Trovata con un amo, una lenza e delle microplastiche nell'esofago, la tartaruga è stata riabilitata dai medici del Cretam dell'Istituto Zooprofilattico e accompagnata al largo in gommone dallo skipper Sergio Davì che ha annunciato la prossima avventura alla volta di Los Angeles
A notare le tracce lasciate potenzialmente da un grosso esemplare di tartaruga marina è stata una ragazza che, tramite un amico naturalista, ha contattato il Wwf. Secondo caso in una settimana nel golfo di Castellammare
Gli esemplari sono stati liberati nello specchio d'acqua in prossimità del Molo Sud della capitaneria di porto dopo una riabilitazione al Cretam dell'Istituto zooprofilattico sperimentale
Sono state reimmesse nel loro habitat, nello specchio d’acqua antistante la sede nautica del Club Canottieri Roggero di Lauria a Mondello, tra gli applausi dei tanti bagnanti. Prima delle cure, presentavano lesioni del carapace e ami e lenze nell'esofago e nell'intestino
Ai due esemplari, un maschio e una femmina, è stato dato il nome di Paolo e di Emanuela, in memoria del magistrato Paolo Borsellino e della sua agente di scorta Emanuela Loi, morti nella strage di via D’Amelio, a pochi giorni dal 19 luglio