Milito e Miccoli, una notte da urlo Pari e show sulla neve a San Siro
L'attaccante nerazzurro segna quattro reti, il rosanero risponde con una tripletta. I rosa erano andati in vantaggio con Mantovani. Gara dalle mille emozioni, difese disastrose
Il fattore "M" travolge San Siro. "M" come maltempo, ma "M" anche come Miccoli e Milito. La sfida tra i bomber finisce 4-3 per l'interista. Ma poi c'è la "M" di Mantovani a ristabilire la parità. Finisce 4-4 tra Palermo e Inter, come da tradizione dal ritorno in A dei siciliani (trentasette gol in otto gare). Una partita d'altri tempi vuoi per la neve caduta sul prato del Meazza, vuoi per gli errori colossali delle difese. Ma è stato uno spettacolo per gli spettatori a casa e sugli spalti ghiacciati (guarda i gol).
IL MATCH. Mutti deve rinunciare a Migliaccio fuori per un trauma a una costola, lo rimpiazza con Bertolo e lancia Zahavi al posto di Ilicic. Il Palermo è irriconoscibile nei primi venti minuti, ma in senso positivo. Ha coraggio e impeto mai visti in trasferta. Budan e Miccoli che parte largo da destra si trovano bene e spesso. Come al 10' quando il salentino con una magia mette il croato davanti a Julio Cesar, Lucio però chiude in corner. Sette minuti arriva il meritato vantaggio con Mantovani che lasciato solo su un corner la mette dentro da due passi. Sale il rendimento di Mantovani che piazza anche un paio di chiusure d'autore su Pazzini, cala quello di Silvestre che al 22' non disimpegna bene e mette sui piedi di Milito un pallone d'oro che il Principe non sbaglia. Da lì in poi cresce l'Inter soprattutto sulla destra, dove Balzaretti soffre Maicon e Zanetti. Ma è proprio il biondo terzino rosanero a mettere una pezza all'ultimo minuto del primo tempo salvando sulla linea un tap-in di Cambiasso.