Napoli-Palermo, le pagelle: quanta voglia Zahavi
L'israeliano gioca mezz'ora ma mette in difficoltà la retroguardia partenopea. Tutto il contrario Ilicic ancora una volta svogliato. Buon rientro di Pisano. Labrin da rivedere
Ecco le pagelle di Napoli-Palermo finita col risultato di 2-0. Le reti, entrambe nel primo tempo, di Cavani su rigore e di Hamsik.
NAPOLI: De Sanctis 6,5, Fernandez 5,5 (41’ st Britos sv), Cannavaro 6, Aronica 5,5; Maggio 6, Gargano 6, Inler 6, Hamsik 7 (36’ st Dossena sv), Zuniga 5,5; Pandev 6,5 (31’ st Lavezzi sv), Cavani 6. A disposizione: Colombo, Grava, Fideleff, Vargas. Allenatore: Walter Mazzarri.
PALERMO: Viviano 6; Munoz 6, Milanovic 5,5 (18’ st Zahavi 6,5), Labrin 5; Pisano 6,5, Migliaccio 6, Donati 6, Barreto 5,5, Bertolo 6 (25’ st Aguirregaray 6); Ilicic 5 (5’ st Mehmeti 5,5), Hernandez 6. A disposizione: Tzorvas, Bacinovic, Vazquez, Budan. Allenatore: Bortolo Mutti.
ARBITRO: Andrea De Marco (Chiavari) 5. Rigoroso (in tutti i sensi) ai danni del Palermo, morbido col Napoli. Se fischia il penalty per il tocco di mano di Milanovic, deve quantomeno dare una punizione in area per l’entrataccia di Cannavaro su Ilicic.
MIGLIORI TODAY
Zahavi 6,5. Gioca mezz’ora con la voglia di spaccare il mondo, duetta bene con i compagni e mette in difficoltà De Sanctis con un bel tiro dalla distanza. Perché Mutti gli ha preferito quasi sempre Ilicic?
Pisano 6,5. Buon rientro. Molto propositivo nei primi minuti quando mette anche un’ottima palla sulla testa di Hernandez. Poi cala, ma resta sempre vivo. E Zuniga dalle sue parti combina poco.
PEGGIORI TODAY
Ilicic 5. Meno negativo che in altre circostanze. Dà però l’impressione che giochi senza voglia. Ha un’occasione sullo 0-0 e non la sfrutta. Deve ritrovare il gusto di divertirsi in campo altrimenti rimarrà un incompiuto.
Labrin 5. Hamsik se lo beve in occasione del raddoppio. Un errore decisivo. Se impara a rimanere concentrato per novanta minuti, il giovane cileno comunque non è poi così male.
Barreto 5,5. Avete visto il 2-0 del Napoli? Ok Milanovic non controlla bene Pandev, d’accordo Labrin lascia troppa libertà ad Hamsik. Ma lo slovacco passa come un fulmine anche davanti al paraguaiano che lo guarda e rimane fermo.
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