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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Zamparini: "Pari a Venezia buon risultato, domenica in campo per vincere"

Il patron commenta l'1-1 dell'andata dei playoff: "Non è stata una bella partita, ma va bene così. L'ingresso di Coronado ha cambiato il match, peccato per il gol fallito ma è stato bravo Audero". Stellone: "Non dobbiamo fare calcoli". Il Palermo si qualifica se...

Il peggio (forse) è passato. Dopo l'1-1 di ieri sera a Venezia, al Barbera tutto esaurito (si spera) il Palermo si giocherà il tutto per tutto. E all’indomani dell'andata dei playoff è tornato a essere fiducioso anche il patron Zamparini. Soddisfatti anche Stellone e Pomini, dalle loro parole emerge tutta la positività che ha portato il pareggio di ieri alla squadra e all'ambiente. Tre voci che formano un unico coro: “Crediamoci”.

Un buon pari, nonostante la prestazione di ieri per Zamparini non sia stata perfetta. Quello che conta però è essere usciti indenni. “Non è stata una bella partita e neanche un bel Palermo - ha detto l’imprenditore friulano al sito ufficiale – ma siamo stati bravi a tamponare le manovre offensive del Venezia e in fin dei conti va bene così. Con l’ingresso di Coronado la partita è finalmente cambiata. L’italo-brasiliano ha tirato più volte verso lo specchio avversario, sfortunatamente però ha sbagliato anche una chiara occasione nei minuti finali. Più che dei demeriti di Igor, parlerei invece della bravura di Audero. Davvero un ottimo portiere, bravo anche sul grandissimo tiro di Trajkovski nel primo tempo. La Gumina non è più una sorpresa, adesso è la nostra certezza. Sono molto contento per l’attaccante palermitano: dovrebbe essere un punto di riferimento per tutti. Domenica scenderemo in campo per vincere, guai a fare dei calcoli pensando che possa andarci bene anche il pareggio”.

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Soddisfatto anche Roberto Stellone. Anche perché il campo ieri sera ha dato un solo verdetto: la disfatta in Laguna di fine aprile adesso è ufficialmente un lontano ricordo, il Palermo ha cambiato marcia e mentalità. “Per noi – ha detto il tecnico rosanero nel post partita – questo è un risultato importante. Una partita equilibrata dove nel primo tempo forse abbiamo sofferto un po’ di più noi, per poi invece nella ripresa riuscire a esprimerci con più convinzione. Un pareggio meritato tutto sommato: sapevamo che non sarebbe stato facile giocare in questo campo e avevamo messo in conto anche una giusta dose di sofferenza. Siamo stati bravi nel restare compatti sia in fase offensiva che difensiva”.

Andata playoff, Venezia-Palermo 1-1 | Cronaca e pagelle

STELLONE-4Un pareggio che tiene ancora in corsa entrambe le squadre, ma che inevitabilmente dà al Palermo (che può contare su due risultati su tre) la palma di favorita. “Quello che ripeterò più volte ai ragazzi è di non dover assolutamente fare calcoli. Dovremo essere bravi a fare la nostra partita, indipendentemente da tutti i discorsi di risultato. Proveremo a vincere, attaccando con insistenza, cercando di non soffrire le ripartenze avversarie. Non dimentichiamoci - spiega Stellone - che il Venezia avrà un solo risultato a disposizione, motivo per cui dovrà osare di più. Per noi questo potrà essere un bel vantaggio”.

“Rimaniamo lucidi e concentrati”. E' questo il messaggio che il veterano del gruppo, Alberto Pomini, ha voluto lanciare alla squadra al termine dei 90 minuti del Penzo. “Il Venezia – ha detto il portiere 36enne – è una squadra molto pericolosa e verrà al Renzo Barbera con un solo obiettivo: vincere. I due risultati su tre saranno anche un bel vantaggio, ma se dovessimo entrare in campo con questo pensiero potremmo anche complicarci la vita. Questi 20 giorni di inattività per noi sono stati fondamentali perché abbiamo avuto l’opportunità di lavorare a grandi ritmi con Stellone per assimilare alcuni concetti fondamentali. Adesso – conclude – siamo sicuramente una squadra molto più organizzata”.

Il Palermo si qualifica se…

Una vittoria o un pareggio: sono questi i due risultati che basterebbero agli uomini di Stellone per approdare in finale contro la vincente di Frosinone-Cittadella. Domenica pomeriggio dunque non ci saranno tempi supplementari e non varrà la regola europea dei gol in trasferta. Qualora al Renzo Barbera dovesse finire nuovamente in pareggio infatti si terrebbe conto della differenza reti accumulata nei 180 minuti e che in caso di parità consegnerebbe l’accesso in finale alla squadra meglio posizionata in classifica nella regular season: il Palermo. 
 

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