La sestina sulla ruota del Barbera Rosa implacabili anche con l'ex Rossi
Il Palermo allunga la serie di vittorie in casa. Decidono Miccoli e Ilicic, autore di una splendida punizione. Applausi per l'ex tecnico, ma i viola non riescono quasi mai a rendersi pericolosi
Si giocasse sempre al Barbera, il Palermo sarebbe da scudetto. Sesta vittoria su sei incontri casalinghi per i rosa, che tra le mura amiche superano anche la Fiorentina con un meritato 2 a 0. Amaro il ritorno di Delio Rossi, al cui ingresso in campo lo stadio ha tributato cori e applausi . Un Palermo divertente, capace di imporre il proprio gioco senza concedere alcun punto di riferimento ai viola. Troppo evanescente la Fiorentina, reduce da una sola vittoria nelle ultime 8 gare e pericolosa soltanto con un paio di conclusioni di Natali.
IL MATCH. Mangia schiera un 4-3-1-2 iniziale, con Benussi in porta al posto di Tzorvas, Mantovani al posto dello squalificato Balzaretti e Migliaccio di nuovo in difesa, dopo le ultime prove di Cetto non proprio convincenti. Zahavi accanto a Miccoli con Ilicic trequartista libero di svariare. La Fiorentina parte meglio e dopo sei minuti Benussi è chiamato ad una gran parata su Natali, lasciato libero di colpire di testa su un calcio d'angolo. Miccoli e Ilicic provano ad inventare qualcosa, e al 21esimo lo sloveno lancia il capitano in contropiede sul filo del fuorigioco, che di sinistro batte Boruc. Vantaggio rosa che cambia l'incontro. Il Palermo prende in pugno la situazione e la Fiorentina non riesce più a rendersi offensiva, anche grazie all'ottima prestazione di Barreto e Bacinovic che erigono una diga a centrocampo. Al 41esimo tegola per il Palermo: già privo di Hernandez e con Pinilla in panchina reduce da un brutto infortunio, Mangia perde anche Miccoli per un problema muscolare. Dentro Varela e squadre al riposo.
LA SVOLTA DEL MATCH. Nella ripresa il copione non cambia. Una Fiorentina sterile e un Palermo padrone del campo. Episodi decisivi a metà secondo tempo: Natali centra la traversa sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti. Due minuti più tardi, capovolgimento di fronte e punizione questa volta per i rosa, con Ilicic che dai 25 metri si inventa un grandissimo gol. Partita virtualmente chiusa con la sola espulsione di Natali nel finale per doppia ammonizione.