rotate-mobile
Sport

Studenti armati di bussola e cartina: a Palermo i campionati mondiali di Orienteering

Coinvolti ottocento studenti-atleti divisi in 146 squadre, provenienti da 27 Paesi, con l’ausilio di 160 docenti, 100 volontari e 5 scuole locali. Le gare saranno dedicate a Peppino Impastato, con il coinvolgimento di Radio 100 Passi

Il centro storico di Palermo e il Bosco della Ficuzza saranno teatro dei prossimi campionati mondiali studenteschi di Orienteering, in programma dal 22 al 28 aprile e giunti alla loro 16esima edizione. Il capoluogo siciliano è la terza città italiana a ospitare le gare internazionali di orientamento. L’ufficializzazione del prestigioso riconoscimento è arrivata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso la sede del ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca dal ministro Valeria Fedeli e dal Sindaco Leoluca Orlando. Presenti anche la direttrice dell’Usr Sicilia Maria Luisa Altomonte, il segretario della Fiso (Federazione italiana sport orientamento) Andrea Rinaldi, Andrea Delpin membro del comitato organizzatore dei mondiali di Orienteering e Adele Diamond, docente di Neuroscienze cognitive dello sviluppo presso la British Columbia University di Vancouver (Canada).

Ottocento studenti-atleti divisi in 146 squadre, provenienti da 27 Paesi,con l’ausilio di 160 docenti , 100 volontari (guide, supporto, segreteria) e 5 scuole locali, saranno chiamati ad avventurarsi in un percorso predefinito caratterizzato da punti di controllo chiamati "lanterne" e con l'aiuto esclusivo di una bussola e di una cartina topografica molto dettagliata e a scala ridotta. Per ciascuna nazione è stato nominato un capo delegazione. Oltre a stimolare il contatto con la natura, le gare consentono collegamenti interdisciplinari con Italiano, Scienze, Geografia (descrizione degli ambienti, lettura e uso della bussola, utilizzo delle carte topografiche) ma anche con la Matematica (misurazioni delle distanze applicando equivalenze, studio delle coordinate). 
 
Inserito tra i 34 sport scolastici riconosciuti dalla International School Sport Federation (ISF), l’Orienteering consta di 4 discipline: corsa, sci, mountain bike e trail-o (aperto ai paralimpici). Chi partecipa a una prova di orientamento, utilizza una carta topografica realizzata appositamente per questo sport, con segni convenzionali unificati in tutto il mondo. Si gareggia individualmente o in squadra, transitando da diversi punti di controllo posti sul territorio, raggiunti i quali ci si registra. Vince chi completa il percorso nel minor tempo possibile grazie alla capacità di orientarsi più rapidamente e fare le scelte di percorso migliori. 

Le gare, su proposta del sindaco, saranno dedicate a Peppino Impastato, con il coinvolgimento di Radio 100 Passi. Verranno coinvolti anche i comprensori di Corleone, Godrano e Monreale. A Palermo apertura il 23 e Orienteering nel centro storico di Palermo il 25 pomeriggio (Festa Liberazione). 

“L’orienteering è uno sport molto adatto alle scuole perché riunisce in sé diverse importanti caratteristiche per lo sviluppo delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi – ha sottolineato Valeria Fedeli - Si pratica all’aria aperta, spesso immersi natura; richiede l’impiego di facoltà sia fisiche che intellettive; spinge le atlete e gli atleti a risolvere i problemi in poco tempo, adottando sempre le soluzioni più efficaci per raggiungere l’obiettivo di terminare la gara nel minor tempo possibile. Ma, diversamente dagli sport in cui è la velocità a premiare, nell’Orienteering i migliori risultati si ottengono mixando con attenzione e competenza le energie fisiche e le facoltà mentali. Nel caso delle competizioni a squadre, poi, si aggiunge la capacità di lavorare in gruppo, mettendo al servizio di tutti le proprie qualità migliori. Mi fa ancora più piacere presentare questa edizione dei Mondiali perché è stata scelta Palermo come sede. Disputare le gare in una cornice meravigliosa come quella siciliana sarà un ulteriore elemento di arricchimento per le atlete e gli atleti, le loro accompagnatrici e i loro accompagnatori e il pubblico che assisterà alle gare”.

Nel corso del suo intervento, Orlando ha sottolineato che che "l'orienteering è la più scolastica delle attività sportive, che aiuta a far crescere nei ragazzi quell'autostima che noi da tempo andiamo predicando ed auspicando stimolando non solo le loro capacità fisiche ma anche quelle intellettive, incoraggiandoli a trovare soluzioni rapide ed efficaci per il raggiungimento del risultato. I luoghi in cui si svolgeranno le gare sono bellissimi, importanti sia dal punto di vista paesaggistico che storico".  Il primo cittadino ha poi espresso grande soddisfazione per “l’ennesima conferma della nostra visione della città, di come Palermo, da plumbea capitale della mafia di un tempo terribile e ormai definitivamente alle spalle, si stia oggi affermando quale capitale indiscussa della cultura e dei giovani. Lo straordinario momento di rinascita della nostra città, il grande appeal e il respiro internazionale di Palermo, che in questi giorni chiunque può percepire passeggiando in una città gremita di turisti, ha anche il sigillo inconfutabile dei numeri, ha sottolineato il sindaco: 300 camere di albergo già bloccate, 1050 biglietti aerei già staccati”. 
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Studenti armati di bussola e cartina: a Palermo i campionati mondiali di Orienteering

PalermoToday è in caricamento