rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Sport

Taekwondo, le pantere della polizia aprono il 2016 con una splendida gara dei loro atleti

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PalermoToday

Il campionato regionale di combattimento, che si è svolto a Barcellona Pozzo di Gotto il 13 e 14 febbraio 2016 con più di 400 iscritti, è stata una gara da incorniciare per la società della Asd le pantere della polizia del maestro Luigi Guastella. Con il supporto dei loro insegnanti tecnici Marco Carrara e Gianni Caprera, tutti gli atleti convocati hanno combattuto con grinta, tenacia, determinazione e fair play. I seguenti ragazzi e ragazze sono stati premiati per la gioia dei rispettivi maestri, genitori e conoscenti presenti alla manifestazione:

Medaglia d'Oro:
Giorgia Reas, Sofia Di Franco, Davide Fortunato (Team Carrara Marco);
Chiara Quartararo (Team Caprera Gianni);
Miriam Marino, Flavio Spinnato, Alessandro Mazzola (Team Luigi Guastella);
Medaglia d'Argento:
Giuseppe Alicata (Team Luigi Guastella);
Sveva Lombardo, Asia Arduino (Team Carrara Marco);
Medaglia di Bronzo: Giuseppe Lisciandra (Team Caprera Gianni);
Quarto posto: Silvano Bonaccorso (Team Carrara Marco).

Su ben 41 società partecipanti e con soli 12 atleti, il taekwondo delle pantere della polizia è riuscito a piazzarsi nella classifica a squadre come segue: 2a nella categoria junior femminile; 3a nella categoria cadetti a.

L'insegnante Tecnico Marco Carrara cintura nera 3° DAN e direttore tecnico del distaccamento Forma Mentis club della Federazione Italiana Taekwondo: "In questa squadra tutti, adulti e piccoli, hanno il loro spazio e le loro opportunità. Per il maestro Luigi Guastella (nostro presidente e cintura nera 5° DAN), infatti, tutti i suoi allievi sono identici godendo dello stesso affetto e considerazione. Il reale segreto di una buona e intensa crescita è l'attenzione rivolta non solo alla maturità agonistica, ma anche a quella educativa dell'atleta, facendo sempre primeggiare i veri valori e principi che questa Arte Marziale ci insegna, con l'aiuto della vera passione. Il Taekwondo non è una medaglia, ma uno stile di vita vero e proprio".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Taekwondo, le pantere della polizia aprono il 2016 con una splendida gara dei loro atleti

PalermoToday è in caricamento