia. Due imputati avrebbero gestito le operazioni nell’hinterland milanese, uno faceva da corriere, mentre gli altri due curavano lo smercio in città e nel resto della Sicilia
Finiti in manette nel 2014 nel corso dell'operazione "Destino". Una perizia medica ha giudicato "incapace" l'anziano che, a 74 anni, è uscito dal processo. Condanne da 7 a 2 anni per cinque suoi familiari
Due anni e mezzo a Giovanni Sala, accusato di estorsione e maltrattamenti nei confronti del nonno di 79 anni. In un'occasione si sarebbe fatto consegnare il bancomat per prelevare dal suo conto
Sei anni e 8 mesi per Pietro Calia e Gianluca Terranova. Il colpo a febbraio 2017, nella filiale Unipol Sai di corso Tukory. Uno dei tre banditi è stato arrestato durante la fuga, mentre loro due sono stati arrestati dopo qualche mese
Cinque anni in abbreviato a Giuseppe Napoli per l'episodio risalente al giugno 2015. Non contento del trattamento riservato al familiare e dopo un battibecco avrebbe puntato l'arma contro uno dei sanitari del Civico
Otto mesi a un ufficiale dell'esercito che non ha accettato la fine della storia con la sua ex. Prima ha provato a ricucire il rapporto con bigliettini d'amore, poi l'ha "tempestata" di chiamate e messaggi
Condannata a 8 mesi una donna che non avrebbe mai accettato di essersi fatta "rubare" il marito da una ragazza che aveva iniziato a lavorare nel panificio di famiglia. L'imputata, secondo quanto ricostruito dall'accusa, sarebbe presto passata dalle minacce ai fatti
Condannati a 8 mesi per il decesso di Emilio Reforgiato. Nel 2009, cinque giorni prima di morire, era andato in ospedale ed era stato dimesso con la diagnosi di una sindrome influenzale. Assolto un cardiologo
Tre e anni e 4 mesi per lesioni: l'episodio, avvenuto in viale del Fante, risale al marzo 2016. La vittima andò a Villa Sofia portando con sé la falange sanguinante per essere sottoposta a un intervento chirurgico
Il giudice ha condannato a 6 anni il trentenne Gioacchino Meli per spaccio ed estorsione: il 24enne suicida gli aveva dato l'auto (dove c'era anche il cellulare) a "garanzia" del debito che aveva contratto per l'acquisto della droga
Nessuno sconto di pena per Salvatore Maniscalco, riconosciuto colpevole per l'uccisione di Concetta Conigliaro, 27 anni. La giovane mamma fu fatta a pezzi e bruciata dal coniuge a San Giuseppe Jato nell'aprile del 2014
Il gambiano nell'aprile del 2016 rimase ferito da un colpo di pistola. I giudici della quarta sezione hanno condannato Emanuele Rubino a 12 anni. Assolto il fratello Giuseppe per insufficienza di prove. Il pm aveva chiesto per entrambi 16 anni
Così ha deciso il gup Marco Gaeta nel processo celebrato in abbreviato che vede alla sbarra i 25 presunti componenti di un'organizzazione capace di generare guadagni da 200 mila euro al mese. A dicembre 2016 gli arresti eseguiti dalla Squadra Mobile
Minacce e dispetti al figlio del compagno: due anni di reclusione per una donna di 41 anni (i fatti sono avvenuti a Belluno). E' stata ritenuta colpevole per l'accusa di maltrattamenti, assolta invece per le presunte lesioni al figliastro, che non sarebbero state provate
Il giudice ha inflitto 1 anno e 4 mesi (pena sospesa) a un 27enne. Lui e il fratello, allora minorenne, sono stati rintracciati grazie alle telecamere che sorvegliano l'isola ecologica