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Venerdì, 29 Marzo 2024
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"Palermo, ti porto in Champions" Zamparini story, un anno di sparate

Raccogliamo, tra il serio e il faceto, il lunghissimo elenco delle sparate presidenziali negli ultimi 12 mesi. Dal miraggio Champions al pessimismo cosmico della retrocessione, vaticinata già a marzo. In mezzo il Viagra, le promesse, gli arabi...

Raccogliamo, tra il serio e il faceto, il lunghissimo elenco delle sparate presidenziali negli ultimi 12 mesi. Dal miraggio Champions al pessimismo cosmico della retrocessione, vaticinata già a marzo. In mezzo il Viagra, le promesse, gli arabi...

4 giugno: “Vazquez il prossimo anno ci farà fare il salto di qualità” 
16 giugno: “Sto acquistando l’Akragas? Non sapevo nemmeno che la squadra di Agrigento si chiamasse Akragas, quindi fate voi. La mia unica squadra è il Palermo. Non comprerò nessun altra squadra”.
20 giugno: “La scorsa stagione è stata un fallimento per le guide che abbiamo avuto, ma la squadra era buona. I migliori acquisti li ho già fatti ingaggiando Sannino e Perinetti, mi aspetto di fare un campionato di ottimo livello, subito dietro le grandi".
21 giugno: “Il Palermo viaggia bene, 80 milioni investiti e oggi ne vale 100, 120. Non tiro più fuori soldi da 3, 4 anni, quindi ho fatto investimenti prima e ora sto raccogliendo i frutti”.
24 giugno: “Silvestre? Va via, ma nessun problema. I sostituti li abbiamo in casa. Sono i ragazzi che abbiamo già in squadra, Labrin e Milanovic, che nella seconda parte della scorsa stagione si sono messi in mostra e hanno fatto bene”.
10 luglio: “Ho preso Rios: è il miglior acquisto, vedrete”.
21 luglio: “Vogliamo aprire un ciclo con Sannino. Voglio riportare il Palermo in alto. Contiamo per il futuro di fare una squadra competitiva per arrivare qualche volta in Champions”
27 luglio: “Se Balzaretti si muove da Palermo e rimane in Italia, sarà solo per Napoli. Lui parla sempre del Paris Saint Germain, ma non se n’è fatto nulla”.
2 agosto: “Balzaretti? L’ho venduto alla Roma e ho usato Lotito per alzare il prezzo. Comunque troveremo un degno sostituto”.
3 agosto: “Voglio riuscire a portare  in 4 anni la qualificazione in Champions League. È una promessa".
4 agosto: “Cetto rimane. Sta dando sicurezza, si muove bene, è un centrale e sicuramente ci può dare una mano”.
24 agosto: "Non investirò più un euro sul Palermo. Dobbiamo imparare ad autogestirci e prendere esempio da società come l'Udinese”
25 agosto: “La scorsa settimana ho rifiutato un'offerta dal Galatasaray di 12 milioni di euro per Hernandez. Ho detto che non ne valeva la pena parlarne perché Abel lo voglio qui per la prossima stagione”.
15 settembre: “Se Sannino rischia? Preferisco ubriacarmi che rispondere a questa domanda".
17 settembre: “Ho esonerato Sannino non credeva nella squadra e la squadra non credeva in lui”.
18 settembre: “Ho scelto Gasperini perché sono sicuro che qui farà benissimo”.
18 settembre: “Via Sannino, ma Perinetti non rischia. Resta il nostro direttore generale”
20 settembre: “Giuro che non caccerò Gasperini fino al termine della stagione e spero di non esonerarlo anche nei prossimi anni".
27 settembre: “Esco di scena: verrà Lo Monaco perché deve fare il presidente”
4 ottobre: “Trieste è a 30 km da casa mia, sto pensando di prendere la Triestina e creare una società satellite. E’ un’occasione concreta”.
12 ottobre: “Ho avuto più di mille donne nella mia vita. E adesso voglio scrivere un libro. Faccio sesso due volte a settimana, ma adesso sono monogamo. Da più di dieci anni sto insieme alla mia seconda moglie. Prima di amiche ne ho avute tantissime, più di mille. Ho fatto quindici anni da single. Uso la pillolina da tanti anni mica le punturine come Berlusconi. La pillola ti fa tornare sessualmente giovane, è una meraviglia, una cosa che ti rende felice. Quelle che prendo io durano anche 24 ore. Certo, poi devi trovare la donna che ti attrae altrimenti le prendi per niente”.
