rotate-mobile
Sport

Com'è triste questo Palermo: Novara show, festa Corini al Barbera

Decide la doppietta di Moscati nella ripresa. I rosanero - risucchiati ora a metà classifica - perdono l'imbattibilità. Tedino sbaglia tutto, peggiori in campo Trajkovski e Jajalo

Dalla pareggite di inizio stagione alla prima sconfitta stagionale. Il Novara espugna il Barbera 2-0 e distrugge in soli quindici minuti  tutte le certezze raccolte finora dal Palermo. A impartire la prima lezione stagionale agli uomini di mister Tedino non è di certo uno qualunque, ma Eugenio Corini. L'undici rosanero ce la mette davvero tutta per non centrare il decimo risultato utile consecutivo. Gioca meglio il Novara, bravo a non sprecare le poche occasioni da gol create durante i novanta minuti.  Ci si aspettavano dei miglioramenti rispetto a quanto visto contro Parma e  Frosinone e invece ad andare di scena al Barbera è il peggior Palermo dell'anno. Passaggi imprecisi, poca fantasia e un attacco inesistente. Perfino Coronado si unisce alla sagra dell’orrore – richiamato in panchina da Tedino dopo 70’ – apparso poco brillante soprattutto in fase di costruzione.

Palermo-Novara 0-2, gol e highlights | Video

Per provare a lasciarsi alle spalle i due pareggi consecutivi contro Parma e Frosinone, Tedino si affida ad un preannunciato 4-3-2-1 con il trio d’attacco composto da Coronado, Trajkovski e Nestorovski. In mezzo al campo si rivedono Jajalo e Chochev, troppo macchinosi in confronto al duo polacco composto da Murawski e Dawidowicz, con Gnahorè pronto a filtrare quanti più palloni possibili. Il Palermo parte forte ma non riesce a trovare il vantaggio nella prima frazione di gioco che rispecchia pienamente i problemi riscontrati finora dal tecnico rosanero. Disastro, invece,  nei secondi quarantacinque minuti:  a Moscati basta un quarto d’ora per affondare il Palermo. Neanche con Monachello, La Gumina, Embalo - tutti entrati nella ripresa - il Palermo è capace a rendersi veramente pericoloso.

NESTOROVSKI PALERMO-NOVARA-2La prima occasione del match, però, è in favore degli uomini di Tedino sugli sviluppi di un corner. Bravo Trajkovski a recuperare una palla vagante in mezzo all’area di rigore, ma ottima la risposta da parte del portiere avversario che nega il gol prima all’attaccante macedone e poi a Struna su ribattuta. Quattro minuti più tardi è ancora il Palermo a sfiorare il vantaggio con Chochev. Il copione dunque è sempre lo stesso: Il Palermo prova a fare andare in tilt gli avversari con un pressing asfissiante e il pubblico sembra gradire tanto che l’atmosfera diventa più interessante. Gli uomini di Tedino, però, dopo qualche occasione importante,  faticano a trovare spazio in mezzo al campo forse anche per l’assenza di Murawski in grado di spaziare su più fronti possibili e allora per far male al Novara Nestorovski e compagni cercano di sfruttare il più possibile le corsie laterali.

L’effetto Barbera svanisce insieme al Palermo e tutti i problemi di queste ultime partite emergono negli ultimi quindici minuti della prima frazione di gioco: Nestorovski fa a sportellate con la difesa avversaria ma non riesce a trovare il vantaggio, Morganella - spostato a sinistra per l’assenza di Aleesami - soffre parecchio, mentre Gnahorè è l’unico a centrocampo a fare da tramite e a provare a inventare qualcosa. Troppo macchinoso Jajalo e completamente inesistente Chochev.

Nella ripresa nonostante i problemi emersi nella prima frazione di gara Tedino decide di lasciare tutto invariato dando fiducia agli undici titolari. Così come nel primo tempo è Struna a sfiorare il vantaggio con un colpo di testa che Montipò è bravo a respingere. Il Palermo sbaglia, il Novara ne approfitta con il centrocampista Moscato che si beve Cionek in contropiede e porta in vantaggio i piemontesi. Tedino allora capisce che è tempo di cambiare qualcosa e getta nella mischia Embalo al posto del centrocampista Gnahorè e il palermitano La Gumina al posto del deludente Trajkovski accompagnato in panchina dai fischi del Renzo Barbera. Il Palermo è sicuramente stordito e dopo qualche arrembaggio disperato deve fare i conti con la realtà: ancora Moscati sfrutta un altro contropiede, raccoglie in area e incrocia da posizione favorevole sul palo più lontano. Il Palermo va sotto 2-0. Game over. Applausi per Eugenio Corini.

TABELLINO 
PALERMO
: Pomini 5,5; Rispoli 5, Cionek 5, Struna 5, Morganella 5; Gnahoré 5,5 (56' Embalo 5), Jajalo 4,5, Chochev 4,5; Coronado 5 (75' Monachello 5,5); Trajkovski 4.5 (59’ La Gumina 6), Nestorovski 5. 
NOVARA: Montipò; Golubovic, Mantovani, Chiosa; Dickmann (Del Fabbro 86’), Moscati, Orlandi, Casarini (Schiavi 65’), Calderoni; Di Mariano, Da Cruz (Macheda 73’). 
AMMONITI: Mantovani 46’; Struna 55’;
RETI: Moscati 56’, 70’
 
I PEGGIORI TODAY
 
TRAJKOVSKI 4,5
Del giocatore visto in nazionale contro l’Italia neanche l’ombra. L’inizio non è dei peggiori ma basta poco per sprofondare nel nulla più assoluto.
 
JAJALO 4,5 Troppo macchinoso il centrocampista rosanero. tutto l’opposto del francese Gnahorè. Così diventa sicuramente molto più difficile far male alle squadre avversarie in contropiede. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Com'è triste questo Palermo: Novara show, festa Corini al Barbera

PalermoToday è in caricamento