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Dybala gol, scacco alla Reggina: questo Palermo sa solo vincere

I rosanero piegano i calabresi, imbottiti di giovani e ormai condannati alla retrocessione, con un gol dell'argentino alla mezz'ora. Pochi rischi, bravo Sorrentino in un paio di circostanze. La cavalcata non si ferma: la promozione può arrivare alla prossima giornata

Che si stata una partita facile facile non lo dice il punteggio. Perché con questa Reggina ormai condannata alla retrocessione l'1-0 in casa è forse striminzito. Ma il Palermo cannibale di Iachini, pratico e spietato, dimostra ancora una volta di sapere solo vincere. E il fatto che l'unico ammonito (Lafferty) sia arrivato soltanto a un minuto dalla fine è indicativo. Sofferenze poche, partita in ghiaccio (è proprio il caso di dire, visto lo strano freddo di questa notte di metà aprile) col gol di Dybala già alla mezz'ora. Tutto facile. A blindare l'1-0 ci ha poi pensato l'attento Sorrentino. L'Empoli perde e si allontana ancora. E a sette partite alla fine, sono appena cinque i punti da conquistare per centrare la promozione matematica. La data giusta? Probabilmente tra 15 giorni, ma potrebbe arrivare già sabato prossimo a Latina. I rosa dovrebbero vincere con 2 gol di scarto e il Crotone non battere l'Avellino.

GOL E HIGHLIGHTS

LE PAGELLE

Dopo la solita partenza sprint, coronata dall'occasionissima firmata da Vazquez (buona girata, bravo Pigliacelli a deviare), e dall'assolo di Lafferty che "scherza" due difensori e dal limite dell'area fa partire un tiro a giro che si spegne accanto al palo, la Reggina si sveglia. Azione sull'asse Dumitru-Barillà, imbucata per Sbaffo che davanti a Sorrentino tenta il tocco sotto. Ottima la replica del portierone rosa. Scampato il pericolo è il Palermo a passare.

E l'azione dell'1-0 è da manuale. Vazquez verticalizza per Lafferty che di prima tocca per Lazaar: il cross dell'esterno è preciso, sbuca Bolzoni che calcia di prima intenzione: respinge di petto Lucioni, si avventa Dybala che sottomisura mette dentro. Iachini esulta come se fosse  il gol più importante dell'anno. E in effetti proprio in questo gol si vede la "classica" mano dell'allenatore. I difensori della Reggina fanno le belle statuine, i tifosi rosa si scaldano e il coro-tormentone dedicato ai cugini del Catania ("L'anno prossimo giochi di sabato") si alza sempre più forte dalle curve.

La ripresa si apre subito con un brivido: ancora Sbaffo, il migliore della Reggina, prova il jolly da centrocampo: il suo pallonetto e smanacciato in angolo da Sorrentino. Ma a parte questo tentativo, tanto bello quanto velleitario, la partite vive pochi scossoni. Il Palermo controllo, la Reggina imbottita di giovani, non fa male. Entra il grande vecchio David Di Michele (39 anni da compiere) ma il risultato non si schioda. Iachini si copre con Pisano al posto di Stevanovic. Nell'ultimo quarto d'ora c'è spazio anche per Belotti (fuori Dybala). La partita si appiattisce: freddo, noia e pioggia dominano incontrastati. La Reggina fa il solletico. Ci prova Pisano di testa, poi Bolzoni di testa. Niente da fare, il raddoppio non arriva. Ma per annusare la promozione può bastare anche uno striminzito 1-0 interno con la Reggina.

TABELLINO

PALERMO-REGGINA 1-0

MARCATORI: Dybala 29'
PALERMO: Sorrentino; Vitiello, Terzi, Andelkovic; Stevanovic (66' Pisano), Bolzoni, Barreto, Vazquez (90' Milanovic), Lazaar; Lafferty, Dybala (75' Belotti). A disp: Ujkani, Milanovic, Troianiello, Di Gennaro,  Verre, Ngoyi, Daprelà. All: Giuseppe Iachini.
REGGINA: Pigliacelli; Adejo, Lucioni, Bochniewicz; Di Lorenzo (79' Fischnaller), Dall'Oglio, Foglio (59' Di Michele), Sbaffo (76' Gerardi), Contessa, Barillà, Dumitru (Zandrini, Strasser, Ipsa,  Frascatore, Maza).

AMMONITI: Lafferty
ARBITRO: Di Paolo (Avezzano).

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