Lazio-Palermo, probabili formazioni | ballottaggio Pinilla-Hernandez

Devis Mangia non è tipo che si accontenta. "Firmerebbe per un pari in casa della Lazio? No. Mai". Il Palermo torna all'Olimpico quattro mesi meno quattro giorni dopo la finale di Coppa Italia. Ma da quel giorno è cambiato quasi tutto. E l'allenatore si augura che sia diverso anche il risultato rispetto allo scorso 29 maggio. "Voglio vedere un solo Palermo sia in casa che in trasferta", dice il tecnico lombardo rispondendo alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa alla vigilia del match contro i capitolini. Ovviamente la squadra che vuole il tecnico è quella dei primi quindici minuti col Cagliari. Contro i biancocelesti il test è di quelli importanti, anche perché la tradizione non è affatto favorevole ai rosanero. Ventotto i precedenti contro la Lazio in trasferta, sedici i successi biancocelesti, cinque le vittorie dei siciliani, sette i pareggi. L'ultimo 1 risale allo scorso 6 marzo, il 2-0 firmato Sculli, con Cosmi sulla panchina rosa. Il Palermo s'impose per l'ultima volta il 4 maggio 2008, per 2-1 con la doppietta di Amauri a ribaltare il vantaggio degli aquilotti segnato da Pandev. La gara di domani sarà diretta da Andrea Gervasoni di Mantova. Il Palermo con lui non ha mai perso (3 vittorie e un pareggio).

QUI LAZIO. Il contestato Reja dovrebbe affidarsi al 4-3-1-2 con il recuperato Brocchi in campo come interno destro in mediana. Due dubbi, uno a centrocampo col ballottaggio tra Cana e Matuzalem per il posto da mezzala sinistra, l'altro in difesa con Stankevicius e Konko che si contendono il posto da terzino destro. Coppia di difesa formata da Diakitè e Dias, Lulic terzino sinistro. In attacco Hernanes dietro le punte Klose e Cissè.

QUI PALERMO. Mangia dovrà rinunciare a malincuore a Mantovani (influenza). "E' un giocatore che si allena da 10 - dice il mister del Palermo - e che mi sta seriamente mettendo in difficoltà quando devo decidere chi mandare in campo". Probabile la conferma dell'undici che ha battuto il Cagliari, con l'interrogativo in attacco: uno tra Pinilla ed Hernandez al fianco di Miccoli. E poi c'è il mistero Ilicic. "Deve ritrovare la voglia di giocare, di divertirsi - afferma Mangia - sembra che al momento gli pesi". Chissà se l'allenatore per dare uno scossone non lo metta titolare. I favoriti per i due posti sugli esterni restano comunque Zahavi e Bertolo.