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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Borgo Nuovo dice addio al rosanero Siglato gemellaggio con la Fiorentina

Svolta storica per la società di calcio giovanile della periferia nord. Accordo con la società di Della Valle che avrà la precedenza sui talenti che fioriscono al campo Vincenzo Fazzino. Già opzionati quattro ragazzi

Rosanero addio. Il sito internet ha già cambiato tonalità. E presto nei magazzini del campo Vincenzo Fazzino arriveranno le nuove maglie viola. Svolta storica per l’Acsd Borgo Nuovo, società dilettantistica di calcio fondata nel 1970, che si gemella con la Fiorentina e cambia i colori sociali. “I toscani credono fermamente nel settore giovanile e ci hanno convinto ad avviare una collaborazione che speriamo possa darci soddisfazioni”, dice Emanuele Governale, responsabile delle attività dell’Acsd Borgo Nuovo.

Un matrimonio che è già stato siglato con l’opzione messa dai viola su quattro talenti nati negli anni ‘98 e ’99, dopo un raduno che si è svolto a giugno a Reggio Calabria. Il prossimo appuntamento coi dirigenti della società di Diego Della Valle è previsto per settembre. Le promesse di tutta la Sicilia sono attese al campo dedicato al padre del calcio giovanile a Borgo Nuovo. Quel Vincenzo Fazzino, che nel 1970 regalò un passatempo ai ragazzi di un quartiere che stava per nascere. Negli anni la società è cresciuta, la prima squadra partendo dalla Terza categoria raggiunse la Promozione nel 1996. Poi dal 2002 la decisione di Rosario Fazzino (figlio di Vincenzo, morto nel 1997) di dedicare tutte le forze al settore giovanile. Negli anni diverse società professionistiche, attraverso partnership, hanno tenuto sotto osservazione il vivaio del Borgo Nuovo. Prima il Torino, poi l’Empoli dal 1999 al 2005 e negli ultimi anni il Palermo.  

Una “cantera” che ha lanciato tra gli altri l’attaccante Giorgio Corona, classe 1974, ex di Messina e Catania, i terzini sinistri Antonio Sgrò, del 1986, ceduto al Milan e ora al Monopoli e Luca Ficarotta, nato nel 1990, formato dalla Juventus e ora in forza al Trapani, Andrea Petta, classe 1992, difensore del Siracusa, sul quale ha messo gli occhi il Napoli. D’ora in poi, invece, la Fiorentina avrà la precedenza su tutti gli altri club. Se son rose fioriranno, o meglio se son viole.

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