Il Palermo a lezioni di polacco, Szyminski: "Prendo la 24 e cresco con Cionek"

Dalla maggioranza slovena e macedone alla supremazia polacca. Dopo Cionek, Murawski e Szyminski nella giornata di ieri il  Palermo ha potuto conoscere il suo quarto giocatore polacco. Si tratta dell’ex difensore del Benfica, Dawidowicz. Quest’oggi, intanto, è stato presentato alla stampa il 23enne difensore centrale, Przemyslaw Szyminski. Per lui la maglia numero 24. “La presenza dei miei connazionali mi ha sicuramente dato una grande mano – ha detto il giocatore polacco –  e affrontare questa nuova esperienza con loro non può che aiutarmi tantissimo. Il mio approdo a Palermo non ha nulla a che vedere con il loro. Anche perché  – confessa – abbiamo procuratori diversi, credo sia soltanto una casualità. Conosco Cionek da quando sono bambino e mi sta aiutando molto anche per quanto riguarda la lingua. Chi è il più forte? Presto per dirlo, soltanto il campo potrà dare le dovute risposte”. 
 
Dopo aver raggiunto la massima serie polacca con il Wisla Plock – 3 reti in 81 partite -  il neo difensore rosanero proverà a portare a termine una sua personale doppietta, agguantando anche la serie A con il Palermo. “La mia esperienza maturata in Polonia mi ha sicuramente fatto crescere tantissimo – ha detto Szyminski – penso che la mia preparazione fisica sia abbastanza buona ma lavorerò ancora più sodo per migliorare sull’aspetto tecnico-tattico. Anzi, penso che il mio vero punto di forza sia proprio la preparazione fisica”.
 
Imponente – 1,85 m -  agile, dotato tecnicamente e quell’impeccabile colpo di testa che ha permesso al giocatore polacco di andare in rete diverse volte: Per mister Tedino, Szyminski sarà sicuramente una pedina importante da poter utilizzare in più zolle del campo, visto che il numero 24 del Palermo è in grado di giocare sia da difensore centrale che da terzino destro. “In passato – ha confessato il giocatore 23enne – ho giocato sia da centrale che da terzino. La posizione che più preferisco però è proprio quella di difensore centrale. Chiaramente – continua – alla fine deciderà il mister in quale porzione del campo schierarmi. Non conosco benissimo la categoria, anche perché non ha la stessa visibilità della serie A. al momento non saprei davvero parlarne”.  
 
Anche Szyminski -  così com Bellusci -  si è soffermato sul malcontento dei tifosi, confessando che “quando ho accettato Palermo, non avevo idea di cosa stesse accadendo in città. Penso che sia normale che i tifosi siano delusi dopo un’annata non proprio positiva. Il loro malcontento, però, sarà una motivazione in più per me e per tutta la squadra per migliorare e rendere orgogliosi i nostri tifosi”.