10 novembre: “Credo molto in Gasperini. Ma avrei preso Montella”.
12 novembre: “Pensiamo al mercato di gennaio. Lo Monaco ha già visionato tutto il mondo. Abbiamo cinque acquisti in canna ma non li conosco nemmeno, giusto uno che giocava in Olanda, quindi non so nulla a riguardo”.
24 dicembre: “È stato un anno maledetto, sono sicuro che ci salveremo. Io non sono così pessimista”.
28 dicembre: "Ilicic? E’ fondamentale. Non lo darei nemmeno di fronte a 30 milioni".
2 gennaio: “Volevo un tridente con Cavani, Hernandez e Pastore, ma qualcosa abbiamo dovuto cedere per il mercato”.
10 gennaio: “Buonanotte è un giocatore che ci interessa. Ilicic ed Hernandez? L’anno prossimo ricostruirò il Palermo e ripartirò da questi due giocatori, che per noi sono fondamentali”.
4 febbraio: “Gasperini esonerato? Era un presuntuoso”.
5 febbraio: “"Malesani mi dà molta fiducia. Ha salvato il Bologna tre giornate prima della fine del campionato ed è arrivato qui con tanto entusiasmo. Gasperini era depresso poverino per tanti motivi".
11 febbraio: “Abbiamo l’80% di possibilità di salvarci. Ho 72 anni e dico ai tifosi: meritatevi la mia serietà”.
15 febbraio: “Ujkani è considerato uno dei tre giovani portieri migliori d´Europa, secondo me diventerà un grande portiere”.
19 febbraio: “Il rinnovo di Miccoli non è in discussione. Senza di lui non ci salviamo, resterà fino a  fine carriera. In questo momento ha entusiasmo per fare il capitano  ora e l'anno prossimo, lavoriamo per un biennale”.
20 febbraio: “Con gli arabi siamo in una fase avanzata. Sogno di fare del Palermo un altro Paris Saint Germain”.
26 febbraio: “Via Malesani? In questo momento sono più disperato dell'Italia. E quando uno sta così fa delle scelte disperate".
11 marzo: “Non ce la facciamo più a salvarci, è una follia pensare di farcela”
19 marzo: “Ripartiremo dalla B. Se riprenderemo Glik e Darmian? Neanche ricordavo che fossero ancora nostri…”.
15 aprile: “Cosa chiedo per questo finale di stagione? Niente, tanto ormai siamo in serie B”
28 aprile: “Sono sicuro che ci salveremo”.
9 maggio: “Con la Fiorentina ci costringono a giocare ora di pranzo, mentre il Genoa giocherà alle 15. Perderemo perche ci presenteremo alle 15”.
12 maggio: “Stavolta retrocediamo. Ci sono delle annate così, la vita è fatta di alti e bassi, ci sono volte che un centravanti la prende col culo e fa gol e annate che il pallone va fuori. La mia è una squadra da 50-53 punti, ho fatto una sola cazzata: far fuori Sannino alle prime giornate. Ma stiamo già lavorando per l’anno prossimo, per risalire”.
13 maggio: “Quest’anno ci danno 15 milioni di euro per le squadre che retrocedono come risarcimento. Alle volte ripartire dalla B vuol dire risanare la società, la B ci metterà a posto, si rivede il budget. Non è una tragedia”.
22 maggio: “Con Sannino abbiamo discusso di come gettare le basi per la prossima stagione. Il nostro deve essere un campionato vincente e quindi dobbiamo progettare tutto al meglio. Abbiamo parlato anche di giocatori, di possibili permanenze”
23 maggio: “Il nostro allenatore per la Serie B è Sannino e non dobbiamo cercarne un altro”.
25 maggio: “Non capisco perché continuate a parlare di altri allenatori. Sannino sarà il nostro allenatore”.
29 maggio: “Sannino mi ha molto deluso. L'anno scorso ho dovuto inchinarmi al Siena per portarlo in Sicilia”.
30 maggio: “Gattuso? Ci sono 17 allenatori che vogliono allenare il Palermo. Avrei sognato di averlo come mediano a fine carriera, è il mediano che ognuno sogna. Mi piace tutto come uomo, ha carisma e carattere”
3 giugno: “Gattuso sarà il prossimo allenatore del Palermo. Domani mi porta il pesce e me lo cucina lui. Ringhio ha un negozio di pesce qui vicino a Gallarate, dove ci sono i miei uffici. Ci siamo conosciuti in pescheria“.

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