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Palermo-Torino, probabili formazioni: Nesto c'è, rientra Gonzalez

Smaltita la botta al polpaccio, il macedone guiderà l'attacco all'Olimpico contro l'ex Belotti. Lopez verso la conferma del 4-2-3-1 visto con la Samp: "Un modulo che ci permette di variare tantissimo a partita in corso"

L'incubo di Quagliarella sarà anche finito, tanto da riuscire a segnare il suo secondo gol consecutivo al Barbera, l’incubo del Palermo, invece, potrebbe non essersi concluso. Esattamente un girone dopo il club rosanero si ritrova nella stessa identica, traumatica situazione. Un gol al novantesimo minuto della Samp ha nuovamente condannato il Palermo e adesso, la squadra di Lopez, dovrà affrontare una serie di prove una più difficile dell'altra. La sconfitta rimediata all'andata contro il Torino, apri le danze ad una serie di risultati negativi che ancora oggi costano carissimi al club di Viale del Fante.

"Domenica (inizio ore 15 ndr) - dice il tecnico Diego Lopez in conferenza stampa - troveremo una squadra simile alla Sampdoria. Contro i blucerchiati ho visto un buon Palermo, anche se - precisa il tecnico uruguaiano - non dobbiamo assolutamente accontentarci. Anche perché, nonostante siamo riusciti a giocare un’ottima partita, non abbiamo vinto. Sarà fondamentale andare via da Torino con qualche punto fra le mani".

Palermo che si avvicina al match contro i granata con la consapevolezza che la società sta attraversando uno dei momenti più importanti - se non il più importante - degli ultimi anni. I nomi dei nuovi acquirenti non sono ancora stati svelati, ma una cosa è certa: l'era “Zamparini” è giunta ai titoli di coda. "Il presidente – confessa Lopez - mi ha chiamato prima che uscisse il comunicato ufficiale. Mi ha spiegato un po' tutto quello che stava accadendo, illustrandomi i piani futuri del club. E' chiaro che notizie come queste non possano passare inosservate all'interno dello spogliatoio, ma sia io che la squadra dobbiamo restare concentrati e pensare solo e soltanto al campo".

Già, al campo. Anche perché il futuro del club rosanero passa inevitabilmente dai verdetti che soltanto il campo di gioco sarà in grado di dare e il prossimo, quello di Torino, è un palcoscenico ostile al club rosanero. Il Palermo è riuscito a vincere all'Olimpico soltanto una volta, più precisamente nel lontano 1932 (prima partita giocata tra le due squadre nella massima serie). A differenza degli altri anni, però, il Palermo può vantare un rendimento migliore in trasferta. Ragion per cui per il Toro di Mihajlovic, quella di domenica, non sarà una semplice passeggiata. All'andata fini 4-1 per i granata.

QUI PALERMO - Il tecnico uruguiano potrebbe decidere di “vestire” la sua squadra con un modulo, il 4-2-1-3, che ha permesso al Palermo di giocare domenica pomeriggio una delle migliori partite in stagione. In conferenza stampa Lopez ha sottolineato: "Questo è un modulo che ci permette di variare tantissimo a partita in corso. Non l’ho pensato in relazione al nostro avversario, ma in base alle nostre caratteristiche e al nostro modo di giocare”.

Pronto a rientrare in campo Gonzalez con al fianco Andelkovic, reduce da un buon periodo, Rispoli a destra e Aleesami (sempre out Pezzella) a sinistra completeranno con Posavec il reparto difensivo. A centrocampo, invece, potrebbe non giocare titolare l’ex di turno Gazzi: più probabile che Lopez si affidi a Chochev e Jajalo. Bruno Henrique, invece, giocherà da finto trequartista insieme al trio offensivo composto da Balogh, Sallai e Nestorovski. Il giocatore macedone era in dubbio per una botta al polpaccio rimediata in allenamento, ma Lopez ha rassicurato i tifosi: “Nestorovski sta bene e si è allenato con il resto del gruppo. Contro i granata sarà regolarmente in campo”.

QUI TORINO - Ci si aspettava di più dal Toro di Mihajlovic quest’anno. Il tecnico serbo non sarà poi così tanto contento. Chiudere il campionato nel miglior modo possibile sarà sicuramente l’obiettivo del club granata. L’ex tecnico del Catania si affida al classico 4-3-3. Hart in porta, con Rossettini e Moretti in difesa. In avanti il tecnico granata farà affidamento al trio pesante composto da Ljajic, Iago Falque e l’ex rosanero Belotti, impegnato nella sfida a distanza con il macedone Nestorovski.
 
PROBABILI FORMAZIONI
TORINO (4-3-3): Hart; Zappacosta, Rossettini, Moretti, Barreca; Gustaffson, Lukic, Baselli; Iago, Belotti, Ljajic.
PALERMO (4-2-3-1): Posavec; Rispoli, Gonzalez, Andelkovic, Aleesami; Jajalo, Chochev; Balogh, Bruno Henrique, Sallai; Nestorovski.
 

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