A Palermo si corre il Vivicittà: tremila gli iscritti, in gara anche un 86enne

Partita la 36esima edizione del Vivicittà. Tremila gli iscritti alla storica manifestazione a marchio Uisp, tra competitiva e passeggiata ludico motoria, che ha preso il via alle 9.30 in via Libertà. Circa 10mila le presenze. Si comincia con i dieci chilometri della competitiva e, a seguire, alle 11.15, la passeggiata ludico motoria di tre chilometri che vedrà protagonisti, grandi, piccoli e intere famiglie colorare le vie del centro di Palermo. L’atleta più anziano è, con i suoi 86 anni, Francesco De Trovato. In gara ci sarà anche un ottantenne, Tommaso Panero; il più giovane è Andrea Girgenti, appena 19 anni. Cinquantacinque le società presenti domenica a Palermo. La più numerosa è la Palermo Running con 43 atleti al via, seguita dall’Amatori Palermo con 38 e dalla Now Team con 26. La società più numerosa, che arriva da fuori la provincia di Palermo, è il Marathon Club Sciacca con 18 podisti.   

La gara competitiva ha una start list di assoluta qualità, tutta “made in Sicily”. A cominciare da Vincenzo Agnello e Silvia La Barbera (Caivano Runners) che proveranno a bissare il “successo di coppia” ottenuto nel Vivicittà del 2016. L’atleta di Misilmeri, tesserato per il Casone Noceto e fresco di titolo italiano societario di cross, appare come l’atleta da battere. A dargli filo da torcere ci penseranno il palermitano Filippo Lo Piccolo (Monti Rossi Nicolosi) e il marocchino Bibi Hamad (Mega Hobby Sport) due, che per impegno e risultati, non hanno mai deluso al Vivicittà di Palermo. In quarta battuta l’ultramaratoneta Max Buccafusca. Nella gara femminile Silvia La Barbera (tricolore assoluta di cross nel 2016) prenota già la vittoria, per quello che potrebbe essere il suo sesto successo nel Vivicittà di Palermo (il primo nel 2009). Inutile dire che sia Agnello che l’atleta di Altofonte, puntano al podio nella classifica internazionale unica compensata.  

Il percorso della competitiva 

Partenza ore 9.30: via della Libertà - Giardino Inglese, si prosegue in direzione statua con giro di boa all’altezza dell’incrocio con viale Lazio. Si ritorna al Giardino Inglese da via della Libertà e si prosegue diritto, via Ruggero Settimo (boa), via Emerico Amari, via La Lumia, via Turati, via della Libertà, Giardino Inglese (arrivo - 2 giri per un totale di 10 km)

Il percorso della non competitiva 

Partenza ore 11.15: via della Libertà - Giardino Inglese, si prosegue in direzione Politeama; si gira per via Emerico Amari, via La Lumia, via Turati per fare ritorno in via Libertà. ARRIVO Giardino Inglese (un giro da 3 chilometri). 

L’expò Vivicittà ha aperto i battenti 

A Palermo i motori si sono già accesi l'altro ieri con “Aspettando il Vivicittà  - prova lo sport”: una tre giorni, con ritrovo all’interno del Giardino Inglese, con grandi e piccoli impegnati in svariate discipline, dal basket, alla pallavolo, dalla danza, alla scherma,  partecipando a lezioni gratuite di arti marziali, ginnastica, arrampicata ed altro. Ieri, Salvatore Ferrante, presidente della Uisp Palermo, ha presentato l’attività di Aikido con l’AIADA (Accademia italiana Aikido discipline affini)  che lui stesso rappresenta a Palermo. In occasione del Vivicittà, Palermo ospiterà la campagna #WhiteCard,  per la sensibilizzazione al ruolo unificante dello sport ed il suo valore intrinseco. Ai podisti prima del via, verrà consegnato un cartellino bianco segno di inclusione. 

La consegna dei primi pettorali 

Nel corso della conferenza stampa di lunedì scorso, sono stati simbolicamente assegnati i primi pettorali, alle prime tre scuole che nella scorsa edizione hanno portato a correre più alunni, nell’ordine, sono Vittorio Emanuele, Giotto/Cipolla e Garzilli. Tanta storia, nel Vivicittà di Palermo. Nell’albo d’oro spiccano le sei vittorie di Yuri Floriani, cinque quelle ottenute da Totò Antibo (due sulla distanza della mezza maratona) e tre quelle di Vincenzo Massimo Modica. Due i successi per  Rosario Daidone scomparso prematuramente nel 2012. Tra le donne cinque i successi di Silvia La Barbera (l’ultimo lo scorso anno). Nella classifica unica compensata due i successi di Antibo (88 e 89 entrambi ottenuti a Palermo), due quelli di Floriani (2015 e 2017 a Palermo) e ancora due quelli di Vincenzo Massimo Modica (1993 a Milano e 2002 a Messina). L’edizione del trentennale a Palermo si disputò nella distanza della mezza maratona con le vittorie di Vito Massimo Catania e Tatiana Betta. 

