Dopo la nostra inchiesta sull'immobile di San Lorenzo che l'imprenditrice "paladina dell'antimafia" ha utilizzato per anni come sede della sua associazione, ma anche come palestra, senza alcuna autorizzazione, due senatrici del M5S hanno presentato un'interrogazione al ministro dell'Interno
Siglato un accordo tra Lega navale italiana e Save the children. Bimbi e ragazzi avranno l'opportunità di frequentare a titolo gratuito le attività nelle scuole di vela, canoa e canottaggio
Il gup di Caltanissetta ha disposto l'imputazione coatta per l'ex presidente della sezione Misure di prevenzione del tribunale, attualmente in carcere. L'accusa è di falso: avrebbe deciso da sola di bloccare l'immenso patrimonio degli imprenditori. La Procura aveva chiesto per ben due volta l'archiviazione
Per l'amministratore giudiziario del patrimonio degli imprenditori Rappa, nominato all'epoca dall'ex giudice Silvana Saguto, regge solo l'accusa di peculato: inflitti 4 anni e mezzo. Al politico, attualmente consigliere comunale, era contestata la corruzione
Così il ministro dell'Interno nel giorno in cui il Consiglio comunale dovrebbe dare il via libera al regolamento sulla movida. "Bisogna innalzare il livello di contrasto", ricorrendo anche alle "tecnologie". Consegnato alla Procura un bene confiscato alla mafia che si trova a Partanna Mondello: ospiterà una sede della polizia giudiziaria
La struttura - dal valore di 5,3 milioni di euro - si trova a Polizzi Generosa. Schifani e Falcone: "Regione protagonista nel recupero del patrimonio sottratto alla mafia"
L'inviata del tg satirico di Canale 5 si è occupata della vicenda sollevata da PalermoToday. Anche in questo caso l'imprenditrice, diventata paladina antimafia, non è riuscita a fornire nessuna spiegazione per giustificare la propria presenza all'interno dell'immobile di via Dominici dove il figlio gestisce una palestra
Dagli uffici delle fiamme gialle fanno sapere che adesso partiranno i lavori di riqualificazione "per convertire l’edificio in una nuova caserma e rafforzare la propria presenza sul territorio"
Gli interessati potranno chiedere supporto negli uffici del sindacato di via Tenente Ingrao. Il segretario Darwish: "Massima assistenza alle famiglie, ma il Comune non ha un progetto per affrontare concretamente il tema"
La consigliera Di Gangi dopo una verifica in prima commissione consiliare: "Nessun provvedimento formale ha bloccato l'atto. Gli uffici sono tenuti, come stanno correttamente facendo, a darvi seguito accogliendo le istanze". Poi l'attacco al vicesindaco Varchi: "Non può accettare che a Palermo si riconoscano diritti che lei ha proposto di bloccare a livello nazionale"
L'imprenditore era finito a processo perché non avrebbe chiesto per tempo il fallimento della Gsc srl, aggravandone il dissesto. Dal dibattimento è emerso che già nel 2012 aveva avviato correttamente un concordato preventivo per ridurre i debiti e salvare i posti di lavoro, ma l'anno dopo gli furono sequestrati tutti i beni dalle Misure di prevenzione
L'avviso, apparso stamattina, invita le famiglie a presentare le istanze per mettersi in regola all'Ufficio Politiche Abitative. Ma la delibera è ancora sospesa per una richiesta di approfondimenti. L'assessore Tirrito: "Sono ancora in corso approfondimenti"
L'atto, proposto dall'assessore Tirrito, è stato momentaneamente congelato per "richiesta di chiarimenti" da parte del vicesindaco Varchi. Non è ancora chiaro se ci sia dietro una motivazione politica o normativa. Intanto diverse famiglie pronte a fare domanda per mettersi in regola sono state temporaneamente bloccate
Il Tribunale di sorveglianza ha rigettato, nel caso dell'ex giudice, l’istanza di sospensione dell’esecuzione della pena per incompatibilità col carcere
La decisione della Cassazione per l'immobile di contrada Napoli, confiscato per errore al capomafia e di cui il figlio Leonardo voleva rientrare in possesso, anche perché mai utilizzato per fini sociali dall'Amministrazione nonostante 400 mila euro spesi per recuperarlo. Un dato irrilevante per i giudici: "Giusta la restituzione per equivalente"
La Corte d'Appello di Caltanissetta, al termine dell'incidente di esecuzione, ha rigettato i ricorsi dei tre imputati, ritenendo definitiva una parte delle loro condanne per lo scandalo nella gestione dei beni confiscati. Torna libero invece il professore Carmelo Provenzano: "Il nuovo giudizio d'appello potrebbe rimettere in discussione la pena"
E' quanto emerge dallo scambio di corrispondenza fra il sindaco Virga e il prefetto Corda, che contesta l'amministrazione per lo "scioglimento consensuale della convenzione" con il Consorzio Ulisse. Confermata la revoca del bene, il Comune si prepara al ricorso al Tar: incarico affidato all'avvocato Barrile
Stessa contestazione dai difensori del marito dell'ex magistrato e di Gaetano Cappellano Seminara durante l'incidente di esecuzione che si è tenuto a Caltanissetta: "Condanne non definitive, bisognava aspettare il nuovo processo d'appello". Tutto nasce dalla complessa sentenza della Cassazione, per molti versi non chiara neppure ai penalisti
Il legale ha presentato al magistrato di Sorveglianza un'istanza di sospensione dell'esecuzione della pena, allegando relazioni mediche che dimostrerebbero le gravi condizioni di salute in cui versa anche Lorenzo Caramma. Chiesta in via alternativa la detenzione ai domiciliari
La guardia di finanza, su ordine della Procura generale di Caltanissetta, ha arrestato e portato al Pagliarelli il magistrato ormai radiato che si trovava in una clinica palermitana. Il figlio ha cercato di ostacolare il lavoro della stampa, mettendosi più volte davanti agli obiettivi
La Procura generale di Caltanissetta ha ritenuto esecutiva una parte della sentenza emessa ieri dalla Cassazione, che aveva però disposto un nuovo processo per entrambi. Si costituiscono anche l'avvocato Gaetano Cappellano Seminara e Carmelo Provenzano, professore della Kore di Enna
All'ex giudice all'inizio furono contestati 74 capi d'imputazione, ora ne restano in piedi 3 per la gestione di una decina di amministrazioni giudiziarie. Il "patto corruttivo" appare quindi molto ridotto. Infondata per la Corte la vicenda della tesi di laurea del figlio dell'ex magistrato, Emanuele Caramma. Scatta la prescrizione per l'ex prefetto Cannizzo
In Cassazione per il magistrato radiato cadono numerose accuse e bisognerà celebrare un nuovo processo d'appello, così come pure per il suo braccio destro, l'avvocato Gaetano Cappellano Seminara, per suo marito Lorenzo Caramma e per l'amministratore giudiziario Roberto Santangelo, che rischiavano anche loro di finire in cella, ed altri imputati