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Esce Sforzini ed entra il Palermo: Pergolizzi pesca bene dalla panchina, ko il Biancavilla

Gara equilibrata fino al 60' di gioco: il tecnico si accorge delle difficoltà dei suoi uomini e mischia le carte. Fuori Felici e il "Tagliagole", dentro Silipo e Lucca. I due baby regalano al Palermo la quinta vittoria consecutiva. Finisce 2-0, Savoia sempre a -7

Il Palermo adesso ci ha preso gusto: quinta vittoria consecutiva e nono risultato utile consecutivo. Ma al di là del 2-0 contro il Biancavilla c’è stato da soffrire. Pergolizzi ha svoltato dopo l’ora di gioco, quando ha mandato in campo Silipo e Lucca per due pezzi da novanta come Felici e Sforzini. Due cambi destinati a cambiare il finale di questa partita: la sblocca Silipo, con un sinistro alla “Dybala”, e raddoppio di Lucca, bravo a trovarsi al posto giusto al momento giusto raccogliendo un assist al bacio proprio di Silipo. Biancavilla sconfitto e Savoia che resta a +7 dopo aver strapazzato il Licata, prossimo avversario dei rosa.

Una vittoria che si è materializzata sotto gli occhi di Kande Boubacar, 19enne di origini senegalesi aggredito una settimana fa da un branco di teppisti  in via Cavour, che ha assistito alla partita del Palermo insieme ai due ragazzi che sono subito accorsi in suo aiuto in quella notte di violenza. “Il presidente Mirri – fa sapere la società rosanero – ha voluto invitarli quest’oggi allo stadio per condividere i valori sani dello sport e della Palermo migliore”. 

Senegalese stadio-2

La partita

Out Doda, dentro Accardi: è questa l’ultima scelta maturata da Pergolizzi a ridosso del calcio d’inizio del match col Biancavilla. Il terzino albanese parte dalla panchina (ma farà il suo ingresso a inizio ripresa), così come Ricciardo, che a causa dell'attacco febbrile dovrà posticipare il suo ritorno in campo. Sulla corsia di destra dunque c’è Accardi. Il 4-3-3 di Pergolizzi è lo stesso identico visto a Cittanova, una formazione in salute, galvanizzata dai suoi tre trascinatori lì davanti: Floriano, Felici e Nando Gol. Dall’altro lato Beppe Mascara, vecchio spauracchio per il popolo rosanero da calciatore, si affida al 4-2-3-1, una squadra rinvigorita dai recuperi di Bonaccorsi, catanese doc e De Caro, giovane difensore di grande prospettiva di proprietà del Benevento al centro della difesa. Graziano, Lucarelli e Rosselli pronti ad agire dietro l’unica punta Aloia. 

Tanti lanci di prima sia in orizzontale che in verticale per il Palermo, che sembra dunque iniziare sulla falsa riga di quanto visto domenica scorsa in Calabria. Ma questa sarà soltanto una mera impressione, perché dopo i primi, positivi, minuti il Palermo entrerà nella morsa del Biancavilla, bravi a contenere le manovre offensive dei rosa con un pressing alto e con delle marcature a uomo che di fatto soffocano la fantasia degli uomini di Pergolizzi. Interessante il duello nato sulla corsia di sinistra fra Floriano e Longo, giovane terzino classe '99, dotato di gamba e stazza. L’ex galletto ne risente e infatti sarà Felici a farsi carico di tutto il peso dell’attacco, con continue ed efficaci serpentine che a tratti mandano anche in tilt la difesa gialloblù. Ma l’occasione più ghiotta della prima frazione di gioco è tutta etnea, quando al 34’ Aloia stampa il pallone sul palo dopo essersi girato su un fazzoletto in piena area di rigore. Brividi lungo la schiena per gli oltre 16 mila spettatori presenti al Barbera. 

silipoesultanza3-2Il Palermo inizia il secondo tempo giocandosi il primo cambio dalla panchina: fuori Vaccaro, dentro Doda, che torna così in campo un mese dopo quell’infortunio rimediato sul campo del San Tommaso. Saranno i cambi a fare la differenza in questa seconda frazione di gioco, nonostante nei primissimi minuti sarà ancora una volta la formazione ospite a sfiorare il gol del vantaggio, questa volta con Lucarelli, bravissimo a raccogliere l’assist del proprio compagno Aloia, meno bravo invece a centrare lo specchio della porta difeso da Pelagotti. Doda prova a mettersi subito in evidenza, con traversone invitante per la testa di Sforzini ma la conclusione si spegne fra le braccia del giovane Genovese. Non è il solito Sforzini ammirato nelle ultime settimane quello visto in campo quest’oggi, ma i meriti sono da attribuire al tandem difensivo degli ospiti. Tanto che Pergolizzi superata l’ora di gioco rivoluziona il suo tridente mandando in panchina Silipo al posto di Felici e il neo arrivato Lucca al posto di Sforzini. Esordio in maglia rosa per il giovane attaccante ex Toro. Cambi che daranno - ancora una volta - ragione a Pergolizzi, perché la svolta del match arriva al 73’ quando Silipo (nella foto) estrae fuori dal cilindro un'altra magia: un sinistro a giro che si infila nel sette e che fa esplodere di gioia lo stadio. Pietrificato Mascara in panchina. Ma poi c'è gioia anche per Lucca: un gioco da ragazzi per il giovane attaccante dei rosa insaccare il pallone alle spalle di Genovese, raccogliendo un assist al bacio da parte di Silipo. Gioco, partita, incontro.

Il tabellino 

Marcatori: 73’ Silipo; 78 Lucca. 

PALERMO 2: Pelagotti 6, Accardi 6,5, Peretti 6,5, Crivello 6,5, Vaccaro 5,5 (45’ Doda 6,5); Martinelli 6 (83’ Ambro), Martin 6 (68’ Mauri), Langella 6 ; Floriano 6, 32 Sforzini 5.5 (61’ Lucca 6,5), Felici 6 (61’ Silipo 7,5). All. Rosario Pergolizzi. 7,5

BIANCAVILLA 0: Genovese, Longo (85’ Guerriera), Guarnera (85’ Mascara), Guerci, De Caro, Bonaccorsi, Graziano (74’ Asaro), Maiorano (87’Indelicato), Rosselli (Lo Presti), Lucarelli, Aloia. All.  Giuseppe Mascara.

ARBITRO: Simone Taricone

NOTE – Ammoniti: 34’ Guarnera; 55’ Pelagotti; 81’ Mauri. 

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