Corsa messaggera di pace e solidarietà

L’edizione di quest’anno è finalizzata a sostenere la Fondazione Kanafani, per i bambini ospitati nei campi profughi palestinesi in Libano. Negli ultimi dodici anni, grazie alle raccolte fondi di Vivicittà, l’Uisp ha contribuito a realizzare due campi sportivi nel nord del Libano, ad acquistare uno scuolabus e a formare operatori sportivi locali. Vivicittà è anche sostenibilità ambientale: quest’anno la manifestazione podistica Uisp ha compensato 2.285 kg di CO2, generati dalla produzione cartacea del materiale, mediante creazione e tutela di 1.701 mq di foreste in crescita in Madagascar, come ha certificato Lifegate.

L'edizione precedente

L’edizione numero 35 del Vivicittà Palermo ha visto la vittoria di Mohamed Idrissi (Mega Hobby Sport). Al femminile, la vittoria a Palermo è andata all’atleta di Altofonte, l’azzurra Silvia La Barbera (terza nella classifica unica compensata). Dal punto di vista tecnico, novità dell’edizione 2019 di Vivicittà i percorsi di 10 km e l’aggiornamento dei coefficienti di compensazione altimetrici, a cura dell’Istituto di Scienza dello Sport del Coni,  per dare vita ad una classifica unica internazionale per le 45 città che correranno domenica 31 marzo.  

Cambia la viabilità

In occasione della manifestazione, per tutta la mattina sono previste limitazioni alla circolazione, divieti di sosta e chiusure dalle 7 alle 15, per lo più nell'area di via Libertà che va da viale Lazio alle piazze Castelnuovo/Ruggero Settimo. Nel dettaglio resterà chiuso alle auto, dalle 6 alle 15, il tratto compreso tra la via Notarbartolo (esclusa) e le piazze Crispi/Mordini (escluse). Nel tratto antistante la via Giorgio Montisoro, inoltre, sarà fatto divieto anche ai pedoni si utilizzare il marciapiede per via del montaggio della regia mobile radiofonica. Il marciapiede verrà interdetto dalla notte fino alle 15.

Niente auto, dalle 7 alle 15, anche in via Libertà, nel vasto tratto compreso da viale Lazio (esclusa) alle piazze Castelnuovo/R. Settimo, carreggiata centrale; strada di collegamento tra le vie Libertà e Ruggero Settimo in adiacenza alle piazze Ruggero Settimo/Castelnuovo: intera carreggiata; piazza Ruggero Settimo (intera piazza); via Emrico Amari, nel tratto compreso da piazza Ruggero Settimo a via La Lumia; via Isidoro La Lumia, nel tratto compreso da via Turati a via Amari; via Scinà, nel tratto compreso da piazza Sturzo (esclusa) a via Turati; via Filippo Turati (intero tratto); via Gaetano Daita, nel tratto compreso da via Nicolò Gallo e piazza Ruggero Settimo; via Duca della Verdura, nel tratto compreso da via Libertà a via V. Di Marco; piazza A. Gentile (intero tratto); via Notarbartolo, nel tratto compreso da via Libertà/M.se Ugo a via Petrarca; via Ariosto, nel tratto compreso da via Tasso a via Libertà; via Arimondi, nel tratto compreso da via V. Di Marco a via Libertà; via Rapisardi nel tratto compreso da via Tasso a via Libertà; via Giusti, nel tratto compreso da via T. Tasso a via Libertà; via D'Annunzio, nel tratto compreso da via U. Foscolo a via Libertà; via Simone Cuccia, nel tratto compreso da via D. Di Marco a via Libertà; via Filippo Cordova, nel tratto compreso da via D’Azeglio a via Libertà; via Principe di Paternò, nel tratto compreso da via Sabotino a via Libertà; via G. Bonanno nel tratto compreso da via M. D’Azeglio a via Libertà; via Vodige, nel tratto compreso da via Montenero a via Libertà; vicolo Pandolfini, nel tratto compreso da via Montenero a via Libertà.

Divieto di sosta con rimozione coatta in via Libertà, nel tratto compreso tra le piazze R. Settimo/Castelnuovo e Mordini/Crispi. In particolare lungo l'intera piazza Ruggero Settimo; in via Amari nel tratto compreso fra la piazza e via Isidoro La Lumia. Così pure, non si potrà parcheggiare lungo via Filippo Turati nè in via Scinà, nel tratto compreso fra via Turati e piazza don Sturzo (esclusa). Divieti di sosta anche in piazza Castelnuovo, nel tratto compreso tra via Libertà e le vie Dante e XX Settembre.